Lunedì, 06/08/2018 alle 19:24
Trasmissione di radiodue del 4 agosto " Al posto del cuore". Ascoltate dal minuto 10.10 in poi per circa 5 minuti. Questi sono gli asessuali secondo qualcuno. No comment!!!!!
https://www.raiplayradio.it/audio/2018/07/AL-POSTO-DEL-CUORE-13198411-9d4e-490f-95ba-a502ec7cd27d.html

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Ospite734
Lunedì, 06/08/2018 alle 21:52
Avverto tanta ignoranza e superficialità. Però quello che mi infastidisce è l'atteggiamento derisorio. Questo proprio mi dà ai nervi!
Avverto tanta ignoranza e superficialità. Però quello che mi infastidisce è l'atteggiamento derisorio. Questo proprio mi dà ai nervi!
Lunedì, 06/08/2018 alle 22:58
Qualcuno ? Sono quelli che stipendiamo col canone !!
Qualcuno ? Sono quelli che stipendiamo col canone !!

Martedì, 07/08/2018 alle 14:53
Voglio fare la voce fuori dal coro.
Prima di ascoltare l'audio incriminato, avevo letto vari articoli relativi a questo nuovo "scandalo" (qualcuno me li aveva segnalati, altrimenti credo che sarebbero passati inosservati, come tutto ciò che riguarda i personaggi del mondo dello spettacolo).
Leggendo gli articoli veniva la pelle d'oca, si parlava di offese gravissime, di "frasi choc" (come amano dire i giornalisti), di chissà quali comportamenti criminali da condannare senza riserve.
Essendo una persona che si fida solo di se stessa e delle proprie orecchie - e soprattutto sapendo quanto vittimismo aleggia in certi ambienti, dove non si vede l'ora di appigliarsi a qualsiasi cosa per piangersi addosso e gridare alla discriminazione - ho voluto quindi ascoltare il programma.
Premettendo che odio la Rai come tutto il resto dell'ambiente dello spettacolo (soprattutto quando si tratta di individui che hanno a che fare con la televisione), mi è sembrato lapalissiano che tutta la conversazione tra le due donne fosse appositamente spinta al limite del sarcasmo, perché improntata a un'autoironia che nessuno pare aver colto.
Le frasi pronunciate, infatti, soprattutto a giudicare dal tono (che negli articoli scritti, ovviamente, non poteva essere espresso), e dalle risate che le conduttrici non riuscivano a trattenere, mi sono immediatamente apparse, in maniera molto chiara, come delle antìfrasi.
È palese, per esempio, nel momento in cui una delle due dice "...ma esistono? Cioè, sono uomini, anche? Uomini che non hanno interesse per il sesso, genere maschile" come per sottolineare il fatto che tanti uomini non pensino ad altro.
Tutta la conversazione, comunque, non fa che prendere in giro proprio l'ossessione per il sesso di cui è permeata la società odierna, nella quale chi non fa sesso è sovente considerato malato e meritevole di estinzione.
Mi stupisco anch'io, per carità, della capacità di utilizzare un'ironia tanto raffinata da parte di certi personaggi, ma sono sicuro che il testo sia stato scritto da qualcun altro (se lo avessero scritto le stesse speakers, probabilmente sarebbero state capaci anche di recitarlo senza ridere).
La raffinatezza si coglie, inoltre, in alcune frasi che, chissà come mai, negli articoli sono passate in secondo piano, o non sono state considerate affatto: "...ma rivendicano nei confronti di chi? Io ho fatto una scelta mia, non è che la devo rivendicare nei confronti dell'universo, oh guardate che io non faccio sesso! No, chi se ne frega!". E inoltre, nella parte conclusiva della conversazione, dal tono più serio, trovo che si siano dette cose molto più sensate rispetto a tutti i deliri che spesso si leggono in giro sull'asessualità.
Sarà forse questo che ha scatenato l'indignazione dei soliti noti?
Voglio fare la voce fuori dal coro.
Prima di ascoltare l'audio incriminato, avevo letto vari articoli relativi a questo nuovo "scandalo" (qualcuno me li aveva segnalati, altrimenti credo che sarebbero passati inosservati, come tutto ciò che riguarda i personaggi del mondo dello spettacolo).
Leggendo gli articoli veniva la pelle d'oca, si parlava di offese gravissime, di "frasi choc" (come amano dire i giornalisti), di chissà quali comportamenti criminali da condannare senza riserve.
Essendo una persona che si fida solo di se stessa e delle proprie orecchie - e soprattutto sapendo quanto vittimismo aleggia in certi ambienti, dove non si vede l'ora di appigliarsi a qualsiasi cosa per piangersi addosso e gridare alla discriminazione - ho voluto quindi ascoltare il programma.
Premettendo che odio la Rai come tutto il resto dell'ambiente dello spettacolo (soprattutto quando si tratta di individui che hanno a che fare con la televisione), mi è sembrato lapalissiano che tutta la conversazione tra le due donne fosse appositamente spinta al limite del sarcasmo, perché improntata a un'autoironia che nessuno pare aver colto.
Le frasi pronunciate, infatti, soprattutto a giudicare dal tono (che negli articoli scritti, ovviamente, non poteva essere espresso), e dalle risate che le conduttrici non riuscivano a trattenere, mi sono immediatamente apparse, in maniera molto chiara, come delle antìfrasi.
È palese, per esempio, nel momento in cui una delle due dice "...ma esistono? Cioè, sono uomini, anche? Uomini che non hanno interesse per il sesso, genere maschile" come per sottolineare il fatto che tanti uomini non pensino ad altro.
Tutta la conversazione, comunque, non fa che prendere in giro proprio l'ossessione per il sesso di cui è permeata la società odierna, nella quale chi non fa sesso è sovente considerato malato e meritevole di estinzione.
Mi stupisco anch'io, per carità, della capacità di utilizzare un'ironia tanto raffinata da parte di certi personaggi, ma sono sicuro che il testo sia stato scritto da qualcun altro (se lo avessero scritto le stesse speakers, probabilmente sarebbero state capaci anche di recitarlo senza ridere).
La raffinatezza si coglie, inoltre, in alcune frasi che, chissà come mai, negli articoli sono passate in secondo piano, o non sono state considerate affatto: "...ma rivendicano nei confronti di chi? Io ho fatto una scelta mia, non è che la devo rivendicare nei confronti dell'universo, oh guardate che io non faccio sesso! No, chi se ne frega!". E inoltre, nella parte conclusiva della conversazione, dal tono più serio, trovo che si siano dette cose molto più sensate rispetto a tutti i deliri che spesso si leggono in giro sull'asessualità.
Sarà forse questo che ha scatenato l'indignazione dei soliti noti?
Martedì, 07/08/2018 alle 18:51
Emanuele, vorrei darti un bacio!!!
E io che, in tutto questo indignarsi pensavo di essere quella che non aveva capito.
Hanno fatto quattro battute in un programma di gossip e quelli che tu chiami "i soliti noti" hanno fatto gli offesi e si sono strappati i capelli.
A parte che "i soliti noti" che sono gente che ci guadagna ad indignarsi hai presente cosa sia un gay pride dove questi qua vorrebbero che andassero tutti gli asessuali? Hai mai letto gli slogan offensivi contro la Chiesa, contro la Famiglia e anche contro i ministri del nuovo governo (che ricorderei a certi signori che è stato eletto dalla stragrande maggioranza del Popolo Italiano)?
A Siena, vivo da qualle parti, mi hanno detto che cantavano "aprite i porti come i nostri c**i" e c'erano tizi vestiti da suore, preti e con la maschera del Santo Padre. Assieme ai bambini delle "Famiglie Arcobaleno". Il coro più carino era "Salvini vaff..."
E nel mezzo le bandiere asessuali, e il "carro di buoi" che faceva parte dei promotori!!!
Ora che la goliardia la fanno gli altri, questi fanno finta che si offendono a morte fino a chiedere che la trasmissione venga chiusa?
Fossi in loro imparerei a stare allo scherzo e a rispettare gli altri perché la pacchia è finita anche per loro
Emanuele, vorrei darti un bacio!!!
E io che, in tutto questo indignarsi pensavo di essere quella che non aveva capito.
Hanno fatto quattro battute in un programma di gossip e quelli che tu chiami "i soliti noti" hanno fatto gli offesi e si sono strappati i capelli.
A parte che "i soliti noti" che sono gente che ci guadagna ad indignarsi hai presente cosa sia un gay pride dove questi qua vorrebbero che andassero tutti gli asessuali? Hai mai letto gli slogan offensivi contro la Chiesa, contro la Famiglia e anche contro i ministri del nuovo governo (che ricorderei a certi signori che è stato eletto dalla stragrande maggioranza del Popolo Italiano)?
A Siena, vivo da qualle parti, mi hanno detto che cantavano "aprite i porti come i nostri c**i" e c'erano tizi vestiti da suore, preti e con la maschera del Santo Padre. Assieme ai bambini delle "Famiglie Arcobaleno". Il coro più carino era "Salvini vaff..."
E nel mezzo le bandiere asessuali, e il "carro di buoi" che faceva parte dei promotori!!!
Ora che la goliardia la fanno gli altri, questi fanno finta che si offendono a morte fino a chiedere che la trasmissione venga chiusa?
Fossi in loro imparerei a stare allo scherzo e a rispettare gli altri perché la pacchia è finita anche per loro
Martedì, 07/08/2018 alle 20:10
Ringrazio il gentilissimo "Anonimo63" per avermi consentito di ascoltare questo estratto di trasmissione radiofonica che, personalmente, ho apprezzato enormemente !

Le due conduttrici del programma, le gentilissime signore Perego e Campiglio hanno valutato l'asessualità come una patologia ed una categoria "in via di estinzione" ! Semplicemente favolose ! 

Una sequenza di valutazioni che considero musica per le mie orecchie: mentre ascoltavo questi dialoghi ho tenuto in sottofondo uno dei miei brani preferiti: Radetzkymarsch 


Ne ho registrato sul mio sistema operativo locale questo estratto, per riascoltarlo più e più volte !
Ringrazio il gentilissimo "Anonimo63" per avermi consentito di ascoltare questo estratto di trasmissione radiofonica che, personalmente, ho apprezzato enormemente !









Ne ho registrato sul mio sistema operativo locale questo estratto, per riascoltarlo più e più volte !
Ospite1081
Mercoledì, 08/08/2018 alle 00:53
ho sentito questi 5 minuti e mi sembrano come le chiacchiere che si fanno dalla pettinatrice, o al bar,
rappresentano il chiacchiericcio e la risatina comune, così come la pubblicità rappresenta i classici stereotipi del maritino e della casalinga,
"trasmissione o programma radiofonico" quì è una parola grossa, anche se un brogliaccio di battute c'è,
quanto all'estinzione, che dire, non c'è bisogno che gli asessuali si riproducano,
nascono ugualmente dai non asessuali, quindi la conclusione mi sembra anche un po' scemotta
ho sentito questi 5 minuti e mi sembrano come le chiacchiere che si fanno dalla pettinatrice, o al bar,
rappresentano il chiacchiericcio e la risatina comune, così come la pubblicità rappresenta i classici stereotipi del maritino e della casalinga,
"trasmissione o programma radiofonico" quì è una parola grossa, anche se un brogliaccio di battute c'è,
quanto all'estinzione, che dire, non c'è bisogno che gli asessuali si riproducano,
nascono ugualmente dai non asessuali, quindi la conclusione mi sembra anche un po' scemotta
Domenica, 12/08/2018 alle 11:18
RIPORTO alcuni stralci dlle frasi che trovo "salienti", e mi chiedo : ma dobbiamo sempre subire in silenzio ?
Meno male che "la nostra RAZZA" è in via di estinzione ?
se ho capito bene per tutto il gruppo Paola Perego, Laura Campiglio, Savino Bonito, Angelicà Scianò, noi siamo dei "malati" e il fatto di esistere da fastidio anche se nemmeno ci vedono.
altre frasi di notevole spessore che hanno recitato :
"dove andremo a finire"
" sono MALATI " .....
"e rivendicano la loro condizione senza vergognarsi" ......
"gli asessuali sicuramente non si riproducono per cui sono una CATEGORIA in via di estinzione! .......
(.... ragazzi : meno male !!! )
vorrei sempre più che molti altri di noi, si unissero, fino ad avere anche noi una voce che possa zittire chi non ha la capacità di pensare e parlare.
RIPORTO alcuni stralci dlle frasi che trovo "salienti", e mi chiedo : ma dobbiamo sempre subire in silenzio ?
Meno male che "la nostra RAZZA" è in via di estinzione ?
se ho capito bene per tutto il gruppo Paola Perego, Laura Campiglio, Savino Bonito, Angelicà Scianò, noi siamo dei "malati" e il fatto di esistere da fastidio anche se nemmeno ci vedono.
altre frasi di notevole spessore che hanno recitato :
"dove andremo a finire"
" sono MALATI " .....
"e rivendicano la loro condizione senza vergognarsi" ......
"gli asessuali sicuramente non si riproducono per cui sono una CATEGORIA in via di estinzione! .......
(.... ragazzi : meno male !!! )
vorrei sempre più che molti altri di noi, si unissero, fino ad avere anche noi una voce che possa zittire chi non ha la capacità di pensare e parlare.
Ospite1135
Domenica, 12/08/2018 alle 21:20
Contenuto rimosso dall'Amministrazione.
Contenuto rimosso dall'Amministrazione.
Domenica, 26/08/2018 alle 16:59
Sono arrivata solo all'inizio della trasmissione perchè non si può andare avanti e non mi andava di ascoltare tutti i przzi di musica. Comunque la Rai è un'emittente tradizionalista e cattolica e dunque non mi meraviglio che ne parlino in modo negativo o superficiale.
Sono arrivata solo all'inizio della trasmissione perchè non si può andare avanti e non mi andava di ascoltare tutti i przzi di musica. Comunque la Rai è un'emittente tradizionalista e cattolica e dunque non mi meraviglio che ne parlino in modo negativo o superficiale.
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