Ciao a tutti!

Sono una ragazza lombarda di 26 anni (fisicamente ne dimostro meno e mentalmente di più).
Sono una persona poliedrica, intelligente, sia riflessiva che emotiva. A volte sento uno smacco tremendo tra me e i miei coetanei, o meglio fra me e i miei simili in generale: tutti vanno in discoteca e io sono innamorata della natura e del mio Pianeta, tutti che devono scegliere fra "scienza" e "alternativo" e io che mi situo equamente nel mezzo delle due, tutti che pensano solo allo sport, alla moda e al sesso e io che...vesto casual/etnico, leggo libri, guardo film, scrivo, leggo, disegno, vado a fare riti celti e a vedere musei...faccio mille attività diverse e provo pure attrazione e romanticismo per qualche individuo, ma all'atto dell'andarci a letto bum! Perdo interesse.
Quante belle persone ho perso perché prima o poi volevano "quagliare"? A quanta gente ho cercato di spiegare la mia sessualità particolare senza ottenere comprensione?
Sono laureata in psicologia e sono anni che mi studio il mondo della sessualità umana, ma ancora una definizione per me non l'ho trovata.
Mi piace talvolta fisicamente il corpo di un'altra persona, gradisco abbracci e coccole e mi piacerebbe l'idea di innamorarmi, ma il sesso proprio non mi piace. L'ho fatto per far felice il partner, per provare, per essere "normale", ma mi da sensazioni indifferenti o sgradevoli e mi annoia...a giudicare dalla società, non dovrebbe essere invece una cosa che piace da morire?
Poi se vogliamo le cose sono un po' più complicate di così: ci sono dei momenti in cui sperimento eccitazione sessuale, ma raramente rispetto alla media della popolazione e mai per il partner, piuttosto per delle fantasie di cui potrò parlare più approfonditamente con persone che mi sembreranno interessate e appropriate per comprendermi.
Resta il fatto che io, persona indipendente e matura, ogni tanto sento il bisogno di conoscere qualcuno con cui fare amicizia o instaurare un legame profondo...e non posso trovarlo fra coloro che mettono il sesso come ingrediente essenziale di un rapporto. E voglio veramente evitare di essere ancora ammonita di "sciogliermi", di aspettare "quello giusto", di "sopportare all'inizio perché poi ti piacerà". Devo essere cruda, ma posso affermare con certezza che né i genitali maschili né quelli femminili e tutte le correlate attività che ci si possono fare risvegliano nulla in me.
Sono entrata qui per curiosare un po' e cercare di capirmi meglio, per comprendere se magari fare la conoscenza di persone asessuali possa finalmente regalarmi più comprensione di me stessa e chissà...di un legame veramente profondo e trasparente senza dover preoccuparmi di deludere i bisogni o le aspettative di qualcuno.
Non ho mai conosciuto nessuno così, né di persona né online, perciò vi ringrazio della pazienza per leggere la mia lunga presentazione e vi mando un saluto
