Buonasera a tutti/e,
sono almeno 10 anni che non partecipo ad un forum, per l'occasione ho spolverato un vecchio nick

ho ritenuto di fare un atto di correttezza palesandomi invece di fare la semplice lettrice. il tutto, augurandomi di non essere emarginata pure all'interno di questa ristretta minoranza. proviamoci allora, e vediamo le reazioni alla mia storia...
ho 34 anni (mi pare di essere abbastanza più grande della media che ho intravisto qui), e ho avuto una vita "classica", vissuta col pilota automatico (e indossando una maschera/corazza), fino a 6 anni fa circa.
una cosa forse "diversa", è che non ho mai davvero provato interesse per l'auto erotismo e non l'ho mai ricercato o praticato, tranne in primissima adolescenza. ho avuto una sola storia che ha portato cmq a convivenza e matrimonio. di quel periodo (11 anni) sinceramente non ho ricordi di come fosse la vita sessuale. c'era ed era "nella norma", in ogni caso.
facendola breve, ho poi conosciuto l'uomo della mia vita e ho lasciato mio marito. nei primi mesi della nuova relazione, ho continuato "come sempre", fino a che non sono davvero diventata ME STESSA, da bruco a farfalla, includendo in ciò la manifestazione (immatura e sconclusionata) dell'assoluto non-interesse per i rapporti sessuali e le pratiche sessuali, pur provando sentimenti profondi per lui, pur trovandolo attraente, pur apprezzando il contatto fisico non-sessuale, pur provando a volte piacere sessuale/fisico durante gli eventuali rapporti.
la mancanza di desiderio sessuale non mi causa alcun problema.
abbiamo affrontato in vari momenti questo mio modo di essere, con notevoli difficoltà perchè lui si sente/sentiva non apprezzato e spt non capisce/non capiva perchè all'inizio ero "normale" e poi sono cambiata... dà la "colpa" a sè stesso... invece di darsene IL MERITO, faticando a credere che io davvero non provo attrazione sessuale nemmeno per Brad Pitt, pur ritenendolo esteticamente bello... per dire.
in questi anni ci sono stati rapporti tra noi, perchè comunque lo amo e la sua felicità è anche la mia. non è sempre stato facile, perchè in ogni caso con lui non ho mai finto. ci son stati momenti di alti e bassi perchè a volte per me è stato davvero difficile e lui lo percepiva, anche rinunciando a volte e soffrendone molto. siamo stati da una psicologa, da una sessuologa (che ci ha visti una volta sola perchè non ravvisava nulla da analizzare), da un'altra figura del settore, per affrontare in qualche maniera questa "cosa".
cmq abbiamo una figlia di quasi 3 anni e... un secondo in arrivo. Oggi sono qui perchè abbiamo avuto un forte diverbio sul tema sessuale (datochè sono mesi che non ci sono contatti fra di noi) e ho deciso di guardare in faccia le cose. ecco che sono approdata qui, ho letto per ore in lungo e in largo nel web sulla asessualità, ma anche sul desiderio sessuale ipoattivo (nel quale non mi ritrovo)... insomma, ho letto moltissimo.
con lui abbiamo iniziato a parlarne in queste ore per costruire davvero a volto scoperto una relazione tra di noi che sia sostenibile e soddisfacente per entrambi. siamo una coppia mista...bianco e nero. dovremo trovare un punto di incontro in campo grigio.
la mia fortuna è che lui è un uomo fantastico, paziente, comprensivo e con sentimenti radicati nei miei confronti, per nulla allupato o annebbiato dagli ormoni. work in progress insomma. per ora, posso dire di essermi tolta un macigno dal petto e mi sento di poter affrontare tutto con la serenità di essere semplicemente me stessa, e di poter essere accolta da lui per quella che sono, mostrando a mia volta la volontà di non essere egoista e di accogliere anche il suo modo di essere, che non è meno valevole del mio.
mi scuso per il papiro, ma non posseggo il dono della sintesi.
grazie a chi mi ha letta fin qui e buona continuazione a tutti/e