Martedì, 20/03/2018 alle 10:52
Ciao a tutti e tutte, è molto tempo che non posto niente. Non so se è la sezione giusta o se l'argomento è già stato trattato e nel caso me ne scuso.
La domanda che vi pongo è: quanti di voi sono timidi? Dico: tanto timidi, di quella timidezza per cui una cena con sconosciuti ti crea ansia dalla settimana prima (ad esempio, so bene che ci sono casi ben più gravi).
Altra domanda per i timidi del forum (tra cui io mi annovero), quanto pensate che l'assessualità c'entri con la timidezza?

Discussioni attive
NON RISPONDERE
Martedì, 20/03/2018 alle 11:55
Argomento interessante. Personalmente sarei anche curioso di capire come voi vivete il vostro corpo e il pudore relativo. Io credo che chi è disinteressato al sesso dovrebbe essere pressoché privo di pudore in quanto mancherebbe il collegamento corpo nudo = sesso e non ci sarebbe malizia,ma questo è un parere soggettivo e mi piacerebbe sentire il Vs parere
Argomento interessante. Personalmente sarei anche curioso di capire come voi vivete il vostro corpo e il pudore relativo. Io credo che chi è disinteressato al sesso dovrebbe essere pressoché privo di pudore in quanto mancherebbe il collegamento corpo nudo = sesso e non ci sarebbe malizia,ma questo è un parere soggettivo e mi piacerebbe sentire il Vs parere
Martedì, 20/03/2018 alle 13:13
Mmmm domanda interessante. " Io credo che chi è disinteressato al sesso dovrebbe essere pressoché privo di pudore in quanto mancherebbe il collegamento corpo nudo = sesso e non ci sarebbe malizia," Per me dipende. Se sono a casa mia in effetti non ho nessunissimmo pudore, es mi cambierei anche vicino alle finestre però non lo farei mai di fronte a persone che si trovano vicino a me. Per due motivi 1) avrei gli occhi di tutti addosso, cosa che non mi piace anche se non sono poi così timida 2) Non voglio sentire commenti al mio fisico, nè positivi nè negativi. Però se le persone sono un po' distanti e c'è una specie di barriera lo farei pure.
Mmmm domanda interessante. " Io credo che chi è disinteressato al sesso dovrebbe essere pressoché privo di pudore in quanto mancherebbe il collegamento corpo nudo = sesso e non ci sarebbe malizia," Per me dipende. Se sono a casa mia in effetti non ho nessunissimmo pudore, es mi cambierei anche vicino alle finestre però non lo farei mai di fronte a persone che si trovano vicino a me. Per due motivi 1) avrei gli occhi di tutti addosso, cosa che non mi piace anche se non sono poi così timida 2) Non voglio sentire commenti al mio fisico, nè positivi nè negativi. Però se le persone sono un po' distanti e c'è una specie di barriera lo farei pure.
Martedì, 20/03/2018 alle 13:32
Janisa, molto bene. In pratica confermi o quasi la mia teoria, in quanto non si tratta di pudori legati a sesso o religione o motivi irrazionali, ma non voler essere guardati o giudicati, cosa assai differente. Ovvio se siamo in costume o nudi cambia poco, il corpo a parte pochi cm di differenza è visibile in entrambi i modi
Janisa, molto bene. In pratica confermi o quasi la mia teoria, in quanto non si tratta di pudori legati a sesso o religione o motivi irrazionali, ma non voler essere guardati o giudicati, cosa assai differente. Ovvio se siamo in costume o nudi cambia poco, il corpo a parte pochi cm di differenza è visibile in entrambi i modi
Martedì, 20/03/2018 alle 14:22
Esatto!
Esatto!
Martedì, 20/03/2018 alle 18:32
Io non ho problemi nell'affrontare momenti pubblici, a meno che non siano "emotivamente rilevanti per me".
Spiego: se ci fosse una festa o una cena fra colleghi o amici, io sarei tranquilla; se la cena fosse coi miei parenti, sarei nevrotica. Ihihih!
La differenza sta nel solo fatto che, coi miei colleghi/amici, si chiacchiererebbe, si scherzerebbe e ci si divertirebbe, mentre, con i miei parenti, questi vorrebbero mettere il becco nella mia vita ed impicciarsi di faccende e scelte che non li riguardano.
Quest'ultima situazione mi infastidirebbe non poco, non per timidezza ma perché vorrei dargli un pugno in un occhio ma non potrei farlo!
Questo per emozioni negative, ma vale anche per le positive: uscire con una persona che non mi smuove emozione, per me non sarebbe un problema, mentre uscire con un ragazzo che mi piace mi manda in ansia totale! Ahahah!
Io non mi definisco timida, perché parlare con le persone e conoscere le loro storie mi diverte, questo mi rende estroversa.
Sull'essere pudica con il mio corpo: io sono molto pudica.
Sinceramente, l'idea che qualcuno si ecciti vedendo il mio corpo mi ripugna abbastanza. Mi è sempre capitato che uomini facessero apprezzamenti sul mio aspetto e se un "complimenti, sei bellissima" mi lusinga, un "sei arrapante" mi nausea.
Ho sempre apprezzato tanto i complimenti sul viso, forse perché non li associo ad un attrazione sessuale nell'altro, mentre ho disprezzato quelli sul fisico.
Insomma, mi piace essere trovata bella, ma odio essere trovata eccitante, in soldoni.
Io non ho problemi nell'affrontare momenti pubblici, a meno che non siano "emotivamente rilevanti per me".
Spiego: se ci fosse una festa o una cena fra colleghi o amici, io sarei tranquilla; se la cena fosse coi miei parenti, sarei nevrotica. Ihihih!
La differenza sta nel solo fatto che, coi miei colleghi/amici, si chiacchiererebbe, si scherzerebbe e ci si divertirebbe, mentre, con i miei parenti, questi vorrebbero mettere il becco nella mia vita ed impicciarsi di faccende e scelte che non li riguardano.
Quest'ultima situazione mi infastidirebbe non poco, non per timidezza ma perché vorrei dargli un pugno in un occhio ma non potrei farlo!

Questo per emozioni negative, ma vale anche per le positive: uscire con una persona che non mi smuove emozione, per me non sarebbe un problema, mentre uscire con un ragazzo che mi piace mi manda in ansia totale! Ahahah!

Io non mi definisco timida, perché parlare con le persone e conoscere le loro storie mi diverte, questo mi rende estroversa.
Sull'essere pudica con il mio corpo: io sono molto pudica.
Sinceramente, l'idea che qualcuno si ecciti vedendo il mio corpo mi ripugna abbastanza. Mi è sempre capitato che uomini facessero apprezzamenti sul mio aspetto e se un "complimenti, sei bellissima" mi lusinga, un "sei arrapante" mi nausea.
Ho sempre apprezzato tanto i complimenti sul viso, forse perché non li associo ad un attrazione sessuale nell'altro, mentre ho disprezzato quelli sul fisico.
Insomma, mi piace essere trovata bella, ma odio essere trovata eccitante, in soldoni.

Martedì, 20/03/2018 alle 19:06
Cavolo io sono timidissimo! Non parlo mai e non riesco mai ad entrare in una discussione... Che palle!
Cavolo io sono timidissimo! Non parlo mai e non riesco mai ad entrare in una discussione... Che palle!
Martedì, 20/03/2018 alle 19:17
Come Delirio mi piacevano i complimenti al viso un po' meno quelli al fisico e pure io vogl'io essere considerata bella ma non desiderabile. Non so vi è capitato di ascoltare quelle conversazioni Dove si parla di attrici e uno dei presenti, riferendosi ad una attrice, "bella, ma non attizza, non mi fa sesso" ecco io vorrei dare questa sensazione.
Come Delirio mi piacevano i complimenti al viso un po' meno quelli al fisico e pure io vogl'io essere considerata bella ma non desiderabile. Non so vi è capitato di ascoltare quelle conversazioni Dove si parla di attrici e uno dei presenti, riferendosi ad una attrice, "bella, ma non attizza, non mi fa sesso" ecco io vorrei dare questa sensazione.
Martedì, 20/03/2018 alle 20:08
ah io adoro i visini belli nelle donne
Cmq domanda interessante...da quando mi sono rassegnato al suo eterno riposo è iniziato anche il periodo ansioso, che purtroppo dura tuttora....è come se fossi entrato in un vortice di inadeguatezza verso gli altri causato appunto dall asessualità...mi spiego meglio..io non la vivo per niente bene, il fatto che mi stia rassegnando a poter innamorarmi o amare, mi ha messo addosso come un senso di vuoto e di conseguenza questo stato ansioso che mi sta facendo un po isolare e rifiutare anche una semplice cena tra amici...
Faccio una controdomanda...Ma qualcuno di voi "desidera" potersi innamorare di un altra persona?
ah io adoro i visini belli nelle donne

Cmq domanda interessante...da quando mi sono rassegnato al suo eterno riposo è iniziato anche il periodo ansioso, che purtroppo dura tuttora....è come se fossi entrato in un vortice di inadeguatezza verso gli altri causato appunto dall asessualità...mi spiego meglio..io non la vivo per niente bene, il fatto che mi stia rassegnando a poter innamorarmi o amare, mi ha messo addosso come un senso di vuoto e di conseguenza questo stato ansioso che mi sta facendo un po isolare e rifiutare anche una semplice cena tra amici...
Faccio una controdomanda...Ma qualcuno di voi "desidera" potersi innamorare di un altra persona?
Martedì, 20/03/2018 alle 21:25
Concordo con Janisa!
Delle volte è capitato anche a me di sentire ragazzi che commentano le ragazze a quel modo, distinguengo fra "belle" e "fighe". Le prime sono indubbiamente belle ma non muovono istinti sessuali, le seconde vanno ad innescare gli appetiti carnali.
In genere, per un giudizio puramente estetico, questi uomini dicono che le prime sono effettivamente più belle delle seconde, ma che le seconde le preferscono a livello istintivo: se dovessero approcciare una delle due, andrebbero dalla seconda, ammirando invece la prima da lontano, quasi fosse intoccabile.
Io non ho mai avuto paura nell'innamorarmi, per quanto mi sia capitato molto raramente.
Tutto quello che chiedo ed ho sempre chiesto al destino è di amare ed essere ricambiata.
L'asessualità, in questo senso, è un bel problema per noi, impedendoci di venir ricambiati o portando chi ci potrebbe ricambiare a svalutarci ed abbandonarci per la nostra "inadeguatezza" sessuale ai suoi bisogni.
L'amore è una meraviglia o una maledizione, dipende da come si evolve e che riscontro trova nell'altro.
Non mi meraviglia che faccia paura, perché, nel suo immenso potenziale, può dare una felicità folle e vastissima, così come un dolore di egual entità.
Concordo con Janisa!
Delle volte è capitato anche a me di sentire ragazzi che commentano le ragazze a quel modo, distinguengo fra "belle" e "fighe". Le prime sono indubbiamente belle ma non muovono istinti sessuali, le seconde vanno ad innescare gli appetiti carnali.
In genere, per un giudizio puramente estetico, questi uomini dicono che le prime sono effettivamente più belle delle seconde, ma che le seconde le preferscono a livello istintivo: se dovessero approcciare una delle due, andrebbero dalla seconda, ammirando invece la prima da lontano, quasi fosse intoccabile.
Io non ho mai avuto paura nell'innamorarmi, per quanto mi sia capitato molto raramente.
Tutto quello che chiedo ed ho sempre chiesto al destino è di amare ed essere ricambiata.
L'asessualità, in questo senso, è un bel problema per noi, impedendoci di venir ricambiati o portando chi ci potrebbe ricambiare a svalutarci ed abbandonarci per la nostra "inadeguatezza" sessuale ai suoi bisogni.
L'amore è una meraviglia o una maledizione, dipende da come si evolve e che riscontro trova nell'altro.
Non mi meraviglia che faccia paura, perché, nel suo immenso potenziale, può dare una felicità folle e vastissima, così come un dolore di egual entità.
NON RISPONDERE