Venerdì, 04/05/2018 alle 13:01
Provo a sintetizzare la storia della mia vita di 57 anni. Da adolescente le ragazze non mi hanno mai interessato, ma neanche i ragazzi. Considero normale non avere innammoramenti fino all'età di 22 anni quando lego una bella amicizia con un collega di università. Il forte sentimento che provo per lui mi fa venire il dubbio che io sia omosessuale. Mi rivolgo ad una psicologa che esclude l'omosessualità. Continua la mia vita in assenza di legami affettivi, vuoto che colmo con i miei tanti interessi. A trent'anni conosco un ragazzo; è un bel ragazzo, sportivo, dinamico. Diventiamo molto amici ma ecco che riaffiora in me il dubbio dell'omosessualità. Mi rivolgo ad uno psichiatra ed anche lui esclude che io sia omosessuale. Io non mi capisco! Non mi attraggono per niente le donne mentre invece resto affascinato dalla bellezza maschile. Mi dedico a questa seconda amicizia che è intensa ma senza nessun coinvolgimento sessuale. L'amicizia un giorno finisce, resto solo. Le donne continuano a non attrarmi per niente né fisicamente, né sessualmente, né affettivamente. Ricominciano i dubbi sull'omosessualità. Per farla breve in trent'anni di vita consulto ben tredici psichiatri; tutti escludono la mia omosessualità finchè arriva l'illuminazione! Sono asessuale! Mi piacciono gli uomini e ne subisco il fascino, sono totalmente indifferente alle donne ma sono anche disinteressato ai rapporti sessuali. Ora cerco amici che abbiano il mio stesso sentire e cioè una attrazione per gli uomini ma "sexless". Se la mia storia ti ha interessato contattami, sarò felice di rispondere. Un abbraccio omoasessuale Mark

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