Lunedì, 14/05/2018 alle 15:30
@infostagno Mi dispiace se ho dato questa impressione, non era mia intenzione. Il mio obiettivo era solo quello di spingere le persone a non soffermarsi ad un opinione che potrebbe calzare a pannello, ma di comprovare se il sentimento percepito è reale. Se ho dato questa sensazione mi scuso. Ognuno è libero di rappresentarsi come meglio crede, spero sia chiaro per tutti.
Jo... perchè ti senti chiamato in causa, visto che non mi rivolgevo a te? Tu non sei arrabbiato è evidente! Sei solo un provocatore. Forse dovresti leggerti qualche articolo su quali danni sociali possono creare le provocazioni. Un conto è fare la battuta quale "siamo tutti coglioni", che poi è di cattivo gusto, visto che hai appena condiviso il tuo disprezzo per questo forum ma si può sorvolare. Un altro è insistere ed essere fuori luogo, non che pedanti.
Jo spero per te che l'apice del tuo successo non si arresti a testare il tuo miglior livello di provocazione/reazione. Mi auguro che tu abbia altri obiettivi nella vita. Good luck

Discussioni attive
RISPONDI
Ospite159
Ospite734
Lunedì, 14/05/2018 alle 19:18
Lilith è un po' inquietanti le tue affermazioni "qua tanta gente ho notato non e' sincera e non e' asex , ho capito in pochi giorni che devo stare attenta con chi ho a che fare". Mi pareva di aver capito che la "Comunità" degli asessuali fosse aperta a molte sfumature, e che anche chi non ha chiarezza rispetto alla propria situazione potesse sentirsi accolto. Di sicuro non ti riferivi a questo. Se vuoi spiega. ciao
Lilith è un po' inquietanti le tue affermazioni "qua tanta gente ho notato non e' sincera e non e' asex , ho capito in pochi giorni che devo stare attenta con chi ho a che fare". Mi pareva di aver capito che la "Comunità" degli asessuali fosse aperta a molte sfumature, e che anche chi non ha chiarezza rispetto alla propria situazione potesse sentirsi accolto. Di sicuro non ti riferivi a questo. Se vuoi spiega. ciao
Ospite899
Lunedì, 14/05/2018 alle 19:49
ho poco da spiegare .. semplicemente ci sta chi si fa passare per asex e poi non lo e scrivendomi in privato... credevo fosse un sito solo per asex non aperto a tutti.
ho poco da spiegare .. semplicemente ci sta chi si fa passare per asex e poi non lo e scrivendomi in privato... credevo fosse un sito solo per asex non aperto a tutti.
Ospite899
Lunedì, 14/05/2018 alle 19:53
poi oh a me asex o non asex non importa ! basta avere rispetto reciproco su come si e' e basta, senza calpestarsi i piedi a vicenda ! tanto la maggior parte delle persone non amano neanche amicizie concrete come io invece vado cercando . spero di essere stata piu chiara e comunque non ce la ho con nessuno .
poi oh a me asex o non asex non importa ! basta avere rispetto reciproco su come si e' e basta, senza calpestarsi i piedi a vicenda ! tanto la maggior parte delle persone non amano neanche amicizie concrete come io invece vado cercando . spero di essere stata piu chiara e comunque non ce la ho con nessuno .
Martedì, 15/05/2018 alle 19:46
Lilith, stai tranquilla.
Per quanto mi riguarda, non hai nulla da giustificarti e ho perfettamente inteso quel che volevo dire: questo forum è pieno di persone che si definiscono asessuali, ma che ad una conoscenza minimamente più approfondita si scopre che il sesso gli piace e lo vogliono fare.
Hai ragione.
Claudia, non ti meravigliare per quel che dice, perché non è affatto in torto.
Gli asessuali (almeno su questo spero che si convenga) non vogliono far sesso, per qualsiasi sia il motivo, eppure c'è pieno di uomini (e donne) che ti approcciano dicendo di essere asex e poi si scopre che sono perversi, feticisti, normali sessuali o demisessuali/graysessuali che comunque sia sesso (o derivati) lo vogliono fare e non sono disposti a rinunciarci.
Che dire? Ti girano le scatole.
È inutile che una persona che prima o poi vuole far sesso approcci un asessuale.
Perde tempo lei e lo fa perdere all'asex.
Se gli asessuali si radunano attorno ad un sito tematico d'incontri, direi che è abbastanza scontato che sia perché vogliono trovare un partner che sia simile a loro sulla questione sessualità.
Ora, il discorso che tu fai sul "sito aperto a tutti": è verissimo.
Questo sito è aperto a chiunque e sono ben accette anche realtà alternative agli asessuali, perché portano varietà di esperienze e idee e quindi favoriscono la discussione. Però, le realtà alternative, sia simili che dissimili all'asessualità, dovrebbero smetterla di appiccicarsi addosso un'etichetta che non gli calza.
I demisessuali non sono asessuali.
I graysessuali (quelli che lo vogliono fare solo raramente) non sono asessuali.
I graysessuali (quelli che non vogliono la penetrazione ma il resto sì) non sono asessuali, ma sono già più simili.
I feticisti e i perversi, non c'entrano un cavolo con gli asessuali.
E sia chiaro che "perversi" e "feticisti" sono termini psicologici, non dispregiativi.
Ora, possibile che su questo benedetto sito, tutti gli uomini che mi hanno contattata in privato per conoscermi fossero o sessuali impotenti, o sessuali inesperti, o feticisti, o demisessuali, o sessuali normali?
Eppure lo scrivo chiaramente che sono asessuale e del sesso non se ne parla proprio.
Mi viene naturale pensare che questi sito sia nato per gli asessuali ma sia popolato da una maggioranza di persone che non lo sono affatto e non è questione di essere rigidi o poco inclusivi, è questione di perdita di significato del termine "asessuale".
Cristo santissimo, "asessuale" vuol dire "non-sessuale", ovvero che manca della componente sessuale che gli rende attrattivo il rapporto carnale.
La definizione creata ad hoc per far categorizzare anche l'asessualità fra gli orientamenti sessuali, è la più grande cavolata che si potesse fare.
Mi riferisco alla bella frasetta: "asessuale è colui che non prova attrazione sessuale verso alcun genere".
Ecco, questa frase è una boiata.
Perché? Perché è una definizione creata ad arte per far sembrare l'asessualità un orientamento sessuale, quando non lo è.
È una frase creata apposta da chi voleva inserirsi nella comunità LGBT+ per essere incluso da essa.
È una frase scorretta per definire il termine "asessuale", perché ad una definizione del genere il termine adeguato sarebbe stato "nessuno-sessuale", ovvero "oudeisessuale", colui che attratto sessualmente da nessuno.
"A-sessuale", vuol dire "non-sessuale".
Punto.
Lilith, stai tranquilla.
Per quanto mi riguarda, non hai nulla da giustificarti e ho perfettamente inteso quel che volevo dire: questo forum è pieno di persone che si definiscono asessuali, ma che ad una conoscenza minimamente più approfondita si scopre che il sesso gli piace e lo vogliono fare.
Hai ragione.
Claudia, non ti meravigliare per quel che dice, perché non è affatto in torto.
Gli asessuali (almeno su questo spero che si convenga) non vogliono far sesso, per qualsiasi sia il motivo, eppure c'è pieno di uomini (e donne) che ti approcciano dicendo di essere asex e poi si scopre che sono perversi, feticisti, normali sessuali o demisessuali/graysessuali che comunque sia sesso (o derivati) lo vogliono fare e non sono disposti a rinunciarci.
Che dire? Ti girano le scatole.
È inutile che una persona che prima o poi vuole far sesso approcci un asessuale.
Perde tempo lei e lo fa perdere all'asex.
Se gli asessuali si radunano attorno ad un sito tematico d'incontri, direi che è abbastanza scontato che sia perché vogliono trovare un partner che sia simile a loro sulla questione sessualità.
Ora, il discorso che tu fai sul "sito aperto a tutti": è verissimo.
Questo sito è aperto a chiunque e sono ben accette anche realtà alternative agli asessuali, perché portano varietà di esperienze e idee e quindi favoriscono la discussione. Però, le realtà alternative, sia simili che dissimili all'asessualità, dovrebbero smetterla di appiccicarsi addosso un'etichetta che non gli calza.
I demisessuali non sono asessuali.
I graysessuali (quelli che lo vogliono fare solo raramente) non sono asessuali.
I graysessuali (quelli che non vogliono la penetrazione ma il resto sì) non sono asessuali, ma sono già più simili.
I feticisti e i perversi, non c'entrano un cavolo con gli asessuali.
E sia chiaro che "perversi" e "feticisti" sono termini psicologici, non dispregiativi.
Ora, possibile che su questo benedetto sito, tutti gli uomini che mi hanno contattata in privato per conoscermi fossero o sessuali impotenti, o sessuali inesperti, o feticisti, o demisessuali, o sessuali normali?
Eppure lo scrivo chiaramente che sono asessuale e del sesso non se ne parla proprio.
Mi viene naturale pensare che questi sito sia nato per gli asessuali ma sia popolato da una maggioranza di persone che non lo sono affatto e non è questione di essere rigidi o poco inclusivi, è questione di perdita di significato del termine "asessuale".
Cristo santissimo, "asessuale" vuol dire "non-sessuale", ovvero che manca della componente sessuale che gli rende attrattivo il rapporto carnale.
La definizione creata ad hoc per far categorizzare anche l'asessualità fra gli orientamenti sessuali, è la più grande cavolata che si potesse fare.
Mi riferisco alla bella frasetta: "asessuale è colui che non prova attrazione sessuale verso alcun genere".
Ecco, questa frase è una boiata.
Perché? Perché è una definizione creata ad arte per far sembrare l'asessualità un orientamento sessuale, quando non lo è.
È una frase creata apposta da chi voleva inserirsi nella comunità LGBT+ per essere incluso da essa.
È una frase scorretta per definire il termine "asessuale", perché ad una definizione del genere il termine adeguato sarebbe stato "nessuno-sessuale", ovvero "oudeisessuale", colui che attratto sessualmente da nessuno.
"A-sessuale", vuol dire "non-sessuale".
Punto.
Martedì, 15/05/2018 alle 19:57
Ora, rispondo ad Elle.
Non c'è nulla di così complicato in te, hai espresso chiaramente come sei e mi congratulo per la capacità introspettiva che hai.
Capisco che la propria indole sia un qualcosa di difficile da esaminare, ma a quanto pare tu ci sei riuscita a pieno.
In qualsiasi caso, mi pare ovvio che tu non ti ponga come esempio di asessuale, perché, se vogliamo "spaccare il capello in quattro", nemmeno tu lo sei.
A te la sessualità piace, il sesso piace e il desiderio sessuale ce l'hai, ma lo dirigi esclusivamente sulla percezione e attualizzazione del tuo corpo in momenti erotici.
In pratica, oggettivi il tuo corpo, rendendolo un oggetto erotico e sessuale che ti attiva l'istinto carnale.
Ti sei messa addosso l'etichetta sbagliata, ma non è colpa tua, è colpa di chi va in giro diffondendo la definizione sbagliata del termine "asessuale".
Per fortuna, quella definizione non è condivisa da questo sito, che anzi, si discosta dalle altre ideologie ritenute confusionarie e poco logiche.
Su questo sito, la definizione è differente e ricalca quella che era in origine, prima che si volesse a tutti i costi far rientrare l'asessualità fra gli orientamenti.
Non dico che sia quella di questo sito, la definizione giusta e universale, ma di certo è le più logica e coerente ed è quella vigente qui.
Tu non sperimenti attrazione sessuale verso altri (verso te stessa, sì), ma desiderio sessuale ed interesse/voglia per il sesso lo provi, lo hai detto tu stessa.
Quindi non sei asessuale nemmeno tu.
Anzi, direi che sono più asessuali coloro che per qualche trauma o blocco psicologico non hanno alcun desiderio sessuale, rispetto a te.
Tanto per chiarire: non sono arrabbiata, non sono offesa, non sono aggressiva; ti sto dicendo queste cose con serenità, perché immagino non faccia piacere nemmeno a te esserti attribuita un etichetta che non ti appartiene, dato che ci tieni tanto alla coerenza dei termini.
Da quello che hai esposto, piuttosto chiaramente, tra l'altro, tu sei un oggettivante: erotizzi te stessa e questa percezione di te come oggetto sessuale ti eccita.
È una forma di perversione. Tutto qui.
Ripeto che "perversione" non ha accezione negativa, è un termine psicologico. Lo ribadisco, perché per iscritto si tende sempre ad interpretare le cose come si vuole e non come sono.
Ora, rispondo ad Elle.
Non c'è nulla di così complicato in te, hai espresso chiaramente come sei e mi congratulo per la capacità introspettiva che hai.
Capisco che la propria indole sia un qualcosa di difficile da esaminare, ma a quanto pare tu ci sei riuscita a pieno.
In qualsiasi caso, mi pare ovvio che tu non ti ponga come esempio di asessuale, perché, se vogliamo "spaccare il capello in quattro", nemmeno tu lo sei.
A te la sessualità piace, il sesso piace e il desiderio sessuale ce l'hai, ma lo dirigi esclusivamente sulla percezione e attualizzazione del tuo corpo in momenti erotici.
In pratica, oggettivi il tuo corpo, rendendolo un oggetto erotico e sessuale che ti attiva l'istinto carnale.
Ti sei messa addosso l'etichetta sbagliata, ma non è colpa tua, è colpa di chi va in giro diffondendo la definizione sbagliata del termine "asessuale".
Per fortuna, quella definizione non è condivisa da questo sito, che anzi, si discosta dalle altre ideologie ritenute confusionarie e poco logiche.
Su questo sito, la definizione è differente e ricalca quella che era in origine, prima che si volesse a tutti i costi far rientrare l'asessualità fra gli orientamenti.
Non dico che sia quella di questo sito, la definizione giusta e universale, ma di certo è le più logica e coerente ed è quella vigente qui.
Tu non sperimenti attrazione sessuale verso altri (verso te stessa, sì), ma desiderio sessuale ed interesse/voglia per il sesso lo provi, lo hai detto tu stessa.
Quindi non sei asessuale nemmeno tu.
Anzi, direi che sono più asessuali coloro che per qualche trauma o blocco psicologico non hanno alcun desiderio sessuale, rispetto a te.
Tanto per chiarire: non sono arrabbiata, non sono offesa, non sono aggressiva; ti sto dicendo queste cose con serenità, perché immagino non faccia piacere nemmeno a te esserti attribuita un etichetta che non ti appartiene, dato che ci tieni tanto alla coerenza dei termini.
Da quello che hai esposto, piuttosto chiaramente, tra l'altro, tu sei un oggettivante: erotizzi te stessa e questa percezione di te come oggetto sessuale ti eccita.
È una forma di perversione. Tutto qui.
Ripeto che "perversione" non ha accezione negativa, è un termine psicologico. Lo ribadisco, perché per iscritto si tende sempre ad interpretare le cose come si vuole e non come sono.
Ospite159
Mercoledì, 16/05/2018 alle 03:18
Infatti mi ero defilata proprio perchè mi era sorto il dubbio se davvero lo ero. Avevo quest'alternanza un po' caotica in testa. Tra l'altro non erotizzavo nemmeno me stessa, lo facevo per odio verso me stessa. Perchè non mi piace la mia natura, insomma è stato un casino totale. durato quasi 30 anni.
Non è stato facile passare da: sembrare dei maniaci sessuali precoci; a essere bullizzati per l'aspetto, ad odiarsi per l'aspetto e ai passaggi perfettamente contrari a questi.
Alla fine ho scelto di fermarmi; sono troppo razionale e del sesso non me frega assolutamente niente, era solo un'oppressione psicologica, infatti poi stavo sempre male , sia fisicamente sia mentalmente.
Ho degli impulsi, li percepisco perfettamente e so precisamente cosa sono, se non delle normali manifestazioni fisiche! Normali riflessi ormonali che madre natura ha voluto donarmi in un sistema perfetto (grazie madre natura
). Di cui però non so cosa farmene, perchè mancano due cose importanti per potermi definire etero sessuale o qualsivoglia tendenza sessuale: la capacità di amare, che al più potrebbe scaturire in una stato romantico e il disinteresse per la fisicità. Quello che tu definisci attivazione della mia figura come oggetto erotico altro non era che una forzatura della immagine (una cosa che non posso condividere in un forum
), verso uno stato negativo.
Un po' come quando obblighi un cocomero tondo a diventare quadrato.
Quindi per adesso mi fermo qui, sto bene qui, so cosa voglio, perchè ho compreso i miei limiti, e sono consapevole della mia scelta di essere asex.
E dissonante anche così, perchè non sono un vero asex, ma dato che non esiste una categoria (a parte suora), credo che il ramo della castità da onanismo possa rientrare in un ambito ristretto di asex, per scelta ma pur sempre asex.
Infatti mi ero defilata proprio perchè mi era sorto il dubbio se davvero lo ero. Avevo quest'alternanza un po' caotica in testa. Tra l'altro non erotizzavo nemmeno me stessa, lo facevo per odio verso me stessa. Perchè non mi piace la mia natura, insomma è stato un casino totale. durato quasi 30 anni.
Non è stato facile passare da: sembrare dei maniaci sessuali precoci; a essere bullizzati per l'aspetto, ad odiarsi per l'aspetto e ai passaggi perfettamente contrari a questi.
Alla fine ho scelto di fermarmi; sono troppo razionale e del sesso non me frega assolutamente niente, era solo un'oppressione psicologica, infatti poi stavo sempre male , sia fisicamente sia mentalmente.
Ho degli impulsi, li percepisco perfettamente e so precisamente cosa sono, se non delle normali manifestazioni fisiche! Normali riflessi ormonali che madre natura ha voluto donarmi in un sistema perfetto (grazie madre natura


Un po' come quando obblighi un cocomero tondo a diventare quadrato.
Quindi per adesso mi fermo qui, sto bene qui, so cosa voglio, perchè ho compreso i miei limiti, e sono consapevole della mia scelta di essere asex.
E dissonante anche così, perchè non sono un vero asex, ma dato che non esiste una categoria (a parte suora), credo che il ramo della castità da onanismo possa rientrare in un ambito ristretto di asex, per scelta ma pur sempre asex.
Sabato, 09/06/2018 alle 20:41
Mi permetto di dissentire con Delirio..
secondo me il fatto che si possa provare piacere nell'autostimolazione è naturale.. è funzionamento organico del corpo.. ma è un piacere puramente fisico.. non è piacere mentale.
Io mi considero assolutamente asessuale perchè non associo il piacere fisico ad un piacere mentale.. questa secondo me è la definizione di asessualità.
Il sesso non è l'atto fisico, il sesso è una complessa disposizione psico-fisica che noi asessuali non riusciamo neanche a concepire.
Mi permetto di dissentire con Delirio..
secondo me il fatto che si possa provare piacere nell'autostimolazione è naturale.. è funzionamento organico del corpo.. ma è un piacere puramente fisico.. non è piacere mentale.
Io mi considero assolutamente asessuale perchè non associo il piacere fisico ad un piacere mentale.. questa secondo me è la definizione di asessualità.
Il sesso non è l'atto fisico, il sesso è una complessa disposizione psico-fisica che noi asessuali non riusciamo neanche a concepire.
Sabato, 09/06/2018 alle 23:35
Wish, non hai capito nulla di quello che stavo dicendo ad Elle.
Quando avrò più tempo ti spiegherò.
In ogni caso, quello che hai scritto tu non c'entra nulla con quello che Elle stava dicendo e con quello che le ho risposto.
Wish, non hai capito nulla di quello che stavo dicendo ad Elle.
Quando avrò più tempo ti spiegherò.
In ogni caso, quello che hai scritto tu non c'entra nulla con quello che Elle stava dicendo e con quello che le ho risposto.
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