Venerdì, 25/06/2021 alle 11:06
Ciao ragazzi, ho scoperto qualche mese fa
questo forum e dopo un periodo di tempo di indecisione ho deciso di fare il definitivo passo in avanti: iscrivermi e provare a parlare della mia esperienza, con la speranza che ci siamo persone pronte a comprendermi e darmi dei consigli. Ho 23 anni e soltanto da 2 anni sto prendendo in considerazione il fatto di essere asessuale, parola di cui,appunto 2 anni fa, neanche sapevo l'esistenza. Pensavo di essere un alieno ma leggendo questo forum vedo che non sono solo da questo punto di vista.
Racconto la mia esperienza in breve: durante il mio periodo adolescenziale, fino più o meno ai 18, sono stato fidanzato un paio di volte e nei confronti di queste ragazze provavo una qualche sorta di attrazione " strana " ( scusate i termini ma è una novità anche per me parlarne): in pratica mi sentivo attratto da loro, mi piacevano dal punto di vista fisico, ma non ho mai immaginato con loro un rapporto sessuale, come se questo non mi interessasse minimamente. La maggior parte di queste mie relazioni hanno riguardato solo " baci,carezze, coccole" e niente più. La mia più lunga relazione durò un anno, avevo 16 anni, con una ragazza con la quale arrivai anche a praticare( due volte) i preliminari ma anche con quest'ultima non sono mai stato sfiorato dall'idea di farci sesso. O meglio, qualche volta, forse, ci avrò anche pensato ma l'idea non mi entusiasmava. È come se l'atto sessuale non generasse nessun tipo di attrazione in me. Questa cosa però non mi destava sospetti e io semplicemente non ci facevo caso. La relazione poi finì per via di una serie di motivi che vanno al di là di questo, quando poi ( all'età di 18 anni), ebbi un esperienza diciamo un po " traumatica " ( i cui brutti ricordi me li porto dietro ancora oggi a 23 anni ) quando conobbi una ragazza tramite amicizie in comune; non la trovavo bellissima ma tutto sommato carina e con un fisico nella media. Essendo lei una facile subito mi diede via libera perche diceva di trovarmi molto bello e cosi e una sera decisi di andare a casa di lei cosi da darci al " reciproco piacere". L'esperienza fu per me un disastro: quando dai bacini e coccole fu il momento di arrivare al sodo smisi di essere eccitato e non riuscii a mantenere l'erezione. Fu davvero una cosa umiliante per me e cercai di giustificare il fatto dicendo di essere stanco, di venire da un periodo di stress etc...
Ebbi un periodo di forte crisi, dove mi ponevo mille dubbi e domande su me stesso, ci fu un momento in cui pensai di essere gay e di non essere riuscito a fare sesso con quella ragazza proprio per questo motivo.
Dopodichè, quando poi ero piu lucido di mente, pensai di non essere mai stato attratto da ragazzi ne in passato ne al presente, che tutte le mie cotte adolescenziali erano state nei confronti di ragazze, che avevo spesso apprezzato e fatto fantasie sui corpi delle mie compagne di classe....quindi l'ipotesi di una mia presunta omosessualità fu scartata presto
Dopo questa esperienza, nel corso degli anni ho fatto soltanto uscite sporadiche e discontinue con qualcuna, ma la cosa si è limitava solo a baci e niente piu. Il problema sostanzialmente è sempre lo stesso: esteticamente una ragazza può anche piacermi, ma con lei non riesco ad immaginarmi in un rapporto sessuale, come se la cosa non suscitasse in me nulla, nessun tipo ti eccitamento. In pratica la cosa va sempre cosi: attrazione " romantatica" nei confronti di una ragazza, ma la cosa non sfocia mai nel voler avere con lei un rapporto sessuale, ne di volerla vedere nuda e cose del genere. Un altra cosa che spesso penso è il fatto di aver guardato poche volte porno, visitato i vari siti etc, perche la cosa non suscita in me nessun eccitamento, e anche in questo, avendo sempre sentito ciò che dicevano i miei amici, mi sentivo come se fossi io lo strano.
Mi sono sentito sempre un pesce fuor d'acqua nel mio gruppo di amici, perche ( tra fidanzati e single ) si arriva spesso a parlare ovviamente di sesso e io mi sento come se fossi un strano ascoltando loro parlare , quindi spesso eludo i discorsi o invento balle. La cosa mi ha spesso portato a lunghi periodi di depressione perche non riuscivo mai a comprendere cosa ci fosse di sbagliato in me, fino a quando 2 anni fa ho cominciato a venire a conoscenza di questo mondo dell'asessualità e scoprendo questo forum e leggendo alcune esperienze su questo di alcuni utenti un poco mi ci sono riconosciuto e capendo di non essere il solo al mondo in questa situazione mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Adesso ho deciso di fare il primo passo, aprendomi con voi, sono pronto ad ascoltare consigli e le vostre esperienze, cercare di capirci qualcosa in più, fare 4 chiacchiere... ripeto che per me è un mondo nuovo e credo di essere asessuale, ma se qualcuno di voi dopo aver ascoltato la mia storia ha un opinione diversa in merito non esitate a farla presente. Sono pronto ad ascoltare tutti e se magari ci sono domande o curiosità non esitate a chiedere.

Discussioni attive
RISPONDI
Sabato, 26/06/2021 alle 15:54
Caro amico
mi permetto di rispondere perché mi ritrovo nella tua esperienza e nel tuo approccio alle ragazze che hai così bene descritto. Ho ben più del doppio dei tuoi anni e quando avevo tua età non esistevano né cellulari né internet. Ho sofferto parecchio, a livello fisico ho avuto qualche conseguenza spiacevole perché mi sentivo troppo diverso e non capivo nulla del mio stato. Ora, con internet, qualche carta in mano di più la si può avere. Che tu sia o no asessuale, data la tua giovane età, non saprei dirlo. Una cosa però: più passa il tempo in questo stato, minore sarà la probabilità di cambiarlo. Quindi SOLO se non ti senti bene nel tuo stato di asessuale, fatti aiutare da qualcuno; io l'ho fatto ma era già troppo tardi e da psicologi vari ho perso solo tempo e denaro. Inoltre, in genere l'asessualità non è nelle corde della psicologia ufficiale e trovare qualcuno che ti capisca può non essere semplicissimo (parlo per esperienza personale).
Saluti sinceri
Caro amico
mi permetto di rispondere perché mi ritrovo nella tua esperienza e nel tuo approccio alle ragazze che hai così bene descritto. Ho ben più del doppio dei tuoi anni e quando avevo tua età non esistevano né cellulari né internet. Ho sofferto parecchio, a livello fisico ho avuto qualche conseguenza spiacevole perché mi sentivo troppo diverso e non capivo nulla del mio stato. Ora, con internet, qualche carta in mano di più la si può avere. Che tu sia o no asessuale, data la tua giovane età, non saprei dirlo. Una cosa però: più passa il tempo in questo stato, minore sarà la probabilità di cambiarlo. Quindi SOLO se non ti senti bene nel tuo stato di asessuale, fatti aiutare da qualcuno; io l'ho fatto ma era già troppo tardi e da psicologi vari ho perso solo tempo e denaro. Inoltre, in genere l'asessualità non è nelle corde della psicologia ufficiale e trovare qualcuno che ti capisca può non essere semplicissimo (parlo per esperienza personale).
Saluti sinceri
Sabato, 26/06/2021 alle 17:14
Ciao caro, grazie del messaggio. Come tu hai detto sono stato fortunato a vivere nell'epoca di internet, un po meno quando penso di vivere in un mondo si giovani dove conta solo il sesso, vissuto come pura prestazione ( e niente piu ). E questo sia da parte di miei amici che amiche, non c'è poi tanta differenza. Tutto ruota intorno al sesso. Non credo che il fatto di essere asessuale ( sto ancora cercandone la conferma, anche se credo proprio di si) possa cambiarlo; e come quando un ragazzo sia omosessuale, mica quest'ultimo può cambiare quella che è la sua natura e farsi piacere le donne?
Ciao caro, grazie del messaggio. Come tu hai detto sono stato fortunato a vivere nell'epoca di internet, un po meno quando penso di vivere in un mondo si giovani dove conta solo il sesso, vissuto come pura prestazione ( e niente piu ). E questo sia da parte di miei amici che amiche, non c'è poi tanta differenza. Tutto ruota intorno al sesso. Non credo che il fatto di essere asessuale ( sto ancora cercandone la conferma, anche se credo proprio di si) possa cambiarlo; e come quando un ragazzo sia omosessuale, mica quest'ultimo può cambiare quella che è la sua natura e farsi piacere le donne?
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