Giovedì, 15/11/2018 alle 11:53
Personalmente non sono asessuale in toto , nel senso che riuscirei ad innamorarmi senza la necessità di fare sesso con donne che rispondono a determinati requisiti. Ho compreso che comunque è l'esteriorità dell'altra persona che determina o meno la mia sessualità/asessualità quindi è ovvio che la cura dell'aspetto resta importante in entrambi i casi. Attualmente dato che ora non sto lavorando, ed uscendo anche poco (se non per fare un pò di attività all'aperto) sto trascurando un pò la cura della mia persona, cerco almeno di radermi ogni 3 giorni massimo

Discussioni attive
RISPONDI
Venerdì, 08/02/2019 alle 22:08
Non mi interessa l'estetica perché il fatto che uno voglia tenersi in forma, si vesta alla moda e voglia apparire bello non mi garantisce che sarà un bravo partner, o migliore rispetto a chi non va in palestra e così via.
Non dico di preferire chi non è curato a chi si dedica al suo aspetto, l'importante è la pulizia, su cui sono abbastanza fissata, per il resto preferisco la naturalezza.
Non mi interessa l'estetica perché il fatto che uno voglia tenersi in forma, si vesta alla moda e voglia apparire bello non mi garantisce che sarà un bravo partner, o migliore rispetto a chi non va in palestra e così via.
Non dico di preferire chi non è curato a chi si dedica al suo aspetto, l'importante è la pulizia, su cui sono abbastanza fissata, per il resto preferisco la naturalezza.
Ospite1501
Sabato, 09/03/2019 alle 12:07
Per me l'estetica conta ma fino ad un certo punto. Più che altro devo stare bene con la persona che ho accanto. Poi certo, se è anche una ragazza piacente ben venga ma comunque non la reputo una cosa fondamentale. Io ad esempio mi curo ma lo faccio per stare bene con me stesso (visto che ho l'autostima altalenante). Detto questo, non credo esista un nesso trascuratezza-asessualità.
Per me l'estetica conta ma fino ad un certo punto. Più che altro devo stare bene con la persona che ho accanto. Poi certo, se è anche una ragazza piacente ben venga ma comunque non la reputo una cosa fondamentale. Io ad esempio mi curo ma lo faccio per stare bene con me stesso (visto che ho l'autostima altalenante). Detto questo, non credo esista un nesso trascuratezza-asessualità.
Sabato, 09/03/2019 alle 13:56
Giusto il minimo indispensabile, sono nudo (in senso metaforico) e crudo come mamma mi ha fatto
Giusto il minimo indispensabile, sono nudo (in senso metaforico) e crudo come mamma mi ha fatto
Ospite483
Sabato, 09/03/2019 alle 21:17
L'aspetto esteriore conta, conta sempre e chi dice il contrario mente. Può essere secondario, marginale o come ti pare ma l'aspetto conta sempre. Nessuno mai starebbe con qualcuno con un aspetto sgradevole e per di piu trascurato o addirittura sporco. Innamorarsi della persona e del carattere non significa non avere gli occhi. Anche perchè una persona trascurata non è una semplice persona trascurata, il non prendersi cura di se stessi la dice lunga su chi si è. Quindi per quanto mi riguarda, anche se in modo marginale, l'aspetto fisico è secondario, ma se non trova un punto di incontro con il carattere di questa persona è nullo
L'aspetto esteriore conta, conta sempre e chi dice il contrario mente. Può essere secondario, marginale o come ti pare ma l'aspetto conta sempre. Nessuno mai starebbe con qualcuno con un aspetto sgradevole e per di piu trascurato o addirittura sporco. Innamorarsi della persona e del carattere non significa non avere gli occhi. Anche perchè una persona trascurata non è una semplice persona trascurata, il non prendersi cura di se stessi la dice lunga su chi si è. Quindi per quanto mi riguarda, anche se in modo marginale, l'aspetto fisico è secondario, ma se non trova un punto di incontro con il carattere di questa persona è nullo
Ospite1501
Domenica, 10/03/2019 alle 08:21
Sono d'accordo. Però bisogna anche ammettere che la bellezza è una cosa soggettiva (quindi una persona che a me può piacere a te potrebbe non piacere e viceversa), come poi del resto è soggettivo anche quello che cerchiamo nell'altro. C'è chi si concentra di più sul lato fisico e chi su quello mentale e della personalità. Poi quello che dici tu è vero. A me infatti capita di non vedermi per quello che sono. In certi momenti anche se altre persone (ragazze ma anche tanti ragazzi) mi dicono che ho una bellezza normale io faccio fatica a credergli. Però qui so che il problema è mio ahah
Sono d'accordo. Però bisogna anche ammettere che la bellezza è una cosa soggettiva (quindi una persona che a me può piacere a te potrebbe non piacere e viceversa), come poi del resto è soggettivo anche quello che cerchiamo nell'altro. C'è chi si concentra di più sul lato fisico e chi su quello mentale e della personalità. Poi quello che dici tu è vero. A me infatti capita di non vedermi per quello che sono. In certi momenti anche se altre persone (ragazze ma anche tanti ragazzi) mi dicono che ho una bellezza normale io faccio fatica a credergli. Però qui so che il problema è mio ahah
Domenica, 17/03/2019 alle 01:12
Mi dissocio con fermezza da chi dice che chi nega mente, no, sappiate che l'aspetto non conta per tutti. Anche perché essere puliti non è una questione di estetica ma di igiene e salute. Quindi uno può lavarsi i capelli ma avere un taglio fuori moda o brutto, può profumare ma avere vestiti che non lo valorizzano, e così via. Non confondiamo l'estetica (aspetto esteriore, stile, colori...) Con l'igiene, una persona può essere esteticamente curatissima (si trucca, fa i capelli, compra vestiti costosi...) E puzzare...
Mi dissocio con fermezza da chi dice che chi nega mente, no, sappiate che l'aspetto non conta per tutti. Anche perché essere puliti non è una questione di estetica ma di igiene e salute. Quindi uno può lavarsi i capelli ma avere un taglio fuori moda o brutto, può profumare ma avere vestiti che non lo valorizzano, e così via. Non confondiamo l'estetica (aspetto esteriore, stile, colori...) Con l'igiene, una persona può essere esteticamente curatissima (si trucca, fa i capelli, compra vestiti costosi...) E puzzare...
Ospite1903
Sabato, 31/08/2019 alle 22:04
Credo che anche in questo ci siano posizioni molto diverse tra loro qui nel forum. Io sono attratto dalla bellezza, che comunque è spesso soggettiva. Ci sono donne che mi piacciono moltissimo, e sono attratto da loro. Anche l'estetica per me è importantissima, sono attratto dalle donne in abito lungo, o con gli stivali, o i vestiti attillati. Nel mio caso non essere attratto dal rapporto sessuale non significa non essere attratto dalle donne. E' molto interessante vedere che altre persone del forum, pur avendo il mio stesso approccio verso il sesso, hanno invece idee totalmente diverse su bellezza ed estetica.
Credo che anche in questo ci siano posizioni molto diverse tra loro qui nel forum. Io sono attratto dalla bellezza, che comunque è spesso soggettiva. Ci sono donne che mi piacciono moltissimo, e sono attratto da loro. Anche l'estetica per me è importantissima, sono attratto dalle donne in abito lungo, o con gli stivali, o i vestiti attillati. Nel mio caso non essere attratto dal rapporto sessuale non significa non essere attratto dalle donne. E' molto interessante vedere che altre persone del forum, pur avendo il mio stesso approccio verso il sesso, hanno invece idee totalmente diverse su bellezza ed estetica.
Venerdì, 06/09/2019 alle 23:17
Sissi ha dato un'ottima risposta sul dibattito, non credo sia poi opportuno dire che chi non la pensa in una determinata maniera allora automaticamente è un bugiardo. Cogliendo purtuttavia anche il parere contrario a quello di sissi, per ciò che può apportare, esso fa risaltare indubbiamente che la questione è complessa. A prescindere dal fatto che, come riportato dalla stessa Sissi, una persona "non esteticamente gradevole" può benissimo lavarsi e non essere sporca -ci mancherebbe!- è evidente che da un punto di vista logico appare difficile che un asessuale assegni all'estetica un ruolo prioritario nella ricerca del partner o anche soltanto in ciò che egli cerca in se stesso. L'asessualità cioè ben si presta ad andare oltre le forme fisiche degli individui, poco invece si presta a ricercare in esse dei modelli su cui far coincidere il proprio appagamento. Ma anche qui ci sono varie sfumature e la cosa non è uguale per ogni soggetto. E' qualcosa, l'estetica, esattamente come la sessualità o l'asessualità, che ognuno vive a suo modo. Io personalmente ho fatto dei passi in avanti emancipandomi progressivamente dall'idea che per essere completi sia necessario avere qualcuno vicino, e anche che quel qualcuno debba essere per forza "piacente" secondo quelli che sono i tradizionali metodi di giudizio, più o meno dettati dalla moda o dalla biologia. Ho concepito, nel mio piccolo, l'asessualità come un'emancipazione dal condizionamento dal desiderio, in tutte le sue sfaccettature.
Sissi ha dato un'ottima risposta sul dibattito, non credo sia poi opportuno dire che chi non la pensa in una determinata maniera allora automaticamente è un bugiardo. Cogliendo purtuttavia anche il parere contrario a quello di sissi, per ciò che può apportare, esso fa risaltare indubbiamente che la questione è complessa. A prescindere dal fatto che, come riportato dalla stessa Sissi, una persona "non esteticamente gradevole" può benissimo lavarsi e non essere sporca -ci mancherebbe!- è evidente che da un punto di vista logico appare difficile che un asessuale assegni all'estetica un ruolo prioritario nella ricerca del partner o anche soltanto in ciò che egli cerca in se stesso. L'asessualità cioè ben si presta ad andare oltre le forme fisiche degli individui, poco invece si presta a ricercare in esse dei modelli su cui far coincidere il proprio appagamento. Ma anche qui ci sono varie sfumature e la cosa non è uguale per ogni soggetto. E' qualcosa, l'estetica, esattamente come la sessualità o l'asessualità, che ognuno vive a suo modo. Io personalmente ho fatto dei passi in avanti emancipandomi progressivamente dall'idea che per essere completi sia necessario avere qualcuno vicino, e anche che quel qualcuno debba essere per forza "piacente" secondo quelli che sono i tradizionali metodi di giudizio, più o meno dettati dalla moda o dalla biologia. Ho concepito, nel mio piccolo, l'asessualità come un'emancipazione dal condizionamento dal desiderio, in tutte le sue sfaccettature.
RISPONDI