Giovedì, 02/12/2021 alle 02:05
Io non sbarro la strada a nessuno, se uno è in cerca di risposte gli do le mie risposte, se poi non è d'accordo non è che se ne deve andare. E se non volete confrontarvi sul tema vi posso suggerire di non portarlo allora nemmeno in discussione, che nessuno viene a frugarvi nel letto.
E figuriamoci se vengo a togliervi gli spazi, non ne ho né il potere né l'intenzione, anzi, una volta che la comunità che era asessuale sarà completamente diventata quella dei feticisti (e siamo sulla buona strada) o chi per loro, nel peggiore dei casi sarei il primo a levare le tende e lasciarvi agli affari vostri, garantito.
Aven ha adottato una linea ed una definizione sua, che non è universale; se per te è quella corretta e vuoi comunque definirti tale mi va benissimo, ma io, al di fuori di Aven, continuo a interrogarmi sul senso di certe decisioni e metterle in discussione quando discutibili.
Se pensi che abbiamo cose in comune, che siamo simili, ben venga, condividiamo lo spazio e siete tutti benvenuti, come sono benvenuti anche i grey, i demi e pure i sessuali; continuiamo a confrontarci come abbiamo sempre fatto.
Ma se pur di voler essere a tutti i costi inclusivi sotto un'unica etichetta i punti di contatto fra gli elementi saranno sempre di meno, arriverà anche il momento in cui non sarà più la mia comunità (né quella di nessuno) in quanto indistinguibile da ciò che è al di fuori.

Discussioni attive
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Giovedì, 02/12/2021 alle 22:52
E' una discussione che ho visto anche su altri forum. Qualcuno intende l'asessuale come una persona che non ha nessuna attrazione per il sesso in ogni sua forma, nessun desiderio (libido) di qualsiasi natura, nessun interesse. Per qualcun altro, invece, asessuale è chi non pratica il rapporto sessuale completo, per le ragioni più diverse (traumi, malformazioni fisiche, incidenti, noia, pudore, etc.) ma sente comunque attrazione, libido, e che qualche volta pratica anche atti sessuali che non contemplano penetrazione, con gradi diversi di distanza da quello che viene definito orrendamente "rapporto tradizionale".
Credo che non se ne verrà mai a capo, ognuno la intende a suo modo, per l'esperienza e la sensibilità che ha verso l'argomento. Possiamo considerare l'essere asessuale, e questo forum, come un grande ombrello sotto il quale possiamo stare tutti, ognuno con le proprie inclinazioni.
E' una discussione che ho visto anche su altri forum. Qualcuno intende l'asessuale come una persona che non ha nessuna attrazione per il sesso in ogni sua forma, nessun desiderio (libido) di qualsiasi natura, nessun interesse. Per qualcun altro, invece, asessuale è chi non pratica il rapporto sessuale completo, per le ragioni più diverse (traumi, malformazioni fisiche, incidenti, noia, pudore, etc.) ma sente comunque attrazione, libido, e che qualche volta pratica anche atti sessuali che non contemplano penetrazione, con gradi diversi di distanza da quello che viene definito orrendamente "rapporto tradizionale".
Credo che non se ne verrà mai a capo, ognuno la intende a suo modo, per l'esperienza e la sensibilità che ha verso l'argomento. Possiamo considerare l'essere asessuale, e questo forum, come un grande ombrello sotto il quale possiamo stare tutti, ognuno con le proprie inclinazioni.
Sabato, 04/12/2021 alle 10:59
D'accordissimo con te memento...io appartengo alla seconda categoria ma credo che non sia poi così importante sottilizzare e distinguere quanto finalmente capirci fra noi
D'accordissimo con te memento...io appartengo alla seconda categoria ma credo che non sia poi così importante sottilizzare e distinguere quanto finalmente capirci fra noi
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