Lunedì, 06/05/2019 alle 22:20
Ho voluto dare un doppio titolo perché non esattamente su quale dei due argomenti vorrei soffermarmi maggiormente, ma vorrei discutere di entrambi.
Partiamo dai miei 7 anni. Ricordo benissimo che io avessi delle pulsioni sessuali, seppure molto particolari. A 7 anni mia zia mi regalò un videogioco, Kingdom Hearts 2, e ricordo che mi innamorai immediatamente di uno dei protagonisti, Roxas. Ma non incottare, proprio innamorare, con tanto di specie di fantasie erotiche su questo personaggio. Facevo delle fantasie erotiche su un mio compagno di classe alle elementari e ricordo benissimo che le feci su un ragazzo di 16, 17 anni visto una volta durante una gita coi miei genitori. Il problema è che queste fantasie erotiche non comprendevano il sesso, erano... non so nemmeno come definirle. Sul personaggio del videogioco, visto che ha una "vita" alquanto difficile, il mio sogno "erotico" era salvarlo (?) e coccolarlo, insomma non so proprio se fosse un sogno erotico o solo romantico. Con quel mio compagno di classe avevo delle strane fantasie di sottomissione, perché eravamo i due più bravi della classe, ma le maestre spesso lo preferivano a me, quindi io mi impegnavo doppiamente, ma ricordo che la sera prima di addormentarmi sognavo spesso di fargli tipo da schiavetto. Con quel ragazzo più grande non ricordo esattamente cosa pensai, ricordo solo che mi colpì moltissimo.
A 12 anni scoprii la masturbazione, non con i filmini porno (che non guardavo e non guardo tutt'ora, li trovo grotteschi) ma proprio come bisogno fisiologico, per caso. Da allora mi masturbo piuttosto spesso, ma non mi masturbo su situazioni sessuali, bensì su fantasie di dominazione (psicologica, non fisica) verso altri ragazzi.
Tutta questa premessa per dire che, sebbene stramba, qualche inclinazione sessuale la ho (meno di un mese fa vidi un ragazzo bellissimo il cui volto tutt'ora non riesco a togliermi dalla testa), e la ho sempre avuta.
Ma i problemi sono i seguenti:
1) Quando vedo un ragazzo che mi piace (cosa che di solito accade una volta ogni 6 mesi, o meno) di solito è un piacere come può piacere una statua di marmo. Non ho un forte istinto di saltargli addosso.
2) Quindi mi chiedo: a cosa può essere dovuta la mia (a)sessualità? Vivo in una piccola cittadina di montagna a mezz'ora di macchina da una cittadina appena più grande, piuttosto isolata, nel Sud Italia. Il ricambio di persone è quello che è: quasi inesistente. Le facce ormai son sempre le stesse, e questo mi ha fatto cadere in una forma, se non di depressione, di malinconia quasi perenne, probabilmente sono distimico. Quindi penso che la distimia/depressione oscuri ulteriormente il mio desiderio sessuale, già di per sè alquanto tenue.
3) Nutro una forte disistima nei confronti degli altri esseri umani, e anche qui mi chiedo: che rapporto può avere questo con la mia sessualità?
Quando dico che mi piace un ragazzo ogni 6 mesi, intendo non solo provare attrazione fisica. L'attrazione fisica (seppur debole) la provo spesso, mi capita 3/4 volte a settimana, ma è un'attrazione fisica che "muore" subito. Ovvero, io vedo un ragazzo, lo reputo bello, ma per un motivo o per un altro lo classifico immediatamente come una persona non interessante caratterialmente, e questo me lo fa vedere subito come brutto. Tutto questo processo avviene in pochissimi secondi.
Ho fantasie romantiche, le avevo più prima che adesso a dire il vero, ma continuo ogni tanto ad averle.
Quando penso ad un rapporto sessuale, beh... ci penso con curiosità. Come un qualcosa da fare ogni tanto, tipo una volta ogni 3 mesi, magari in modo particolare (ad esempio bondage, o mettendo musica particolare, mangiando cibo particolare).
Oltretutto sebbene io abbia fantasie romantiche, non le ho mai avute su qualcuno di reale: non sono mai stato innamorato (fuorché il personaggio del videogioco) e non sono mai stato neppure incottato di qualcuno. Ma mi piace fantasticare di avere un ragazzo e di passarci del tempo insieme.
Ho provato a stare con dei ragazzi, la cosa non è andata bene. A livello sessuale il tutto mi ha provocato un grandissimo fastidio, perché non ero assolutamente interessato alle pratiche "normali" (?) che loro mi proponevano, a livello romantico.... ero felicissimo, non di stare con loro, ma di avere un ragazzo! Ricordo ad esempio con molto piacere un ragazzo, non perché mi piacesse qualcosa di lui, ma perché mi faceva molti complimenti, gli tenevo la mano in pubblico (sono un po' narcisista, mi piace farmi vedere mano nella mano con qualcuno, a maggior ragione pensate che impressione potesse fare una coppia gay in una piccola cittadina di montagna del Sud Italia. Lo facevo per il gusto di farmi vedere, non ero davvero interessato a questo ragazzo, infatti finì subito) e potevo dire con fierezza: Ehy, anche io c'ho il ragazzo!
Cosa ne pensate? Sono asessuale, o sono un sessuale (seppure particolare) ma con misantropia/depressione/altra "invalidità" che mi impedisce di apprezzare fisicamente gli altri?

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