Venerdì, 12/10/2018 alle 19:39
Mi è capitato quest'articolo e ovviamente non potevo non condividerlo:
https://www.huffingtonpost.it/2018/10/12/sono-vergine-lui-legge-sempre-hegel-in-casa-sono-sottomessa-la-fidanzata-del-filosofo-fusaro-racconta-la-loro-love-story_a_23558822/

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Sabato, 13/10/2018 alle 15:31
Mitico Fusaro, anche se qualche volta legge le cose sbagliate
Io ricordo bene che già in passato aveva lasciato qualche indizio, esprimendo disinteresse e contrarietà per l'autoerotismo. Poteva passare benissimo per uno "all'antica" ma chissà perché ho pensato già potesse essere asessuale.
Dopo questa, che sia davvero?
Mitico Fusaro, anche se qualche volta legge le cose sbagliate

Io ricordo bene che già in passato aveva lasciato qualche indizio, esprimendo disinteresse e contrarietà per l'autoerotismo. Poteva passare benissimo per uno "all'antica" ma chissà perché ho pensato già potesse essere asessuale.
Dopo questa, che sia davvero?
Sabato, 13/10/2018 alle 19:57
Legge le cose sbagliate?
Immagino stiano rispettando la vetusta tradizione (se mai qualcuno l'abbia davvero praticata) di arrivare al matrimonio illibati, più che trattarsi di asessualità.
Legge le cose sbagliate?
Immagino stiano rispettando la vetusta tradizione (se mai qualcuno l'abbia davvero praticata) di arrivare al matrimonio illibati, più che trattarsi di asessualità.
Domenica, 14/10/2018 alle 20:24
Bah... E' decisamente anacronistico come soggetto, quindi non saprei proprio che dire. Personalmente trovo che fare sesso solo dopo il matrimonio sia cosi' senza senso che mi viene piu' facile credere sia semplicemente asessuale o qualcosa di simile.
Bah... E' decisamente anacronistico come soggetto, quindi non saprei proprio che dire. Personalmente trovo che fare sesso solo dopo il matrimonio sia cosi' senza senso che mi viene piu' facile credere sia semplicemente asessuale o qualcosa di simile.
Lunedì, 15/10/2018 alle 02:24
Come tutti i filosofi della sua schiatta Fusaro appare molto acuto e potenzialmente foriero di riflessioni per ciò che concerne la pars destruens.
Ma per la pars construens che cos'ha da proporre? Una rilettura di Hegel insieme al suo triste adorato sodale felicemente defunto Preve? Ma non s'era già sentita altre volte questa mefitica lagna?
Come tutti i filosofi della sua schiatta Fusaro appare molto acuto e potenzialmente foriero di riflessioni per ciò che concerne la pars destruens.
Ma per la pars construens che cos'ha da proporre? Una rilettura di Hegel insieme al suo triste adorato sodale felicemente defunto Preve? Ma non s'era già sentita altre volte questa mefitica lagna?

Lunedì, 15/10/2018 alle 07:40
Ho letto questo articolo poco fa perché curiosamente mi è arrivato come suggerimenti di lettura nella rassegna stampa del mio telefono.
Penso che per come sia presentato il fenomeno ci sia ben poco di asessuale: sembra che la coppia non faccia sesso perché, come diceva qualcuno, è "all'antica", piuttosto che perché non ci sia attrazione sessuale.
Quello che ne esce è più un "Fusaro asceta" che un "Fusaro asex", più celibe che asessuale.
Ho letto questo articolo poco fa perché curiosamente mi è arrivato come suggerimenti di lettura nella rassegna stampa del mio telefono.
Penso che per come sia presentato il fenomeno ci sia ben poco di asessuale: sembra che la coppia non faccia sesso perché, come diceva qualcuno, è "all'antica", piuttosto che perché non ci sia attrazione sessuale.
Quello che ne esce è più un "Fusaro asceta" che un "Fusaro asex", più celibe che asessuale.
Mercoledì, 17/10/2018 alle 11:37
Fusaro è troppo impegnato a prepararsi i suoi discorsi dal linguaggio forbito ma tendenzialmente deliranti e anacronistici per occuparsi (anche affettivamente, scommetto, lasciamo perdere il sesso) della compagna, che, da come si descrive, pare una povera sottomessa che si occupa di tutte le faccende pratiche che il filosofo, dedito alle cose spirituali, non "può" fare.
Francamente non so quanto possa entrarci l'asessualità in tutto questo.
Fusaro è troppo impegnato a prepararsi i suoi discorsi dal linguaggio forbito ma tendenzialmente deliranti e anacronistici per occuparsi (anche affettivamente, scommetto, lasciamo perdere il sesso) della compagna, che, da come si descrive, pare una povera sottomessa che si occupa di tutte le faccende pratiche che il filosofo, dedito alle cose spirituali, non "può" fare.
Francamente non so quanto possa entrarci l'asessualità in tutto questo.
Domenica, 04/11/2018 alle 09:19
Cacchiatine mediatiche standard
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