Salve, sono da poco iscritta a questo sito. Sono asessuale aromantica e conosco il mondo dell'asessualitá da circa un anno, grazie ad un video trovato casualmente su youtube. Ho letto di molti che si sono scoperti asessuali in tarda età, altri che giá in tenera etá avevano capito che c'era qualcosa che non "andava". Io sinceramente non mi ero mai posta il problema, non ho mai dato molta importanza all'amore (sia sessuale che platonico). Ci fu un'eccezione in seconda media, quando per non sentirmi messa da parte dalle mie amiche, finsi addirittura di avere una cotta. E mi sentivo tanto sbagliata per non aver mai provato nulla per nessuno, da convincermi che mi piacesse davvero. Mi concentravo sull'orgoglio che provavo nel poter dire di avere una cotta e cercavo di indirizzarlo a questa persona per simulare nella mia testa l'amore. Roba da pazzi, non so neanche se mi sono spiegata bene. Insomma, desideravo essere "normale" e avere anche io cotte di cui parlare con le amichette, poi basta pensare a tutti i cartoni animati rivolti alle bambine: principi azzurri e fidanzatini everywhere, come se fosse l'obiettivo finale della nostra esistenza. Ma ora è diverso, non mi sento messa da parte. Non provo alcun interesse verso il sesso e verso l'amore, tutto qui. Non sono mai stata attratta sessualmente o romanticamente da nessuno. So che molti criticano questo "etichettarsi", ma da quando mi definisco con le parole asessuale e aromantica, e posso confrontarmi con altri che si definiscono come me, mi sento più serena.
