Lunedì, 08/05/2023 alle 17:08
Ciao a chiunque avrà voglia di leggere il mio sproloquio, la confusione in me è troppa e immagino trasparirà, non so nemmeno come affrontare l'argomento.
Provo a prenderla larga e partire da poco meno di dieci anni fa si è chiusa l'ultima realzione che ho avuto e ho iniziato un difficile percorso di comprensione di me stesso, allora e per molto tempo dopo la parola "asessuale" non l'avevo nemmeno mai sentita, e anche adesso non c'è niente da fare non sono ancora riuscito ad accettare quello che ogni dato di fatto sembra evidenziare (in questi anni mi è capitato di conoscere qualche ragazza che mi sia piaciuta ci sono anche uscito un paio di volte, ma ho dovuto constatare che la mia libido non andava di paripasso con l'attrazione mentale, quel passettino in più che a tutti sembra normale a me non veniva spontaneo, con alcune di queste alla fine sono nate anche belle amicizie),però un passettino alla volta ci stavo arrivando, o almeno così credevo.
Ora sono piombato in un oceano di confusione, da pochi mesi ho conosciuto una ragazza e ogni cosa che la riguarda mi sembra costituisca un'eccezione rispetto a come normalmente mi comporterei, in primo luogo mi è piaciuta subito, cosa che non mi è mai capitata,parlandoci insieme questo è solo aumentato, e quando in maniera estemporanea mi ha abbracciato per un attimo ho pensato che mi sarebbe esploso il cuore. Lei ha due relazioni aperte con un ragazzo e una ragazza che sono entrambi miei amici e ai quali voglio bene, in qualsiasi altra circostanza sarebbe bastata metà di questa informazione a dissuadermi da fare qualsiasi cosa, pur di non far crollare il mondo, invece ho preso coraggio e ho detto loro quello che provavo, non perché volessi il permesso, solo per essere trasparente. Nella vita molto di rado ho fatto gesti impulsivi, stavolta alla prima occasione che mi è stata data ho preso la palla al balzo e mi sono organizzato per raggiungerla in un altro stato senza pensare alle conseguenze. ci sarebbero molte altre eccezioni, ma spero di aver reso l'idea, mi limito a parlare dell'ultima, quella che davvero mi confonde e mi fa mettere in discussione tutto quello che pensavo di aver costruito a livello identitario: io questa ragazza la desidero, la voglio fisicamente, non capisco cosa questo significhi, ma è lacerante, sono felice e disperato contemporaneamente.
Grazie a chi ha avuto voglia di leggere questo sfogo, non so nemmeno cosa chiedere, accetto qualsiasi tipo di risposta.

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