Sabato, 06/10/2018 alle 14:30
Ciao ghidde!
La situazione che descrivi è piuttosto complicata, sia per quanto riguarda la tua relazione sia per quanto riguarda la questione dell'asessualità. C'è da capire bene se durante i primi tempi, quando avevi molti rapporti e ti piaceva, tu provavi desiderio sessuale o lo facevi invece solo perché ti sentivi spinta da altro (sentimenti, voglia di rendere il tuo ragazzo felice, convinzione che fosse normale farlo, e così via).
In ogni caso, anche se non si trattasse di asessualità pura, ci sono altre sfumature in cui potresti ricadere, e questo forum è sempre il posto giusto anche per loro

Oltre a questo però, c'è una cosa che mi è saltata all'occhio.
Spero di sbagliarmi, ma mi sembra che tu sia molto insicura e dia poco valore a te stessa. Giustifichi comportamenti che ti hanno ferita fino alle lacrime, te ne prendi addirittura la colpa, consideri il fatto di non essere stata lasciata dopo due mesi che non la davi come qualcosa di unico e speciale...
Ora, non voglio impicciarmi, ogni rapporto è un mondo a sé. Però non lasciare che questi pensieri diventino la normalità, è una mentalità che può distruggere una persona dentro e portarla a farsi continuamente del male. Qualunque cosa accada, abbi sempre ben chiaro che una persona vale più di quanto da agli altri, e che se non te la senti di fare qualcosa i tuoi sentimenti meritano di essere rispettati.
Spero che in qualche modo tu riesca a ritrovare al più presto un equilibrio. Nel frattempo, benvenuta tra noi
