Mercoledì, 07/03/2018 alle 21:10
Credo che un po' tutti diamo più o meno importanza all'aspetto fisico, anche se spesso non ce ne accorgiamo.
Perché si deve riflettere sul fatto che "dare importanza all'aspetto fisico" non significhi soltanto "apprezzare le persone belle esteticamente".
Io per primo ho sempre affermato di non cercare la "bellezza", almeno non quella universalmente riconosciuta in base a determinati canoni. È vero anche che posso essere attratto da una persona che reputo non bella esteticamente, però è innegabile che in qualche modo il suo aspetto debba risultare quantomeno interessante dal mio punto di vista. In altre parole: posso dire di non essere attratto dalla bellezza, ma da qualcos'altro che forse non ha nome, che però in ogni caso dell'aspetto fisico fa parte.
Anche perché l'aspetto fisico non è caratterizzato soltanto dai lineamenti del viso e dalle forme del corpo, di esso fanno parte i movimenti, le espressioni, e perché no anche il tono della voce e il modo di parlare in generale.
Succede poi che una persona ci colpisca talmente tanto per la sua interiorità da cominciare a trovarla bella esteticamente, a dispetto di un'impressione iniziale magari negativa. Mi è capitato anche questo.
E quindi noto che, in un modo o nell'altro, tutto ciò che concerne l'attrazione fisica è destinato prima o poi ad entrare in gioco.
È normale, siamo fatti di corpo tanto quanto siamo fatti di anima, non c'è niente di male.
Qualcuno poi sostiene che anima e corpo siano in fondo una cosa sola, ma qui ci sarebbe da aprire un capitolo a parte.
