Lunedì, 18/03/2019 alle 09:46
*CAPITOLO 4* Incidenza dell'asessualità
In questo capitolo l'autore spiega perchè non è possibile essere certi della percentuale esatta di asessuali nel mondo.
Termina affermando che stimare che l'1% della popolazione potrebbe essere asessuale (come spesso viene riportato), è un buon punto di partenza, basato su dati empirici, ma non dobbiamo escludere l'idea che questo numero sia destinato a cambiare.
*CAPITOLO 5* La masturbazione
L'autore divide gli asessuali in tre gruppi:
1-asex che non si masturba
2-asex che si masturba, senza nessuna fantasia sessuale
3-asex che si masturba attraverso l'accesso a fantasie sessuali di cui lui o lei non è l'attore.
Il gruppo 2 utilizzerebbe la masturbazione come metodo per scaricare una tensione fisica. Da qui riprende un punto spiegato nel secondo capitolo secondo cui è possibile provare eccitazione sessuale senza attrazione sessuale per qualcuno.
L'autore evidenza l'esistenza di un'altra distinzione, ovvero asessuali che si masturbano solo per rilasciare una tensione fisica (senza provare apparentemente molto piacere), e chi lo fa per provare piacere.
Il gruppo 3 è quello che affascina di più il professore, sostenendo che se esistono delle fantasie durante la masturbazione (magari a maggioranza femminile, o maschile) allora dovrebbe esserci un'attrazione sessuale verso questo o quel genere.
Riprende più tardi questo punto nel capitolo 10
*CAPITOLO 10*
Secondo l'autore il punto principale degli asessuali che si masturbano attraverso l'utilizzo di fantasie sessuali sarebbe il distaccamento personale dalla fantasia.
L'autore scrive riguardo al terzo gruppo:" Loro, come individui, sono disconnessi da risposte sessuali verso altri o a stimoli sessuali. In altre parole non "posseggono" questa attrazione. I loro corpi (o più precisamente le parti del cervello che gestiscono l'eccitazione) rispondono a stimoli sessuali a qualche livello; il punto mancante per loro sarebbe il "me", o l'identità come individuo, nell'attrazione sessuale soggettiva. Una cosa simile accade in alcune forme di trasgender, dove una persona nata con un corpo maschile non "possiede" o considera sue le risposte maschili del suo corpo, è infatti completamente disconnessa da essi."
C'è poi una citazione di un uomo asessuale appartenente a questa 3 categoria:"Il punto non è il voyerismo, la scena non mi eccita perchè la sto guardando, mi eccita perchè è sessualmente carica (sexually charged). Potrebbe esserci un personaggio in cui mi identifico di più, ma non è un mio sostituto, agisce come un punto di vista nella finzione."
Questa concezione rinforza l'idea che molti asessuali che si masturbano avrebbero bisogno di qualche stimolo sessuale per ricevere piacere, ma questa stimolazione è disconnessa dalla loro identità.
P.s. L'autore inserisce nel terzo gruppo anche chi fa uso di pornografia per masturbarsi.
https://www.asessuali.com/viewtopic.html?id=813
Clicca a questo link per leggere la prima parte
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