Giovedì, 31/10/2019 alle 16:37
Mi fa strano pensare che l'asessualità non sia un orientamento sessuale perchè uno nasce asessuale. In più gli asessuali a volte non vengono creduti e sono facilmente obbligati a rimanere single se non vogliono piegarsi a fare sesso. Poi sarò strana io ma non ho in maniera totale (non è bassa, a me sembra non ci sia proprio) libido ne attrazione sessuale. Motivo per cui con quale certezza si può dire che l'asessualità non sia un orientamento sessuale? A questo punto allora potrebbe essere davvero un problema. Oppure i problemi li ho io visto che evidentemente mi manca qualcosa?

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RISPONDI
Giovedì, 31/10/2019 alle 17:09
Ciao, credo che con orientamento sessuale si intenda l'attrazione verso il genere delle altre persone, quindi orientamento è essere omosessuali oppure eterosessuali eccetera, incluso il fatto di non essere attratti da nessuno penso. L'asessualità in sè non è vista come un orientamento come non è un orientamento la sessualità. Puoi essere asessuale e etero , sessuale e etero e così via.
Ciao, credo che con orientamento sessuale si intenda l'attrazione verso il genere delle altre persone, quindi orientamento è essere omosessuali oppure eterosessuali eccetera, incluso il fatto di non essere attratti da nessuno penso. L'asessualità in sè non è vista come un orientamento come non è un orientamento la sessualità. Puoi essere asessuale e etero , sessuale e etero e così via.
Giovedì, 31/10/2019 alle 17:12
"Mi fa strano pensare che l'asessualità non sia un orientamento sessuale perchè uno nasce asessuale."
Che correlazione c'è fra le cose?
"Mi fa strano pensare che l'asessualità non sia un orientamento sessuale perchè uno nasce asessuale."
Che correlazione c'è fra le cose?
Giovedì, 31/10/2019 alle 19:24
Se non è un orientamento sessuale cos'è visto che è spesso innato, non è una scelta e non è un problema per l'asessuale stesso? Anche se con la società ci sarebbe da mettere in dubbio quest'ultimo punto.
AnDie che non è una scelta, cosa che non viene negata perciò non lo dico per questo, ma quindi se la maggiorparte degli asessuali lo è dalla nascita da cosa è causato? E a questo punto come si fa a dire che non sia un problema sessuale? Solo perchè gli asessuali non lo vivono come un problema e teoricamente non hanno nessun problema fisico a livello sessuale? E chi ha scarsa o nulla libido è normale? Poi ci credo che c'è gente che non ci crede.
Se non è un orientamento sessuale cos'è visto che è spesso innato, non è una scelta e non è un problema per l'asessuale stesso? Anche se con la società ci sarebbe da mettere in dubbio quest'ultimo punto.
AnDie che non è una scelta, cosa che non viene negata perciò non lo dico per questo, ma quindi se la maggiorparte degli asessuali lo è dalla nascita da cosa è causato? E a questo punto come si fa a dire che non sia un problema sessuale? Solo perchè gli asessuali non lo vivono come un problema e teoricamente non hanno nessun problema fisico a livello sessuale? E chi ha scarsa o nulla libido è normale? Poi ci credo che c'è gente che non ci crede.
Venerdì, 01/11/2019 alle 16:41
Che la gente ci creda o meno è un'altra questione, c'è gente che pensa che ancora pensa che l'omosessualità sia una malattia, non ti puoi basare sul fatto che la gente ci creda o meno.
Io ho trovato questo:
la sessualità è uno spettro, immaginati una linea che va da 0 a 100. A 0 ci sono gli asessuali con nessun interesse per sesso nè contatto fisico, man mano che procedi per questa linea si entra nella zona grigia con una predisposizione al contatto fisico, poi si entra nella sessualità vera e propria e anche qui ci sono diverse sfumature, tra i sessuali ci sono persone che lo farebbero 10 volte al giorno e altre che sono soddisfatte con una volta alla settimana senza problemi, per fare un esempio terra terra... Tutto questo considerando una predisposizione innata e naturale come giustamente hai notato.
Lo spettro della sessualità e (quindi anche l'asessualità) stanno a monte dell'orientamento.
Quindi ci sono gli orientamenti, etero, omo, bisessuale eccetera cioè le persone dalle quali sei attratto in generale.
E ci sono anche i generi, maschio, femmina, non binari, transessuali eccetera...
L'identità sessuale è un interconnessione tra questi 3 aspetti. Puoi essere asessuale, omosessuale, femmina eccetera...
In quanto al problema sessuale è vero che ci sono alcune persone, asessuali o sessuali, che magari hanno un blocco psicologico o altri problemi che portano a respingere il sesso o a provare repulsione, o al contrario altri disturbi come la ninfomania, una cosa non esclude l'altra, il discorso è molto complesso non credo che si possa stabilire a priori, dipende da ogni singolo individuo. Questo non significa che l'asessualità non sia naturale perchè al mondo esistono problemi e disturbi sessuali.
Che la gente ci creda o meno è un'altra questione, c'è gente che pensa che ancora pensa che l'omosessualità sia una malattia, non ti puoi basare sul fatto che la gente ci creda o meno.
Io ho trovato questo:
la sessualità è uno spettro, immaginati una linea che va da 0 a 100. A 0 ci sono gli asessuali con nessun interesse per sesso nè contatto fisico, man mano che procedi per questa linea si entra nella zona grigia con una predisposizione al contatto fisico, poi si entra nella sessualità vera e propria e anche qui ci sono diverse sfumature, tra i sessuali ci sono persone che lo farebbero 10 volte al giorno e altre che sono soddisfatte con una volta alla settimana senza problemi, per fare un esempio terra terra... Tutto questo considerando una predisposizione innata e naturale come giustamente hai notato.
Lo spettro della sessualità e (quindi anche l'asessualità) stanno a monte dell'orientamento.
Quindi ci sono gli orientamenti, etero, omo, bisessuale eccetera cioè le persone dalle quali sei attratto in generale.
E ci sono anche i generi, maschio, femmina, non binari, transessuali eccetera...
L'identità sessuale è un interconnessione tra questi 3 aspetti. Puoi essere asessuale, omosessuale, femmina eccetera...
In quanto al problema sessuale è vero che ci sono alcune persone, asessuali o sessuali, che magari hanno un blocco psicologico o altri problemi che portano a respingere il sesso o a provare repulsione, o al contrario altri disturbi come la ninfomania, una cosa non esclude l'altra, il discorso è molto complesso non credo che si possa stabilire a priori, dipende da ogni singolo individuo. Questo non significa che l'asessualità non sia naturale perchè al mondo esistono problemi e disturbi sessuali.
Venerdì, 01/11/2019 alle 19:21
Sì, ma è un orientamento non un problema, nessun asessuale soffre perchè è asessuale. Al massimo soffre per cosa la società/maggiorparte delle persone vorrebbe da lui e, di conseguenza, l'ovvia difficoltà ad avere una relazione se è interessato ad averne una. Come si fa a combattere chi crede che sia un problema mentale, ormonale, un blocco, una cosa che non esiste, castità, frigidità o chissà cos'altro se gli stessi asessuali ci vanno contro? Comunque sia pare che ci siano due correnti di pensiero e la trovo una cosa davvero strana. Con l'asessualità ci si nasce se altri si ritrovano per altri motivi in una condizione simile non sono asessuali ma persone con delle problematiche. Nessuno diventa omosessuale e nessuno diventa asessuale. A me fa schifo e paura il sesso senza aver subito nessun trauma ma non sono asessuale per questo, sono asessuale perchè non ho attrazione sessuale per nessuno volente o nolente.
Sì, ma è un orientamento non un problema, nessun asessuale soffre perchè è asessuale. Al massimo soffre per cosa la società/maggiorparte delle persone vorrebbe da lui e, di conseguenza, l'ovvia difficoltà ad avere una relazione se è interessato ad averne una. Come si fa a combattere chi crede che sia un problema mentale, ormonale, un blocco, una cosa che non esiste, castità, frigidità o chissà cos'altro se gli stessi asessuali ci vanno contro? Comunque sia pare che ci siano due correnti di pensiero e la trovo una cosa davvero strana. Con l'asessualità ci si nasce se altri si ritrovano per altri motivi in una condizione simile non sono asessuali ma persone con delle problematiche. Nessuno diventa omosessuale e nessuno diventa asessuale. A me fa schifo e paura il sesso senza aver subito nessun trauma ma non sono asessuale per questo, sono asessuale perchè non ho attrazione sessuale per nessuno volente o nolente.
Sabato, 02/11/2019 alle 13:01
Lavinia più chiara di cosi era difficile esserlo
Lavinia più chiara di cosi era difficile esserlo
Domenica, 03/11/2019 alle 11:14
Bard, (sperando che mi pubblicano il messaggio) certo che l'asessualità è un orientamento sessuale. Quasi tutti gli Asessuali la pensano così, mi dispiace dirlo, ma è questo sito che si dissocia da quel pensiero. Fuori da qui la maggior parte pensa che sia un orientamento e che facciamo parte della comunità LGBTQIA (Dove A sta anche per Asessuali).
Bard, (sperando che mi pubblicano il messaggio) certo che l'asessualità è un orientamento sessuale. Quasi tutti gli Asessuali la pensano così, mi dispiace dirlo, ma è questo sito che si dissocia da quel pensiero. Fuori da qui la maggior parte pensa che sia un orientamento e che facciamo parte della comunità LGBTQIA (Dove A sta anche per Asessuali).
Domenica, 03/11/2019 alle 14:06
Un po' di confusione, definiamo orientamento sessuale:
"Con il termine orientamento sessuale si indica l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona verso individui di sesso opposto, dello stesso sesso o entrambi"
Nulla a che vedere con la quantità, o la qualità di questa attrazione - perciò si, l'asessualità è qualcosa che sta a monte dell'orientamento sessuale.
Che sia innata, o acquisita, è irrilevante al fine di questa definizione, peraltro sembri molto sicura del fatto che l'orientamento sessuale, o l'asessualità, siano innati. Come fai ad essere certa che si nasce con una sessualità già determinata?
Senza tirare ogni volta di mezzo la società, definiamo anche che un problema è una cosa piuttosto soggettiva; se una cosa causa disagio o necessita una soluzione dipende da caso in caso, e dalla situazione. Non ha ancora a che fare se è innata o appresa.
Un po' di confusione, definiamo orientamento sessuale:
"Con il termine orientamento sessuale si indica l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale di una persona verso individui di sesso opposto, dello stesso sesso o entrambi"
Nulla a che vedere con la quantità, o la qualità di questa attrazione - perciò si, l'asessualità è qualcosa che sta a monte dell'orientamento sessuale.
Che sia innata, o acquisita, è irrilevante al fine di questa definizione, peraltro sembri molto sicura del fatto che l'orientamento sessuale, o l'asessualità, siano innati. Come fai ad essere certa che si nasce con una sessualità già determinata?
Senza tirare ogni volta di mezzo la società, definiamo anche che un problema è una cosa piuttosto soggettiva; se una cosa causa disagio o necessita una soluzione dipende da caso in caso, e dalla situazione. Non ha ancora a che fare se è innata o appresa.
Mercoledì, 10/02/2021 alle 20:03
AnDie è passato un secolo perchè sono sparita dal forum ma rispondo lo stesso. Dico che è innata perchè io non ho mai fatto nulla di autoerotico, ne mi sono innamorata ne ho provato attrazione sessuale per qualcuno da sempre. Sono cose che proprio non capisco e mi sembrano assurdamente senza senso. Tanto che non ho avuto nessun cambiamento nell'adolescenza e fin da bambina ero una piuttosto matura e intelligente che non seguiva la massa.
AnDie è passato un secolo perchè sono sparita dal forum ma rispondo lo stesso. Dico che è innata perchè io non ho mai fatto nulla di autoerotico, ne mi sono innamorata ne ho provato attrazione sessuale per qualcuno da sempre. Sono cose che proprio non capisco e mi sembrano assurdamente senza senso. Tanto che non ho avuto nessun cambiamento nell'adolescenza e fin da bambina ero una piuttosto matura e intelligente che non seguiva la massa.
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