Mercoledì, 03/01/2018 alle 15:34
Ciao mi chiamo Elisa e ho 23 anni. Sono fidanzata da due e anni e mezzo e sono innamorata del mio ragazzo. Ma la mia poca voglia di avere rapporti sessuali con lui continua ad essere un problema per la mia relazione. Lui mi accusa di non essere normale e che non è possibile che alla mia età non abbia mai voglia di farlo. La verità è che non ho mai provato piacere durante un rapporto in tutta la mia vita anche nelle precedenti storie. Ho sempre finto perché mi vergogno e mi sento diversa. Il desiderio sessuale però io ce l'ho, e riesco a provare qualcosa e venire durante l'autoerotismo e se mi tocca lui. Ma durante il rapporto non s to nulla. Non provo nessun piacere e questo mi porta a non volerlo mai fare. Quando li faccio con il mio ragazzo mi sento forzata e non vedo l'ora che finisca. Quando ne ho voglia che sento il desiderio, facendolo e non provando niente mi passa tutto. Ho iniziato a guardare su internet dopo l'ultima discussione con il mio ragazzo e ho saputo dell'asessualita. Mi sono iscritta a questo sito per saperne di più e per essere aiutata. Sono asessuale ? Anche se provo il desiderio di farlo e vorrei provare piacere durante un rapporto? Perché non sento nulla??

Discussioni attive
RISPONDI
Mercoledì, 03/01/2018 alle 16:01
Ciao Elisa, sono sara e ho 18 anni e non sai quanto mi fa star bene leggerti e capire di non essere l'unica.
Sono in una situazione quasi identica alla tua, ovvero, mi masturbo, mi eccito quando sto con il mio ragazzo ma il sesso non mi piace. Con lui ancora non lo ho ancora fatto è spero che sarà diverso, ma in passato durante l'atto la mia eccitazione lasciava posto solo ad una sensazione di fastidio e di "sporco".
Non so se si possa definire asessualità, ma sicuramente non è un tipo di approccio comune alla sessualità. A volte ho pensato che l'unica soluzione fosse iniziare una relazione con un asessuale, ma con questo ragazzo sto cercando di viverla in maniera diversa, ovvero non vedere il sesso per quello che oggettivamente è e che mi repelle, ma vedere il mio ragazzo che mi ama che vuole far i stare bene e cerca di farlo anche attraverso il piacere sessuale. Non dico che vedendola così raggiungo l'orgasmo (mai successo durante un rapporto) ma l'approccio al sesso si addolcisce e diventa più facile accettarlo.
Altra cosa, se non ti piace sentiti libera di fermare il tuo ragazzo quando vuoi, e spero tu non ti sia mai sentita "usata" da lui come è successo a me in passato.
Ciao Elisa, sono sara e ho 18 anni e non sai quanto mi fa star bene leggerti e capire di non essere l'unica.
Sono in una situazione quasi identica alla tua, ovvero, mi masturbo, mi eccito quando sto con il mio ragazzo ma il sesso non mi piace. Con lui ancora non lo ho ancora fatto è spero che sarà diverso, ma in passato durante l'atto la mia eccitazione lasciava posto solo ad una sensazione di fastidio e di "sporco".
Non so se si possa definire asessualità, ma sicuramente non è un tipo di approccio comune alla sessualità. A volte ho pensato che l'unica soluzione fosse iniziare una relazione con un asessuale, ma con questo ragazzo sto cercando di viverla in maniera diversa, ovvero non vedere il sesso per quello che oggettivamente è e che mi repelle, ma vedere il mio ragazzo che mi ama che vuole far i stare bene e cerca di farlo anche attraverso il piacere sessuale. Non dico che vedendola così raggiungo l'orgasmo (mai successo durante un rapporto) ma l'approccio al sesso si addolcisce e diventa più facile accettarlo.
Altra cosa, se non ti piace sentiti libera di fermare il tuo ragazzo quando vuoi, e spero tu non ti sia mai sentita "usata" da lui come è successo a me in passato.
Mercoledì, 03/01/2018 alle 16:59
Ciao
Premettendo che non è tanto importante definirsi o meno asessuali quanto piuttosto riuscire a vivere serenamente la propria condizione, qualunque essa sia, io direi che nei casi che avete descritto - basandomi su ciò che avete detto, il che ovviamente, soprattutto attraverso un semplice forum, può dar luogo a fraintendimenti - non ci sia un vero e proprio disinteresse per il sesso; sembra più che altro che si verifichi qualche difficoltà nel rapporto sessuale col partner, e ciò a seconda dei casi può dipendere dal comportamento del partner stesso, oppure più genericamente dal modo in cui la propria psiche elabora l'intimità sessuale con un'altra persona.
In primo luogo, è importante ricordare che tra masturbazione e rapporto sessuale c'è una differenza enorme, non tanto a livello fisico ma a livello psicologico. Con la masturbazione si è da soli con se stessi, e ciò dice già tutto.
Chi prova desiderio sessuale, e gradisce le sensazioni provocate dalla stimolazione dei genitali, non è indifferente al sesso e quindi, secondo le definizioni "standard" (che io personalmente aborro) non è esattamente asessuale. Ma, ripeto, non è l'etichettarsi ciò che conta.
Adesso analizziamo i due casi separatamente: nel tuo caso, Elisa, pare che ci siano delle difficoltà nell'atto sessuale propriamente detto, perché con altre pratiche riesci a provare piacere e di fatto gradisci il sesso. Questo può avere radici sia fisiche che psicologiche, e ovviamente non ho abbastanza elementi per poter stabilire quali siano le cause scatenanti nel tuo caso specifico.
Nelle tue parole invece, Sara, credo di intravedere lo spettro di qualche forma di rifiuto del sesso, probabilmente legato all'educazione ricevuta (cosa comunissima) o a esperienze negative del passato.
Dici che dopo aver avuto un rapporto sessuale con un'altra persona ti senti quasi sporca, e che per accettarlo devi concentrarti sull'idea che esso sia uno strumento d'amore attraverso il quale farti stare bene. Ciò fa riflettere.
In tutti i casi, com'è già stato detto, è importante non fare mai nulla che non si abbia voglia di fare. Non forzare se stessi.
Sarete forse asessuali, o non asessuali, o ciò che volete, ma non abbiate fretta di dare un nome alla vostra condizione, perché questa ricerca farebbe passare in secondo piano la cosa più importante, ovvero l'ascolto di voi stesse e dei vostri bisogni.
Vivete la vostra sessualità - e tutti gli altri aspetti della vostra vita - seguendo il vostro istinto e fidandovi di esso, ricordandovi sempre che in quanto umani siamo in continua mutazione.
Probabilmente fra cinque, dieci o vent'anni (non importa quando) concluderete di essere davvero asessuali, ma allo stesso modo potreste scoprire che ciò che state vivendo si tratti di una fase transitoria (siete anche molto giovani e ciò sarebbe perfettamente nella natura delle cose).
Per il momento, non affannatevi a cercare risposte, ma accettate serenamente ciò che siete, e vivete secondo ciò che desiderate, senza permettere a niente e a nessuno di farvi sentire strane o inadeguate nei vostri panni.
Ciao

Premettendo che non è tanto importante definirsi o meno asessuali quanto piuttosto riuscire a vivere serenamente la propria condizione, qualunque essa sia, io direi che nei casi che avete descritto - basandomi su ciò che avete detto, il che ovviamente, soprattutto attraverso un semplice forum, può dar luogo a fraintendimenti - non ci sia un vero e proprio disinteresse per il sesso; sembra più che altro che si verifichi qualche difficoltà nel rapporto sessuale col partner, e ciò a seconda dei casi può dipendere dal comportamento del partner stesso, oppure più genericamente dal modo in cui la propria psiche elabora l'intimità sessuale con un'altra persona.
In primo luogo, è importante ricordare che tra masturbazione e rapporto sessuale c'è una differenza enorme, non tanto a livello fisico ma a livello psicologico. Con la masturbazione si è da soli con se stessi, e ciò dice già tutto.
Chi prova desiderio sessuale, e gradisce le sensazioni provocate dalla stimolazione dei genitali, non è indifferente al sesso e quindi, secondo le definizioni "standard" (che io personalmente aborro) non è esattamente asessuale. Ma, ripeto, non è l'etichettarsi ciò che conta.
Adesso analizziamo i due casi separatamente: nel tuo caso, Elisa, pare che ci siano delle difficoltà nell'atto sessuale propriamente detto, perché con altre pratiche riesci a provare piacere e di fatto gradisci il sesso. Questo può avere radici sia fisiche che psicologiche, e ovviamente non ho abbastanza elementi per poter stabilire quali siano le cause scatenanti nel tuo caso specifico.
Nelle tue parole invece, Sara, credo di intravedere lo spettro di qualche forma di rifiuto del sesso, probabilmente legato all'educazione ricevuta (cosa comunissima) o a esperienze negative del passato.
Dici che dopo aver avuto un rapporto sessuale con un'altra persona ti senti quasi sporca, e che per accettarlo devi concentrarti sull'idea che esso sia uno strumento d'amore attraverso il quale farti stare bene. Ciò fa riflettere.
In tutti i casi, com'è già stato detto, è importante non fare mai nulla che non si abbia voglia di fare. Non forzare se stessi.
Sarete forse asessuali, o non asessuali, o ciò che volete, ma non abbiate fretta di dare un nome alla vostra condizione, perché questa ricerca farebbe passare in secondo piano la cosa più importante, ovvero l'ascolto di voi stesse e dei vostri bisogni.
Vivete la vostra sessualità - e tutti gli altri aspetti della vostra vita - seguendo il vostro istinto e fidandovi di esso, ricordandovi sempre che in quanto umani siamo in continua mutazione.
Probabilmente fra cinque, dieci o vent'anni (non importa quando) concluderete di essere davvero asessuali, ma allo stesso modo potreste scoprire che ciò che state vivendo si tratti di una fase transitoria (siete anche molto giovani e ciò sarebbe perfettamente nella natura delle cose).
Per il momento, non affannatevi a cercare risposte, ma accettate serenamente ciò che siete, e vivete secondo ciò che desiderate, senza permettere a niente e a nessuno di farvi sentire strane o inadeguate nei vostri panni.

Mercoledì, 03/01/2018 alle 17:11
Grazie delle tue parole, Emanuele. Cercherò di seguire il tuo consiglio.
Grazie delle tue parole, Emanuele. Cercherò di seguire il tuo consiglio.
Mercoledì, 03/01/2018 alle 18:01
Io ti porto l'esperienza di una mia amica.
Lei non è asessuale, anzi, ha un fortissimo desiderio sessuale che la spinge a far sesso con il partner e a sentirsi attratta sessualmente dagli uomini, ad eccitarsi ecc..
È stata per anni con un uomo con il quale non provava alcun piacere durante il sesso, nonostante la voglia di entrambi nel farlo. Nella masturbazione, invece, sì.
Sì sono lasciati proprio per quest'incompatibilità sessuale.
Adesso sta con un altro tipo, molto diverso dal precedente anche come carattere, e con lui ha ritrovato anche il piacere nei rapporti sessuali.
Io ti porto l'esperienza di una mia amica.
Lei non è asessuale, anzi, ha un fortissimo desiderio sessuale che la spinge a far sesso con il partner e a sentirsi attratta sessualmente dagli uomini, ad eccitarsi ecc..
È stata per anni con un uomo con il quale non provava alcun piacere durante il sesso, nonostante la voglia di entrambi nel farlo. Nella masturbazione, invece, sì.
Sì sono lasciati proprio per quest'incompatibilità sessuale.
Adesso sta con un altro tipo, molto diverso dal precedente anche come carattere, e con lui ha ritrovato anche il piacere nei rapporti sessuali.
Mercoledì, 03/01/2018 alle 19:08
Elisa sicuramente il tuo orgasmo è solo di matrice clitoridea, quindi è normale che durante la penetrazione tu non senta granché. Poi è chiaro che se le cose le fai come "forzatura", non proverai mai un grande trasporto durante l'atto in generale, quindi devi parlare con il tuo ragazzo e spiegargli cosa ti piace e come ti piace e vedere come va.
Elisa sicuramente il tuo orgasmo è solo di matrice clitoridea, quindi è normale che durante la penetrazione tu non senta granché. Poi è chiaro che se le cose le fai come "forzatura", non proverai mai un grande trasporto durante l'atto in generale, quindi devi parlare con il tuo ragazzo e spiegargli cosa ti piace e come ti piace e vedere come va.
Martedì, 09/01/2018 alle 19:51
Cara....
Mi sembra di sentir me... Io ho una forte carica erotica e fisiologicamente ho spesso voglia ma il pensiero non mi raggiunge mentalmente... Durante l autoerotismo e in alcuni casi di sesso orale provo piacere ma durante il rapporto diciamo classico no... Io direi di parlarne con il tuo ragazzo se ci stai da così tanto tempo vuol dire che ti ama molto... Prova a spiegargli
Cara....
Mi sembra di sentir me... Io ho una forte carica erotica e fisiologicamente ho spesso voglia ma il pensiero non mi raggiunge mentalmente... Durante l autoerotismo e in alcuni casi di sesso orale provo piacere ma durante il rapporto diciamo classico no... Io direi di parlarne con il tuo ragazzo se ci stai da così tanto tempo vuol dire che ti ama molto... Prova a spiegargli

RISPONDI