Venerdì, 15/03/2019 alle 08:53
Per chi non lo sapesse e per chi è interessato, oggi c'è lo sciopero per il clima. Un iniziativa creata da una giovane donna di nome "Greta Thunberg" che si batte da anni per il nostro pianeta e che ha dato vita a questi scioperi da parte di molte scuole.
Per chi volesse partecipare allo sciopero, da quello che ho visto è stato organizzato in molte regioni italiane e estere (per chi abitasse fuori). Se a qualcuno interessa posso mettere un articolo che ne parla (se lo metto ora mi pubblica il messaggio 10 ore dopo)
#climatestrike #fridayforfuture

Discussioni attive
NON RISPONDERE
Domenica, 17/03/2019 alle 09:57
Quello che mi ha lasciato basito è la marea di gente che ha criticato la manifestazione per motivi quali:
- i ragazzi dovevano andare a scuola. Hanno scioperato solo perché non hanno voglia di lavorare/studiare
- è un complotto dei poteri forti perché la ragazza è figlia di x e y
- aiuto! La ragazza è incoerente perché mangia sul treno roba confezionata
Tralascio gli attacchi personali alla ragazza.
Posso capire la critica proveniente da chi sostenga che i cambiamenti climatici ci siano sempre stati ecc ecc, da chi dica che in buona misura la manifestazione in Italia sia stata indirizzata contro il governo leghista per gli slogan e altro (ma 'bella ciao' è una canzone antifascista più che politica. Se ai leghisti dà fastidio evidentemente riconoscono un collegamento con il fascismo). Ma mi è sembrato che gli altri fossero semplicemente gente che ha voglia di sputare su qualsiasi tentativo di fare qualcosa di bello e idealista (tralasciando eventuali giudizi sull'utilità o meno della protesta)
Quello che mi ha lasciato basito è la marea di gente che ha criticato la manifestazione per motivi quali:
- i ragazzi dovevano andare a scuola. Hanno scioperato solo perché non hanno voglia di lavorare/studiare
- è un complotto dei poteri forti perché la ragazza è figlia di x e y
- aiuto! La ragazza è incoerente perché mangia sul treno roba confezionata
Tralascio gli attacchi personali alla ragazza.
Posso capire la critica proveniente da chi sostenga che i cambiamenti climatici ci siano sempre stati ecc ecc, da chi dica che in buona misura la manifestazione in Italia sia stata indirizzata contro il governo leghista per gli slogan e altro (ma 'bella ciao' è una canzone antifascista più che politica. Se ai leghisti dà fastidio evidentemente riconoscono un collegamento con il fascismo). Ma mi è sembrato che gli altri fossero semplicemente gente che ha voglia di sputare su qualsiasi tentativo di fare qualcosa di bello e idealista (tralasciando eventuali giudizi sull'utilità o meno della protesta)
Domenica, 17/03/2019 alle 13:24
Ma la gente deve sempre criticare tutto altrimenti non è felice. Quella povera ragazza di Greta ha iniziato tutto questo da sola ed ora devono per forza trovare qualcosa contro di lei. Per me è un eroina! Nessun'altr* ha avuto la forza di fare e cominciare c'ho che ha cominciato lei.
E in tutto siamo stati 1.5 milioni di persone circa in tutto il mondo! Ed è stato fantastico! Dobbiamo continuare a combattere per la nostra casa! Tutti insieme! Perché è l'unica che abbiamo.
Ma la gente deve sempre criticare tutto altrimenti non è felice. Quella povera ragazza di Greta ha iniziato tutto questo da sola ed ora devono per forza trovare qualcosa contro di lei. Per me è un eroina! Nessun'altr* ha avuto la forza di fare e cominciare c'ho che ha cominciato lei.
E in tutto siamo stati 1.5 milioni di persone circa in tutto il mondo! Ed è stato fantastico! Dobbiamo continuare a combattere per la nostra casa! Tutti insieme! Perché è l'unica che abbiamo.
Domenica, 17/03/2019 alle 14:31
Suvvia, la cosa non necessariamente invalida la causa ma l'idea che abbia iniziato tutto da sola fa un po' ridere, è una evidente astuta mossa di marketing.
La manifestazione è criticabilissima: Non posso conoscere l'intenzione dei manifestanti uno per uno, ma me li ricordo gli scioperi di quando andavo a scuola io, a nessuno fregava particolarmente del perché, l'importante era far macello. Dovrebbe essere diverso stavolta? Dubito. Il problema di "bella ciao" è che conferma un po' che non è chiarissimo l'intento dello sciopero, dal momento che non trovo il nesso tra antifascismo e ambientalismo..
A parte questo, mi piacerebbe che di certi temi non se ne parlasse sempre in modo così vago e superficiale ma si incominci un discorso propositivo, essendo questo è un problema complesso, e non so se la colpa è dell'informazione ma non mi è molto chiaro quali siano le soluzioni che il movimento richiede.
Suvvia, la cosa non necessariamente invalida la causa ma l'idea che abbia iniziato tutto da sola fa un po' ridere, è una evidente astuta mossa di marketing.
La manifestazione è criticabilissima: Non posso conoscere l'intenzione dei manifestanti uno per uno, ma me li ricordo gli scioperi di quando andavo a scuola io, a nessuno fregava particolarmente del perché, l'importante era far macello. Dovrebbe essere diverso stavolta? Dubito. Il problema di "bella ciao" è che conferma un po' che non è chiarissimo l'intento dello sciopero, dal momento che non trovo il nesso tra antifascismo e ambientalismo..
A parte questo, mi piacerebbe che di certi temi non se ne parlasse sempre in modo così vago e superficiale ma si incominci un discorso propositivo, essendo questo è un problema complesso, e non so se la colpa è dell'informazione ma non mi è molto chiaro quali siano le soluzioni che il movimento richiede.
Domenica, 17/03/2019 alle 17:06
Certo che è criticabilissima, innanzitutto perché il diritto di opinione è costituzionalmente garantito. Ma (nel caso in cui si pensi che i cambiamenti climatici siano una realtà anche e soprattutto causata dall'attività umana e che effettivamente bisognerebbe fare qualcosa per salvaguardare il pianeta) criticare la manifestazione (e non singoli manifestanti) sulla base dell'assunto per il quale la maggior parte dei giovani che si conoscono non sanno nulla né di questi problemi né di cosa voglia dire manifestare è decisamente miope. Innanzitutto perché se lo scopo di una manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica e portarla a conoscenza di determinate situazioni, il fatto che una percentuale si riversi in strada per scopi diversi, vista dall'esterno, è semplicemente irrilevante (poi possiamo discutere ampiamente sull'opportunità o meno di farlo, e va bene). E, in questo senso, la manifestazione globale ha raggiunto il suo scopo, visto che nel bene e nel male ne parlano tutti. E poi perché, sempre nel caso in cui si pensi ut supra, indipendentemente da cosa facciano quei ragazzi, il problema e la necessità di mobilitare l'attenzione di tutti appaiono reali.
Certamente chi è andato a manifestare cantando "bella ciao" potrebbe non aver capito il nocciolo della questione, certamente chi ha lasciato spazzatura in strada potrebbe essere tacciato di incoerenza, e certamente andare a manifestare senza sapere per cosa si stia manifestando è da stupidi o da opportunisti. Ma rompere su tutti i social per stigmatizzare questi comportamenti senza riflettere al contempo sulla portata della manifestazione significa guardare il dito e non la luna.
Quanto al resto, sono d'accordo.
Certo che è criticabilissima, innanzitutto perché il diritto di opinione è costituzionalmente garantito. Ma (nel caso in cui si pensi che i cambiamenti climatici siano una realtà anche e soprattutto causata dall'attività umana e che effettivamente bisognerebbe fare qualcosa per salvaguardare il pianeta) criticare la manifestazione (e non singoli manifestanti) sulla base dell'assunto per il quale la maggior parte dei giovani che si conoscono non sanno nulla né di questi problemi né di cosa voglia dire manifestare è decisamente miope. Innanzitutto perché se lo scopo di una manifestazione è sensibilizzare l'opinione pubblica e portarla a conoscenza di determinate situazioni, il fatto che una percentuale si riversi in strada per scopi diversi, vista dall'esterno, è semplicemente irrilevante (poi possiamo discutere ampiamente sull'opportunità o meno di farlo, e va bene). E, in questo senso, la manifestazione globale ha raggiunto il suo scopo, visto che nel bene e nel male ne parlano tutti. E poi perché, sempre nel caso in cui si pensi ut supra, indipendentemente da cosa facciano quei ragazzi, il problema e la necessità di mobilitare l'attenzione di tutti appaiono reali.
Certamente chi è andato a manifestare cantando "bella ciao" potrebbe non aver capito il nocciolo della questione, certamente chi ha lasciato spazzatura in strada potrebbe essere tacciato di incoerenza, e certamente andare a manifestare senza sapere per cosa si stia manifestando è da stupidi o da opportunisti. Ma rompere su tutti i social per stigmatizzare questi comportamenti senza riflettere al contempo sulla portata della manifestazione significa guardare il dito e non la luna.
Quanto al resto, sono d'accordo.
Ospite734
Domenica, 17/03/2019 alle 17:23
Penso anch'io che al di là di tutto sia importante porre particolare attenzione rispetto alle tematiche ambientali. Il fatto che molte persone si siano mosse, penso che sia di per sè positivo. Poi si tratta di problemi complessi, e condivido quello che dice AnDie rispetto al fatto che bisogna poi vedere come vengono affrontati i singoli problemi, contestualizzandoli. Faccio un esempio che riguarda la tanto discussa TAV ( premetto che non ho nessuna posizione in merito, anche perchè sono abbastanza confusa). Chi è a favore della Tav si dichiara pro ambiente in quanto il trasporto su rotaie dovrebbe diminuare l'inquinamento... Chi è contro la Tav ne indica invece l'impatto ambientale come un elemento critico... Insomma in nome dell'ambiente le scelte possono essere esattamente opposte.
Per quel che mi riguarda non ho aderito allo sciopero, non mi sembrava molto coerente fare sciopero rispetto alle richieste, ma mi sento vicina a chi ha manifestato.
Penso anch'io che al di là di tutto sia importante porre particolare attenzione rispetto alle tematiche ambientali. Il fatto che molte persone si siano mosse, penso che sia di per sè positivo. Poi si tratta di problemi complessi, e condivido quello che dice AnDie rispetto al fatto che bisogna poi vedere come vengono affrontati i singoli problemi, contestualizzandoli. Faccio un esempio che riguarda la tanto discussa TAV ( premetto che non ho nessuna posizione in merito, anche perchè sono abbastanza confusa). Chi è a favore della Tav si dichiara pro ambiente in quanto il trasporto su rotaie dovrebbe diminuare l'inquinamento... Chi è contro la Tav ne indica invece l'impatto ambientale come un elemento critico... Insomma in nome dell'ambiente le scelte possono essere esattamente opposte.
Per quel che mi riguarda non ho aderito allo sciopero, non mi sembrava molto coerente fare sciopero rispetto alle richieste, ma mi sento vicina a chi ha manifestato.
Domenica, 17/03/2019 alle 17:36
Personalmente sono molto contento che la tematica del cambiamento climatico sia tornata al centro dell'attenzione.
Dopo tanti anni in cui ogni sforzo per intervenire sembrava fallire e nel frattempo crescevano negazionismo e indifferenza, vederla riapparire così all'improvviso a livello globale è stato davvero un bel segnale.
Poi purtroppo dal punto di vista dell'informazione c'è ancora molto da fare. Se da un lato l'attenzione verso le manifestazioni sta riaccendendo i riflettori sul problema, dall'altro i media parlano veramente poco del cambiamento climatico in sé e di tutti i decenni di ricerca scientifica sull'argomento. Come nel celebre proverbio del dito e della luna, preferiscono perdere tempo a fomentare polemiche sterili su Greta e sui manifestanti.
Ma è comunque un passo avanti rispetto al silenzio che c'era prima, a maggior ragione se si considera quanto è grave il problema e quanto stia crescendo l'impatto di questi cambiamenti in molte zone del mondo. Quindi personalmente qualunque iniziativa che contribuisca a sensibilizzare sull'argomento (e magari ad affrontarne le conseguenze in anticipo per limitarne i danni) per me può essere accolta solo positivamente
Personalmente sono molto contento che la tematica del cambiamento climatico sia tornata al centro dell'attenzione.
Dopo tanti anni in cui ogni sforzo per intervenire sembrava fallire e nel frattempo crescevano negazionismo e indifferenza, vederla riapparire così all'improvviso a livello globale è stato davvero un bel segnale.
Poi purtroppo dal punto di vista dell'informazione c'è ancora molto da fare. Se da un lato l'attenzione verso le manifestazioni sta riaccendendo i riflettori sul problema, dall'altro i media parlano veramente poco del cambiamento climatico in sé e di tutti i decenni di ricerca scientifica sull'argomento. Come nel celebre proverbio del dito e della luna, preferiscono perdere tempo a fomentare polemiche sterili su Greta e sui manifestanti.
Ma è comunque un passo avanti rispetto al silenzio che c'era prima, a maggior ragione se si considera quanto è grave il problema e quanto stia crescendo l'impatto di questi cambiamenti in molte zone del mondo. Quindi personalmente qualunque iniziativa che contribuisca a sensibilizzare sull'argomento (e magari ad affrontarne le conseguenze in anticipo per limitarne i danni) per me può essere accolta solo positivamente

Ospite1385
Martedì, 02/04/2019 alle 21:39
Ho aiutato per la manifestazione nella mia zona, ma sinceramente, per quanto in molti sembra si stiano muovendo, da ciò che ho visto i cortei sono formati in gran parte da ignoranti che desiderano solo avere un pretesto per non andare a scuola e far casino. Dove avvengono queste manifestazioni, a terra rimane sporcizia e non è forse ciò per cui in parte ci si sta muovendo? Io sono molto legata alla sfera ambientale e sociale, ci tengo, però azioni contradditorie come questa e l'agire senza una spinta morale, poco mi vanno a genio.
Per quanto riguarda Greta Thunberg, mi sembra rimandi allo stereotipo infantile utlizzato per divulgare un programma, un po' come nelle dittature, ma be', rispetto a queste lei sta facendo mobilitare la popolazione per un buon motivo. Nulla che credo nuocia, ma anzi.
Ho aiutato per la manifestazione nella mia zona, ma sinceramente, per quanto in molti sembra si stiano muovendo, da ciò che ho visto i cortei sono formati in gran parte da ignoranti che desiderano solo avere un pretesto per non andare a scuola e far casino. Dove avvengono queste manifestazioni, a terra rimane sporcizia e non è forse ciò per cui in parte ci si sta muovendo? Io sono molto legata alla sfera ambientale e sociale, ci tengo, però azioni contradditorie come questa e l'agire senza una spinta morale, poco mi vanno a genio.
Per quanto riguarda Greta Thunberg, mi sembra rimandi allo stereotipo infantile utlizzato per divulgare un programma, un po' come nelle dittature, ma be', rispetto a queste lei sta facendo mobilitare la popolazione per un buon motivo. Nulla che credo nuocia, ma anzi.
NON RISPONDERE