Lunedì, 09/07/2018 alle 16:17
Bubi, ho letto il tuo post e, seppur vagamente, ho inquadrato la situazione.
Mi dispiace per tutto quello che state passado, però, sarò sincera: non la vedo bene per voi due.
Per te è tanto importante, il sesso, tanto che l'astinenza ti porta a una frustrazione tale da diventare cattiva e fare del male a lui gratuitamente, i tuoi bisogni premono e l'insoddisfazione ti rende aggressiva.
È bruttissimo, quello che gli fai (scusa la schiettezza, ma io sono franca e sincera), ma non è una cosa tanto strana, è un classico meccanismo psicodinamico e riesco a conprendere il perché lo fai.
Quando lo prendi in giro di fronte a tutti, umiliandolo, è per sfogare attraverso aggressività verbale la tua frustrazione.
Vuoi sfogarti e al tempo stesso vendicarti dell'insoddisfazione che lui ti provoca.
Allo stesso tempo, speri inutilmente di spronarlo, attraverso la vessazione, a darsi una mossa e diventare più attivo.
Io posso solo provare ad immaginare che cosa provi, ma ho molte amiche sessuali e so quanto forte e destabilizzante sia, a detta loro, la frustrazione sessuale.
Ora, da come lui si comporta, potrebbe essere asex, ma anche se non lo fosse resterebbe il fatto che il sesso non rientra fra le sue necessità...
Mente per te sì, e molto.
Tu non sei disposta a rinunciarci, è proprio il tuo organismo che non è disposto ed è una cosa normalissima per i sessuali.
Lui, d'altro canto, se avesse potuto farci qualcosa, penso lo avrebbe già fatto nelle storie precedenti e/o in questi 3 anni con te...
L'incompatibilità è forte e di soluzioni non ne vedo.
Comunque, seppur tu sia frustrata dalla situazione, ti ringrazio a nome suo, pur non conoscendolo, per essere venuta qua a cercar di capire, per fare il suo bene, oltre che il tuo.
Cosa potete fare? È un bel casino, senza mezzi termini.
Dovete perseguire la vostra felicità, prima di tutto con voi stessi: tu, senza sesso, soffri, lui, col sesso, soffre... Ed, ovviamente, come hai detto anche tu, dovete essere felici entrambi, guardare al bene di tutti e due.
Non so cos'altro si possa fare.
Spingilo qui, trova il modo per farlo arrivare su questo forum, è l'unico consiglio che posso darti.
Forse, non sentendosi l'unico, comincerà ad accettarsi e a considerarsi meno sbagliato.
Anche se "sbagliato", al momento, lui ci si considera eccome, perché probabilmente ti ama molto e l'idea di non poterti far felice e non appagarti al punto di perderti, lo fa sentire, appunto, sbagliato, ma soprattutto, sbagliato per la ragazza che ama.
Non hai colpe di questo, sia chiaro.
Tu hai delle necessità che non puoi castrare e non è giusto che tu lo faccia.
Ho avuto anche io vari ex sessuali e l'ho visto perfettamente quanto stavano male in una situazione così: per voi l'amore è sia sentimento che sesso, non sono scindibili e privarvi di una componente vi esaurisce, è come se non poteste amare fino in fondo.
Per noi esiste solo il sentimento, non siamo in grado di darvi tutto quello che desiderate.
Purtroppo è così.

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Lunedì, 09/07/2018 alle 19:22
Bubi, Delirio ha centrato tutto, anche il punto di vista nostro ( sex oriented) e non ci sarebbe niente da aggiungere alla sua analisi. Per la mia esperienza personale posso confermarti quello che lei già ha scritto: la frustrazione non vi porterà ad un lieto fine, a meno che non riusciate a rompere schemi profondi radicati nella nostra psiche da millenni di società sessuale e sessista ( Pet quanto hai ragione!). Il che include il non considerare l'assenza di sesso come un rifiuto e forse anche accettare di riempire il tuo vuoto al di fuori della coppia ( cosa delicatissima e che coinvolge terze persone che hanno il diritto di non sentirsi usate) ..tutta roba difficile ed esplosiva da gestire. Rischiate di farvi molto molto male l'un l'altro. Ad esempio l'ironia sulla vostra vita sessuale è davvero pericolosa, rischi di ferire in modo permanente il tuo ragazzo.. non farlo, se lo ami, e anche se non lo ami direi.
Bubi, Delirio ha centrato tutto, anche il punto di vista nostro ( sex oriented) e non ci sarebbe niente da aggiungere alla sua analisi. Per la mia esperienza personale posso confermarti quello che lei già ha scritto: la frustrazione non vi porterà ad un lieto fine, a meno che non riusciate a rompere schemi profondi radicati nella nostra psiche da millenni di società sessuale e sessista ( Pet quanto hai ragione!). Il che include il non considerare l'assenza di sesso come un rifiuto e forse anche accettare di riempire il tuo vuoto al di fuori della coppia ( cosa delicatissima e che coinvolge terze persone che hanno il diritto di non sentirsi usate) ..tutta roba difficile ed esplosiva da gestire. Rischiate di farvi molto molto male l'un l'altro. Ad esempio l'ironia sulla vostra vita sessuale è davvero pericolosa, rischi di ferire in modo permanente il tuo ragazzo.. non farlo, se lo ami, e anche se non lo ami direi.
Lunedì, 09/07/2018 alle 19:34
Grazie mille a tutti
Grazie mille a tutti
Sabato, 25/08/2018 alle 11:00
Volta pagina. Se è asessuale o ha problemi sessuali è un problema suo. Non state più insieme e la sua vita sessuale adesso è affar suo. Se siete rimasti in contatto non significa che tu devi impegnare la tua vita per risolvere i suoi problemi o disturbi. Se la vedrà lui. Tu pensa a te stessa e al tuo benessere. Cerca un ragazzo che ti ami e che sia come te e non sacrificare mai più te stessa per nessuno.
Volta pagina. Se è asessuale o ha problemi sessuali è un problema suo. Non state più insieme e la sua vita sessuale adesso è affar suo. Se siete rimasti in contatto non significa che tu devi impegnare la tua vita per risolvere i suoi problemi o disturbi. Se la vedrà lui. Tu pensa a te stessa e al tuo benessere. Cerca un ragazzo che ti ami e che sia come te e non sacrificare mai più te stessa per nessuno.
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