Lunedì, 02/08/2021 alle 10:26
Ciao a tutti, mi presento: MG, 63 anni, dopo una vita a cercare inutilmente una "dritta" dal punto di vista della vita di coppia, e dopo diverse storie, mi sono iscritta a questo sito, dato che mi riconosco pienamente in questo tipo di orientamento (direi quasi più grey). Non provo desiderio sessuale, solo affetto, amore ma non sessuale. Il sesso proprio non mi interessa! E finalmente non mi sento strana o anomala, dato che ho scoperto di non essere sola.. dopo tanti anni.. non sapevo, credevo di avere io dei problemi. Come sempre, se sei "diverso" quelli che si ritengono "normali" ti fanno sentire anormale.
Un saluto a tutti
ciao
Lunedì, 02/08/2021 alle 17:11
ciao, io non avevo mai neppure ipotizzato di poter essere "diverso", nel corso degli anni ho tentato di tutto (psicologi, ormoni, alimentazione..). Tutti i rapporti di coppia che ho avuto (durati diversi anni, diciamo mai meno di 5 per arrivare a 10 ) sono finiti allo stesso modo: prima o poi CORNA (anche "a ripetizione") e infine ABBANDONO 
Quel che mi ha fatto sempre molto male è che nessuna abbia mai detto una sola parola in merito al sesso, da un lato "sentivo" di non rientrare nella media, ma solo pensando alle cose che riportavano gli amici ("fame sessuale continua", amplessi epici, stanno con una ragazza o sono sposati e hanno anche amanti & co. ) per un altro verso, però, dato che nessuna si è mai lamentata della scarsità di rapporti sessuali, ho pensato che probabilmente a loro quella "frequenza" andasse bene e che esistono "persone assatanate" e non.
Altro aspetto orrendo, il loro silenzio ! Voglio dire, agghiacciante che durante, poniamo, un rapporto durato 8 anni sia accaduto di tutto ( qualche lite, qualche disavventura vissuta insieme, lutti, gioie, tantissimi viaggi e concerti, separazioni provvisorie poi ricucite.. ) ma non è mai stato sfiorato l'argomento sesso, almeno, sicuramente non per quanto riguarda insoddisfazioni e simili. Ho seguitato a riflettere su questi rapporti, nel senso che non ho smesso di "indagare" quando se sia presentata l'occasione, per nessuna ragione al mondo sarei stato disposto, un giorno, a riallacciare con nessuna di loro, ma negli anni ne ho volutamente mantenuto vivo e lucido il ricordo. proprio per poter riuscire prima o poi a tirare le somme. Con il "metodo del ricordo vivido", giusto una decina di giorni addietro sono finalmente riuscito a ultimare quello che era rimasto per quasi 20 anni un "puzzle" irrisolto
Dettagli ? Non credo proprio, io c'ero, ero vero, non baravo, amavo con tutto me stesso in modo viscerale.. certo, non sono un "tipo facile", rifletto molto, sono severo con me stesso e anche se con gli altri lo sono molto meno, mi aspetto amore, genuinità, coerenza, lealtà, dialogo.. e così, dopo quasi 20 anni, sono riuscito, per esempio, a capire che "mi aveva piantato da pochi giorni aprendo la porta di casa e correndo via, qualche sera dopo la vidi uscire da sola da quello che era stato il nostro locale di ogni sera prima di tornare a casa, era incredibilmente allegra, sorridente, aveva un'aria sognante e uno strano modo di camminare". Mi aveva molto colpito, ero in auto con un amico e lei a piedi, io ho visto lei ma lei non ha visto me e quella scena mi è rimasta impressa per quasi 20 anni.
ciao, io non avevo mai neppure ipotizzato di poter essere "diverso", nel corso degli anni ho tentato di tutto (psicologi, ormoni, alimentazione..). Tutti i rapporti di coppia che ho avuto (durati diversi anni, diciamo mai meno di 5 per arrivare a 10 ) sono finiti allo stesso modo: prima o poi CORNA (anche "a ripetizione") e infine ABBANDONO Quel che mi ha fatto sempre molto male è che nessuna abbia mai detto una sola parola in merito al sesso, da un lato "sentivo" di non rientrare nella media, ma solo pensando alle cose che riportavano gli amici ("fame sessuale continua", amplessi epici, stanno con una ragazza o sono sposati e hanno anche amanti & co. ) per un altro verso, però, dato che nessuna si è mai lamentata della scarsità di rapporti sessuali, ho pensato che probabilmente a loro quella "frequenza" andasse bene e che esistono "persone assatanate" e non.
Altro aspetto orrendo, il loro silenzio ! Voglio dire, agghiacciante che durante, poniamo, un rapporto durato 8 anni sia accaduto di tutto ( qualche lite, qualche disavventura vissuta insieme, lutti, gioie, tantissimi viaggi e concerti, separazioni provvisorie poi ricucite.. ) ma non è mai stato sfiorato l'argomento sesso, almeno, sicuramente non per quanto riguarda insoddisfazioni e simili. Ho seguitato a riflettere su questi rapporti, nel senso che non ho smesso di "indagare" quando se sia presentata l'occasione, per nessuna ragione al mondo sarei stato disposto, un giorno, a riallacciare con nessuna di loro, ma negli anni ne ho volutamente mantenuto vivo e lucido il ricordo. proprio per poter riuscire prima o poi a tirare le somme. Con il "metodo del ricordo vivido", giusto una decina di giorni addietro sono finalmente riuscito a ultimare quello che era rimasto per quasi 20 anni un "puzzle" irrisolto
Dettagli ? Non credo proprio, io c'ero, ero vero, non baravo, amavo con tutto me stesso in modo viscerale.. certo, non sono un "tipo facile", rifletto molto, sono severo con me stesso e anche se con gli altri lo sono molto meno, mi aspetto amore, genuinità, coerenza, lealtà, dialogo.. e così, dopo quasi 20 anni, sono riuscito, per esempio, a capire che "mi aveva piantato da pochi giorni aprendo la porta di casa e correndo via, qualche sera dopo la vidi uscire da sola da quello che era stato il nostro locale di ogni sera prima di tornare a casa, era incredibilmente allegra, sorridente, aveva un'aria sognante e uno strano modo di camminare". Mi aveva molto colpito, ero in auto con un amico e lei a piedi, io ho visto lei ma lei non ha visto me e quella scena mi è rimasta impressa per quasi 20 anni.
Lunedì, 02/08/2021 alle 18:19
finalmente, dieci giorni fa, ogni dettaglio è andato a riempire il proprio posto e ho capito ogni cosa. A molti non piace "scoprire" la verità e usano "metterci una pietra sopra per immergersi in un altro film", io no, prima o poi devo poter finalmente vedere in modo lucido come sono andate veramente le cose.
Non ha importanza chi come cosa, è importante invece aver capito che:
Negli ultimi mesi cercavo di parlare di noi due, da quasi un anno era tornata a vivere con i suoi, ci vedevamo ogni giorno, cenavamo insieme, poi andava a dormire dai genitori. Diceva di voler tornare a casa con me, ma poi rinviava. Praticamente ogni sera le chiedevo "anche oggi siamo arrivati quasi alle due di notte, stai uscendo per tornare dai tuoi, ti sto chiedendo ogni giorno di parlare della nostra situazione, di chiarire quali siano le tue intenzioni, tu ogni sera mi baci e dici che ne parliamo domani"
Quando alla fine è scappata di corsa durante un momento in cui ero andato in bagno, quando poi l'ho incontrata e aveva quell'espressione che non ho mai dimenticato.. ora so che semplicemente era incinta, che stava con questo collega di lavoro e lo frequentava da qualche anno.. solo che non sapeva in che modo spiegarmelo. Insomma, come avrebbe potuto spiegarmi che "era stata tutta colpa mia" ? Dato in realtà non sono mai stato il killer dei suoi (presunti) sogni (lo sapeva bene), dato che l'amavo molto ero riuscito ad abbattere le mie ultime rigidità, pur di andarle incontro, di aiutarla, avevo via via superato i miei ultimi punti fermi residui.
Ma torniamo a noi, è evidente che il punto chiave è senza dubbio da ricercarsi nella "passione sessuale" (e si, questa storia riassunta mi fa ancora molto male. Di lei non mi importa nulla, molto mi importa, invece, del "tradimento sin dalle fondamenta" )
finalmente, dieci giorni fa, ogni dettaglio è andato a riempire il proprio posto e ho capito ogni cosa. A molti non piace "scoprire" la verità e usano "metterci una pietra sopra per immergersi in un altro film", io no, prima o poi devo poter finalmente vedere in modo lucido come sono andate veramente le cose.
Non ha importanza chi come cosa, è importante invece aver capito che:
Negli ultimi mesi cercavo di parlare di noi due, da quasi un anno era tornata a vivere con i suoi, ci vedevamo ogni giorno, cenavamo insieme, poi andava a dormire dai genitori. Diceva di voler tornare a casa con me, ma poi rinviava. Praticamente ogni sera le chiedevo "anche oggi siamo arrivati quasi alle due di notte, stai uscendo per tornare dai tuoi, ti sto chiedendo ogni giorno di parlare della nostra situazione, di chiarire quali siano le tue intenzioni, tu ogni sera mi baci e dici che ne parliamo domani"
Quando alla fine è scappata di corsa durante un momento in cui ero andato in bagno, quando poi l'ho incontrata e aveva quell'espressione che non ho mai dimenticato.. ora so che semplicemente era incinta, che stava con questo collega di lavoro e lo frequentava da qualche anno.. solo che non sapeva in che modo spiegarmelo. Insomma, come avrebbe potuto spiegarmi che "era stata tutta colpa mia" ? Dato in realtà non sono mai stato il killer dei suoi (presunti) sogni (lo sapeva bene), dato che l'amavo molto ero riuscito ad abbattere le mie ultime rigidità, pur di andarle incontro, di aiutarla, avevo via via superato i miei ultimi punti fermi residui.
Ma torniamo a noi, è evidente che il punto chiave è senza dubbio da ricercarsi nella "passione sessuale" (e si, questa storia riassunta mi fa ancora molto male. Di lei non mi importa nulla, molto mi importa, invece, del "tradimento sin dalle fondamenta" )
Giovedì, 05/08/2021 alle 23:10
ciao a tutti!
io mi sono appena registrato, mi presento con una cosa particolare, tra le tante, che mi ha indotto a interessarmi di asessualità
a me il sesso, nelle occasioni in cui, bene o male, mi è capitato di farne esperienza, ancorché incompleta, è apparso come una cosa che mi fa sentire STUPIDO
lo so che è strano, ma proprio per questo, sono qua
c'è qualcuno con cui possa condividere questa sensazione?
ringrazio chi ha letto questo post e, per adesso, un salutone!
ciao a tutti!
io mi sono appena registrato, mi presento con una cosa particolare, tra le tante, che mi ha indotto a interessarmi di asessualità
a me il sesso, nelle occasioni in cui, bene o male, mi è capitato di farne esperienza, ancorché incompleta, è apparso come una cosa che mi fa sentire STUPIDO
lo so che è strano, ma proprio per questo, sono qua
c'è qualcuno con cui possa condividere questa sensazione?
ringrazio chi ha letto questo post e, per adesso, un salutone!