Venerdì, 04/10/2019 alle 19:21
Salve a tutti sono un ragazzo della retrograda provincia napoletana,da quando avevo 15 anni sono depresso causa anche una serie di lutti e sto cercando di capire se sono un assessuale o sono le medicine che prendo che mi frenano la l'ibrido. In realtà ho paura che se fosse davvero assessuale darei un dispiacere ai miei genitori che tanto vogliono un nipotino. Ho anche paura di dovermene scappare per poter vivere la mia vita in tranquillità.

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Lunedì, 07/10/2019 alle 10:50
Ciao Mario e benvenuto.
Non conosco la tua storia e posso solamente provare ad immaginare il trauma che ti ha spinto a chiedere aiuto. Io tutt'ora sto molto male per la dipartita prematura di un carissimo amico, vittima della depressione. Sul fatto che quei farmaci possano frenare la tua LIBIDO dovresti chiedere al medico, senza vergogna di implicare con ciò che non hai voglia di farlo spesso quanto gli altri DICONO di volerlo. Ti svelo un segreto: da quando ne parlo un po' più apertamente ho scoperto che molti "stalloni" lo fanno più per dovere che non per piacere.
Comunque detto ciò ti invito anche a staccarti dal peso delle aspettative altrui. Non è una frase fatta. Se è vero che hai 31 anni sei agli sgoccioli per comprendere che la vita è tua. I genitori si faranno andar bene un nipotino adottato o uno nato da una relazione felice che può esserci, non ti è mica negata. E per fare un figlio dopotutto, basta una volta
Mio padre avrebbe voluto vedermi contadino come lui, a zappare il suo orto a curare la sua vigna, a costruirmi una casa sulla sua e a stargli vicino nella vecchiaia. Nella sua mente questo era il meglio per me. Forse l'avrò deluso a morte con le mie lauree e il mio vagabondare da regione in regione a sperimentare strade diverse e vite diverse. Ugualmente lo deluderà sapere, dopo 8 anni di relazione, che non ho intenzione di avere altre ragazze, nè ragazzi, nè figli. A me, siceramente, non mi importa. Non sono nato per renderlo felice e può trovare sfogo e soddisfazione in un cane, se proprio vuole qualcuno che lo ascolti a comando.
Scusa, sono inevitabilmente scivolato nei miei problemi personali, è un periodaccio. Comunque volevo dirti solo di non spaventarti. Avere poca libido ed essere asessuale non è la stessa cosa. Essere asessuale non implica non poter avere una famiglia o dei figli e sinceramente, andar via dalla retrograda provincia napoletana, più che una paura, dovrebbe essere un augurio. Con l'augurio anche di ritornarci, più felice, sereno e consapevole. Siamo quasi coetanei. C'è stato un cambio generazionale per cui non possiamo vivere come vivevano i nostri genitori. Se non fossi mai andato via dalla retrograda provincia salentina starei ancora a zappare la vigna. Oggi, sono enologo. La zappo uguale, ma almeno guadagno 100 volte tanto
Ciao Mario e benvenuto.
Non conosco la tua storia e posso solamente provare ad immaginare il trauma che ti ha spinto a chiedere aiuto. Io tutt'ora sto molto male per la dipartita prematura di un carissimo amico, vittima della depressione. Sul fatto che quei farmaci possano frenare la tua LIBIDO dovresti chiedere al medico, senza vergogna di implicare con ciò che non hai voglia di farlo spesso quanto gli altri DICONO di volerlo. Ti svelo un segreto: da quando ne parlo un po' più apertamente ho scoperto che molti "stalloni" lo fanno più per dovere che non per piacere.
Comunque detto ciò ti invito anche a staccarti dal peso delle aspettative altrui. Non è una frase fatta. Se è vero che hai 31 anni sei agli sgoccioli per comprendere che la vita è tua. I genitori si faranno andar bene un nipotino adottato o uno nato da una relazione felice che può esserci, non ti è mica negata. E per fare un figlio dopotutto, basta una volta

Mio padre avrebbe voluto vedermi contadino come lui, a zappare il suo orto a curare la sua vigna, a costruirmi una casa sulla sua e a stargli vicino nella vecchiaia. Nella sua mente questo era il meglio per me. Forse l'avrò deluso a morte con le mie lauree e il mio vagabondare da regione in regione a sperimentare strade diverse e vite diverse. Ugualmente lo deluderà sapere, dopo 8 anni di relazione, che non ho intenzione di avere altre ragazze, nè ragazzi, nè figli. A me, siceramente, non mi importa. Non sono nato per renderlo felice e può trovare sfogo e soddisfazione in un cane, se proprio vuole qualcuno che lo ascolti a comando.
Scusa, sono inevitabilmente scivolato nei miei problemi personali, è un periodaccio. Comunque volevo dirti solo di non spaventarti. Avere poca libido ed essere asessuale non è la stessa cosa. Essere asessuale non implica non poter avere una famiglia o dei figli e sinceramente, andar via dalla retrograda provincia napoletana, più che una paura, dovrebbe essere un augurio. Con l'augurio anche di ritornarci, più felice, sereno e consapevole. Siamo quasi coetanei. C'è stato un cambio generazionale per cui non possiamo vivere come vivevano i nostri genitori. Se non fossi mai andato via dalla retrograda provincia salentina starei ancora a zappare la vigna. Oggi, sono enologo. La zappo uguale, ma almeno guadagno 100 volte tanto

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