Mercoledì, 28/03/2018 alle 18:21
salve a tutti, è da un po' di tempo che rifletto su questa questione e, cercando su internet, ho trovato questo forum e ho deciso di scrivervi per confrontarmi e sentire anche il parere altrui.
fin da quando sono bambina ho sempre saputo di essere gay: i ragazzi non mi sono mai interessati e non mi suscitano nulla, sia a livello estetico e sessuale, mentre con le ragazze sento una forte attrazione estetica ed emotiva. mi sono innamorata poche volte nella mia vita (mai ricambiata, ma mi importa poco), e recentemente mi sono resa conto che era sempre una questione "emotiva" (nel senso che mi piaceva il carattere della ragazza in questione, il suo atteggiamento, e, anche se con attrazione minore anche la bellezza esteriore faceva la sua parte). Ciononostante, provavo la minima o nulla attrazione a livello sessuale, anzi: il solo pensiero di poter avere un rapporto sessuale di qualsiasi tipo con una ragazza mi mette terribilmente a disagio, ma non perché è una donna, ma perché la sento come una cosa che va "oltre i miei limiti". Inoltre non trovo niente di interessante nel rapporto sessuale in sé.
Ora qui sorge il mio problema: io mi masturbo, non con grande frequenza e di solito non per l'atto fine a se stesso, solo quando sono particolarmente stanca o frustrata. Diciamo che è meglio masturbarsi che spaccare tutto, mi aiuta ad alleviare la tensione. Guardo porno, possiamo dire che mi eccita guardarli ma è anche vero che per raggiungere l'orgasmo ci metto un'eternità. Nonostante mi eccitino, c'è sempre qualcosa di "off", qualcosa che mi "frena". È come se non mi "identificassi" in quello che sto guardando, perché non provo l'attrazione sessuale che gli attori provano durante la scena.
Per il resto mi sono sempre trovata a mio agio con la nudità sia maschile che femminile: non mi scandalizzo mai per un corpo nudo perché non ne provo così tanta attrazione, per me è solo un corpo come il mio, come il tuo, come il vostro, come lo hanno tutti insomma.
Sono terrorizzata dall'idea di non essere capita e di essere percepita come "anormale". Sono stata chiamata "strana" tutta la mia vita.
Spero di essere stata abbastanza chiara e scusate per il papiro.

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Mercoledì, 28/03/2018 alle 19:16
La faccenda dell'eccitazione indotta dai porno o da scene sessuali, io non riesco a capirla, perché non fa parte della mia esperienza diretta: a me quelle cose non dicono nulla, però posso provare a buttar lì una teoria.
A differenza della vita reale, in cui le persone si percepiscono sia come oggetti che come soggetti contemporaneamente (tua madre è sia la persona che "usi" per farti lavare i vestiti che quella a cui sei affezionata, allo stesso modo, per le persone comuni, il fidanzato o la fidanzata sono quelli che "usano" per placare le loro voglie sessuali, ma anche le persone che li hanno fatti innamorare), nelle situazioni che descrivi tu, ovvero durante la visione di scene pornografiche, gli attori vengono percepiti solo come oggetti, hanno la sola funzione di eccitare e non conta nulla chi loro siano come persone, a chi li guarda.
Si ha quindi un'oggettificazione completa della persona, che diventa mero oggetto di piacere o eccitazione ed è proprio quest'oggettificazione, che affonda le sue radici nelle basi biologiche ed istintive animali e quindi anche umane, che muove l'eccitamento sessuale.
Quindi, in questo senso, potresti trovare una giustificazione al perché ti ecciti guardando porno: è una situazione di fantasia in cui oggettifichi completamente gli attori, cosa che non accade (per fortuna) con le persone "vere".
Ovviamente è una mia teoria, però sarebbe attinente.
Per il resto, da come ti descrivi e a maggior ragione che per te anche la masturbazione non ha alcun significato sessuale, ma ti serve solo come sfogo, mi sembra che tu sia semplicemente asessuale, tutto qui, nulla di strano o anormale, solo un qualcosa di raro, come rari siamo tutti noi.
Riprendo un attimo il discorso della masturbazione: per te è una scelta ponderata, il masturbarti?
Da quel che scrivi, mi pare che tu non abbia alcun istinto che ti spinge a farlo, cosa che condivido con te, ma il tuo decidere di attuare quella pratica nasce su base logica, perché sai che ti rilassa e ti fa sfogare, giusto? Non è un bisogno che ti prende, ma solo un mezzo usato, logicamente, per un fine che vuoi ottenere, corretto?
Benvenuta!
La faccenda dell'eccitazione indotta dai porno o da scene sessuali, io non riesco a capirla, perché non fa parte della mia esperienza diretta: a me quelle cose non dicono nulla, però posso provare a buttar lì una teoria.
A differenza della vita reale, in cui le persone si percepiscono sia come oggetti che come soggetti contemporaneamente (tua madre è sia la persona che "usi" per farti lavare i vestiti che quella a cui sei affezionata, allo stesso modo, per le persone comuni, il fidanzato o la fidanzata sono quelli che "usano" per placare le loro voglie sessuali, ma anche le persone che li hanno fatti innamorare), nelle situazioni che descrivi tu, ovvero durante la visione di scene pornografiche, gli attori vengono percepiti solo come oggetti, hanno la sola funzione di eccitare e non conta nulla chi loro siano come persone, a chi li guarda.
Si ha quindi un'oggettificazione completa della persona, che diventa mero oggetto di piacere o eccitazione ed è proprio quest'oggettificazione, che affonda le sue radici nelle basi biologiche ed istintive animali e quindi anche umane, che muove l'eccitamento sessuale.
Quindi, in questo senso, potresti trovare una giustificazione al perché ti ecciti guardando porno: è una situazione di fantasia in cui oggettifichi completamente gli attori, cosa che non accade (per fortuna) con le persone "vere".
Ovviamente è una mia teoria, però sarebbe attinente.
Per il resto, da come ti descrivi e a maggior ragione che per te anche la masturbazione non ha alcun significato sessuale, ma ti serve solo come sfogo, mi sembra che tu sia semplicemente asessuale, tutto qui, nulla di strano o anormale, solo un qualcosa di raro, come rari siamo tutti noi.

Riprendo un attimo il discorso della masturbazione: per te è una scelta ponderata, il masturbarti?
Da quel che scrivi, mi pare che tu non abbia alcun istinto che ti spinge a farlo, cosa che condivido con te, ma il tuo decidere di attuare quella pratica nasce su base logica, perché sai che ti rilassa e ti fa sfogare, giusto? Non è un bisogno che ti prende, ma solo un mezzo usato, logicamente, per un fine che vuoi ottenere, corretto?
Benvenuta!
Mercoledì, 28/03/2018 alle 20:01
Grazie mille per avermi risposto! si, mi masturbazione ma non è una scelta del tipo "mi masturbo perché voglio masturbarmi" ma per sfogarmi quando per esempio ho avuto una giornata stressante, oppure per dormire. La tua teoria comunicazione ha dette basi solide, penso che possa spiegare bene la mia situazione, mi hai tolto un peso dalla coscienza
Grazie mille per avermi risposto! si, mi masturbazione ma non è una scelta del tipo "mi masturbo perché voglio masturbarmi" ma per sfogarmi quando per esempio ho avuto una giornata stressante, oppure per dormire. La tua teoria comunicazione ha dette basi solide, penso che possa spiegare bene la mia situazione, mi hai tolto un peso dalla coscienza

Mercoledì, 28/03/2018 alle 20:03
*comunque, ho sbagliato a scrivere dannato t9!
*comunque, ho sbagliato a scrivere dannato t9!
Mercoledì, 28/03/2018 alle 20:03
Ma figurati, a me fa un sacco piacere aiutare le persone! =)
Ma figurati, a me fa un sacco piacere aiutare le persone! =)
Venerdì, 30/03/2018 alle 02:08
Credo che si possa distinguere tra piacere sessuale e quello individuale dato dalla masturbazione..... Difatti l'asessuale ha un corpo normale, come tutti gli altri e quindi è normale che possa rispondere alla masturbazione. Anche io pratico la masturbazione, ma mi sono accorta che per farlo mi focalizzo sul piacere stesso, non sul sesso.... Infatti non mi sono mai sentita attratta fisicamente da qualcuno.
Credo che si possa distinguere tra piacere sessuale e quello individuale dato dalla masturbazione..... Difatti l'asessuale ha un corpo normale, come tutti gli altri e quindi è normale che possa rispondere alla masturbazione. Anche io pratico la masturbazione, ma mi sono accorta che per farlo mi focalizzo sul piacere stesso, non sul sesso.... Infatti non mi sono mai sentita attratta fisicamente da qualcuno.
Ospite227
Sabato, 31/03/2018 alle 12:42
A proposito di Masturbazione Il grandissimo Giorgio Gaber ha sintetizzato in pochissime parole il perchè lo si fa:
"Ecco cosa c'è di bello nella masturbazione...non cè alcun bisogno di preoccuparsi per l'altra persona"

Tranquilla Regina, il tuo comportamento non è anomalo.
A proposito di Masturbazione Il grandissimo Giorgio Gaber ha sintetizzato in pochissime parole il perchè lo si fa:
"Ecco cosa c'è di bello nella masturbazione...non cè alcun bisogno di preoccuparsi per l'altra persona"

Tranquilla Regina, il tuo comportamento non è anomalo.
Sabato, 31/03/2018 alle 13:34
Mi masturbo come quasi tutti.Mah non faccio sesso e non bacio...la vivo male..è un devasto totale...
Mi masturbo come quasi tutti.Mah non faccio sesso e non bacio...la vivo male..è un devasto totale...
Ospite829
Giovedì, 05/04/2018 alle 23:14
Visto? Nell'asessualità vi è una capacità maggiore di accogliere le sfumature dell'essere umano, non la vedrei come un'apatica rinuncia
))) E ciascuno di voi, di noi che posta un messaggio è un prezioso contributo per l'altro
Ma dove si può altrimenti descrivere l'atto masturbatorio così bene ed intensamente come oggetto fantasioso? Sia esso un fatto sessuale o no, è la riappropriazione del "fantasioso" che mi preme sottolineare!!!
Visto? Nell'asessualità vi è una capacità maggiore di accogliere le sfumature dell'essere umano, non la vedrei come un'apatica rinuncia



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