Domenica, 16/09/2018 alle 01:31
Ciao a tutti!
Come avevo scritto nel mio messaggio di presentazione (risalente a qualche settimana fa) non sono sicuro di come "definirmi". Mi piacerebbe descrivere quella che è la mia situazione in rapporto alla sfera sessuale, così che possiate aiutarmi a capire se possono definirmi asessuale o no, e magari vedere se qualcuno ha avuto esperienze simili alle mie.
Premetto che sarà un messaggio piuttosto lungo, quindi scusate e grazie mille a chi avrà la pazienza di leggerselo tutto.
Inizio dicendo che non ho mai avuto rapporti sessuali nè ho mai avuto relazioni sentimentali serie. A lungo ho dato per scontato che fosse così perchè sono piuttosti timido e un po' impacciato a relazionarmi, soprattutto con le ragazze. Ma riflettendo maggiormente sulle mie esperienze ho incominciato a rendermi conto che è stato anche per una sorta di relativa mancanza di motivazione. Fin dall'adolescenza ho visto i miei coetanei investire tempo ed energie per avere rapporti con ragazze, io invece non ho mai sentito forti impulsi in quel senso, sicuramente, almeno, non con la foga che vedevo nei miei amici e conoscenti. A lungo ho perfino pensato che tutto quell'interessamento per il sesso fosse una cosa forzata, che gli altri fingevano per adeguarsi a quelli che soni i modelli generalmente proposti; solo col tempo ho capito che forse semplicemente provano qualcosa che io non provo e che dunque fatico a comprendere.
Non sento duque un forte bisogno di avere rapporti sessuali, ma non sono completamente indifferente al sesso. A proposito nutro più che altro sentimenti di curiosità. Se mi si presentasse l'occasione vorrei almeno tantare di farlo soprattutto per sapere "come è" questa cosa di cui si parla tanto. Dico "tentare" perchè non sono certo che ci riuscirei. Il punto è che mal sopporto i contatti fisici (compresi quelli innocenti) con altre persone, con l'eccezzione di quelle con cui sono unito da un sincero affetto; anche se si presentasse la possibilità, per me giungere a una intimità fisica con una ragazza con cui non avessi una forte relazione personale e affettiva sarebbe impensabile.
La curiosità, dunque, mi spinge a pensare al sesso. E l'idea in sè del sesso mi risulta attraente, ma solo se è astratta, idealizzata; se invece ci penso nei suoi dettagli concreti mi suscita repulsione.
Sono molto sensibile alla bellezza femminile. Si può dire che la vista di una bella ragazza mi rende felice, mi fa venire voglia di contemplarla, ma raramente mi suscita direttamente stimoli sessuali.
Mi piacerebbe avere una relazione sentimentale. Non escluderei a priori che in una tale ipotetica relazione potrebbe esserci anche del sesso (anche per la curiosità di cui sopra), ma non è certo quello che mi fa sembrare la vita di coppia desiderabile, sono piuttosto le possibilità di condivisione che essa offre, le tenerezze reciproche (anche fisiche, ma non propriamente sessuali) che si vengono a instaurare.
Ma ciò che più mi ha spinto al sospetto di essere asessuale è stato il mieo rapporto con il porno. Ora, so che quasi tutti i maschi guardano o hanno guardato (specie durante l'adolescenza) video pornografici. Io non ce l'ho mai fatta. Ho provato (per curiosità sempre) ma non mi provocano la minima eccitazione, anzi mi disgustano. Tanto più sono espliciti tanto più li trovo ripugnanti. Trovo tollerabili (e talvolta anche vagamente eccitanti) solo i video e le immagini erotiche soft, allusive, che non mostrano direttamente.
Capita che mi masturbi. Mi piace. Per eccitarmi non uso, ovviamente, materiale pornografico (che mi suscita sensazioni così sgradevoli che piuttosto mi fa sparire qualunque voglia), ma mi creo delle fantasie mentali. Diciamo che se è molto raro che "input esterni" (compresa la presenza di ragazze che mi piacciono fisicamente) mi provochinò eccitazione sessuale, riesco a procurarmela facilmente con queste fantasie. Si tratta di crearmi delle storie mentali su situazioni che portano immancabilmente a dei rapporti sessuali; ma attenzione: 1) mi figuro queste situazioni ma non immagino di parteciparvi, non mi immedesimo insomma, semplicemente "me le racconto"; 2) anche qui i rapporti sessuali sono come sfumati, idealizzati, astratti; in queste fantasie c'è più l'idea del sesso che il sesso vero e proprio; mi concentro di più su ciò che sta intorno, come la seduzione, la perdita di controllo, sono soprattutto queste cose ad eccitarmi.
Questo è tutto, o quasi, riassunto più brevemente che ho potuto. Secondo voi posso considerarmi asessuale? O rientro forse in una qualche categoria intermedia? Qualcuno di voi si riconosce anche solo in qualche aspetto della mia esperienza?
Sia come sia già solo il fatto di aver esternato le mie "stranezze" mi fa piacere.
Grazie per l'attenzione e scusate per il post così lungo.

Discussioni attive
RISPONDI
Ospite734
Domenica, 16/09/2018 alle 11:15
Marci, non so dirti se rientri nel gruppo degli asessuali o meno... Non so definire neppure me, figurati se posso farlo per gli altri.
Volevo ringraziarti per la tua descrizione, molto chiara e sincera. Penso che potrà aiutare altre persone, perchè non è sempre facile descriversi e farlo con chiarezza.
Per quel che vale, io mi ritrovo in diversi aspetti, pur con una storia diversa ( sono donna, ho un'età diversa, mi sono "svegliata" tardi, ho un matrimonio alle spalle...quindi ho avuto esperienze sessuali).
Condivido le difficoltà rispetto ai contatti fisici, impossibile anche per me solo pensare a un contatto intimo con persone che non amo; anch'io non ho repulsione in sè per il sesso, anzi, penso idealmente che sia una cosa molto positiva se vissuta all'interno di una relazione d'amore, ma di fatto nell'esperienza lo vivo molto negativamente, come se non fosse una mia "dimensione". Anche in me sono presenti fantasie e autoerotismo, ma sempre con un aspetto idealizzato, che poi non ha un risvolto concreto, nè sento il bisogno di soddisfare tali fantasie.
Penso che molte persone si ritroveranno, almeno in parte nelle tue "stranezze" e spero che qualcuno più esperto di me ti sappia chiarire maggiormente la "categoria" di appartenenza.
Marci, non so dirti se rientri nel gruppo degli asessuali o meno... Non so definire neppure me, figurati se posso farlo per gli altri.
Volevo ringraziarti per la tua descrizione, molto chiara e sincera. Penso che potrà aiutare altre persone, perchè non è sempre facile descriversi e farlo con chiarezza.
Per quel che vale, io mi ritrovo in diversi aspetti, pur con una storia diversa ( sono donna, ho un'età diversa, mi sono "svegliata" tardi, ho un matrimonio alle spalle...quindi ho avuto esperienze sessuali).
Condivido le difficoltà rispetto ai contatti fisici, impossibile anche per me solo pensare a un contatto intimo con persone che non amo; anch'io non ho repulsione in sè per il sesso, anzi, penso idealmente che sia una cosa molto positiva se vissuta all'interno di una relazione d'amore, ma di fatto nell'esperienza lo vivo molto negativamente, come se non fosse una mia "dimensione". Anche in me sono presenti fantasie e autoerotismo, ma sempre con un aspetto idealizzato, che poi non ha un risvolto concreto, nè sento il bisogno di soddisfare tali fantasie.
Penso che molte persone si ritroveranno, almeno in parte nelle tue "stranezze" e spero che qualcuno più esperto di me ti sappia chiarire maggiormente la "categoria" di appartenenza.
Ospite1140
Domenica, 16/09/2018 alle 12:54
Ciao Marci,
secondo me potresti essere graysessuale perché da quello che scrivi sembra che comunque ci siano degli apsetti della sessualità che ti interessano o ti incuriosiscono, anche se non senti la necessità di agirci.
Quando scrivi ''per me giungere a una intimità fisica con una ragazza con cui non avessi una forte relazione personale e affettiva sarebbe impensabile. '' fa pensare che tu potresti anche essere demisessuale, perché una persona così prova attrazione fisica soltanto quando è presente un forte legame emotivo.
Ciao Marci,
secondo me potresti essere graysessuale perché da quello che scrivi sembra che comunque ci siano degli apsetti della sessualità che ti interessano o ti incuriosiscono, anche se non senti la necessità di agirci.
Quando scrivi ''per me giungere a una intimità fisica con una ragazza con cui non avessi una forte relazione personale e affettiva sarebbe impensabile. '' fa pensare che tu potresti anche essere demisessuale, perché una persona così prova attrazione fisica soltanto quando è presente un forte legame emotivo.
Domenica, 16/09/2018 alle 21:27
Concordo con Claudia. Grazie Marci. Una descrizione in teressante e ben scritta. Bravo! M'è rimasto solo un piccolo dubbio: sembra che contrapponi in te una fisicità che ti potrebbe piacere ed anche molto ad una sessualità che non ti piace. Non mi è chiaro dove nella tua mente la fisicità diventi sesso o, in altre parole, quale sia il confine tra ciò che è fisico e ciò che è sessuale
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Concordo con Claudia. Grazie Marci. Una descrizione in teressante e ben scritta. Bravo! M'è rimasto solo un piccolo dubbio: sembra che contrapponi in te una fisicità che ti potrebbe piacere ed anche molto ad una sessualità che non ti piace. Non mi è chiaro dove nella tua mente la fisicità diventi sesso o, in altre parole, quale sia il confine tra ciò che è fisico e ciò che è sessuale

Lunedì, 17/09/2018 alle 22:29
secondo me da quello che hai scritto non sei asessuale, visto che il sesso ti incuriosisce. dovresti provare ad avere una relazione seria, senza escludere nulla a priori, vedere cosa succede.
riguardo al fatto che non ti piaccia il porno secondo me non significa che sei asessuale, significa che non ti piace vedere altri che lo fanno.
secondo me da quello che hai scritto non sei asessuale, visto che il sesso ti incuriosisce. dovresti provare ad avere una relazione seria, senza escludere nulla a priori, vedere cosa succede.
riguardo al fatto che non ti piaccia il porno secondo me non significa che sei asessuale, significa che non ti piace vedere altri che lo fanno.
Domenica, 28/04/2019 alle 04:26
Non posso esserti di aiuto per capire come "etichettare" la tua situazione, tuttavia se puó farti sentire meglio ti confesso che la tua situazione è praticamente quasi una copia sputata della mia ma a sesso invertito ?
Leggere la tua storia mi ha fatta sentire meno un caso perso (non so se mi spiego), quindi spero che leggere questo commento possa far sentire meglio pure te.
Non ti abbattere e ti auguro di riuscire a fare chiarezza col tempo ?
Non posso esserti di aiuto per capire come "etichettare" la tua situazione, tuttavia se puó farti sentire meglio ti confesso che la tua situazione è praticamente quasi una copia sputata della mia ma a sesso invertito ?
Leggere la tua storia mi ha fatta sentire meno un caso perso (non so se mi spiego), quindi spero che leggere questo commento possa far sentire meglio pure te.
Non ti abbattere e ti auguro di riuscire a fare chiarezza col tempo ?
Domenica, 28/04/2019 alle 04:27
P.S. I punti interrogativi erano faccine che sono state corrette
P.S. I punti interrogativi erano faccine che sono state corrette

Sabato, 20/07/2019 alle 22:58
La tua situazione è quasi simile alla mia... Mai avuto relazioni sentimentali, non ho mai fatto sesso e quando mi masturbo devo immaginarmi storie altrimenti non mi viene. Non ho mai avuto impulso di provarci a parte con una sola donna... Ho provato anche ad andare con una prostituta ma mi pareva più un gioco e non sono riuscito a eccitarmi. I porno mi fanno schifo a parte quelli giapponesi forse perchè censurati e hanno più storia...
La tua situazione è quasi simile alla mia... Mai avuto relazioni sentimentali, non ho mai fatto sesso e quando mi masturbo devo immaginarmi storie altrimenti non mi viene. Non ho mai avuto impulso di provarci a parte con una sola donna... Ho provato anche ad andare con una prostituta ma mi pareva più un gioco e non sono riuscito a eccitarmi. I porno mi fanno schifo a parte quelli giapponesi forse perchè censurati e hanno più storia...
Venerdì, 20/12/2019 alle 19:29
Ciao Marci, ho letto con molto interesse l'affresco che hai fatto di te e devo dire che sono assolutamente affascinato da quanta varietà in campo sessuale possa esistere. Ti faccio i miei sinceri complimenti per come sei, e, se possibile, dall'alto della mia vetustà (ironia) posso dirti di non perdere tempo a cercare una definizione per te. Sei tu e basta. La definizione che meglio si attaglia a te è "Tu". Ho compreso perfettamente il tuo modo di essere (almeno credo) e per moltissimi aspetti mi ci sono ritrovato. Sorrido quando dici che vorresti far l'amore per curiosità. Io ho fatto l'amore la prima volta attorno ai 27 anni e il mio primo pensiero, dopo averlo fatto è stato: "Tutto qui?". Posso comprendere anche come le tue pulsioni ti facciano sentire un "estraneo" in mezzo agli altri, ma credo che questa sensazione sia condivisa da molte persone iscritte a questo sito, io stesso mi sono iscritto proprio oggi, per lo stesso motivo. Al di là di come tu sei, spero per te che non ti passi mai per la testa l'idea di essere "sbagliato", anche se la società in cui viviamo, quando non riesce ad affibiare una categoria a qualcuno, tende ad isolarlo. Vivi la tua "diversità" come una ricchezza e non come un problema, e se non trovi qualcuno che possa comprenderti il problema è suo, non tuo.
Ciao Marci, ho letto con molto interesse l'affresco che hai fatto di te e devo dire che sono assolutamente affascinato da quanta varietà in campo sessuale possa esistere. Ti faccio i miei sinceri complimenti per come sei, e, se possibile, dall'alto della mia vetustà (ironia) posso dirti di non perdere tempo a cercare una definizione per te. Sei tu e basta. La definizione che meglio si attaglia a te è "Tu". Ho compreso perfettamente il tuo modo di essere (almeno credo) e per moltissimi aspetti mi ci sono ritrovato. Sorrido quando dici che vorresti far l'amore per curiosità. Io ho fatto l'amore la prima volta attorno ai 27 anni e il mio primo pensiero, dopo averlo fatto è stato: "Tutto qui?". Posso comprendere anche come le tue pulsioni ti facciano sentire un "estraneo" in mezzo agli altri, ma credo che questa sensazione sia condivisa da molte persone iscritte a questo sito, io stesso mi sono iscritto proprio oggi, per lo stesso motivo. Al di là di come tu sei, spero per te che non ti passi mai per la testa l'idea di essere "sbagliato", anche se la società in cui viviamo, quando non riesce ad affibiare una categoria a qualcuno, tende ad isolarlo. Vivi la tua "diversità" come una ricchezza e non come un problema, e se non trovi qualcuno che possa comprenderti il problema è suo, non tuo.
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