Giovedì, 28/01/2021 alle 00:12
Ciao a tutti, vorrei discutere con voi del diventare genitori. Io sono un ragazzo asessuale etero romantico, e vi dico che mi piacerebbe un giorno diventare padre. Tuttavia, ho letto molto in giro che molte ragazze asessuali opterebbero per l'adozione per 2 motivi principale:
-Per non attraversare la fase sessuale
-9 mesi di gravidanza, con tutti i problemi che portano
Ora, ragazzi e ragazze asessuali, voi vorreste dei figli? E voi ragazze, cosa scegliereste?
Sono molto curioso

Discussioni attive
NON RISPONDERE
Giovedì, 28/01/2021 alle 08:54
Anche io sono molto curioso.
Il termine "asessuale" implica l'astensione dal sesso sì o no?
Perché mi sembra che ci sia un po' di confusione al riguardo.
Quale significato date a questa parola?
Ho letto che chi è asessuale può fare sesso col proprio partner; ma allora, che asessualità è?
Faccio un esempio: un apolitico, può considerarsi tale se si interessa di politica o, peggio, è impegnato in politica? Credo proprio di no.
Quindi vorrei tanto capire il vero significato di questo termine "asessuale", perché forse non l'ho capito.
Se invece l'ho capito allora è ovvio che l'adozione e l'inseminazione artificiale siano le sole strade possibili.
Anche io sono molto curioso.
Il termine "asessuale" implica l'astensione dal sesso sì o no?
Perché mi sembra che ci sia un po' di confusione al riguardo.
Quale significato date a questa parola?
Ho letto che chi è asessuale può fare sesso col proprio partner; ma allora, che asessualità è?
Faccio un esempio: un apolitico, può considerarsi tale se si interessa di politica o, peggio, è impegnato in politica? Credo proprio di no.
Quindi vorrei tanto capire il vero significato di questo termine "asessuale", perché forse non l'ho capito.
Se invece l'ho capito allora è ovvio che l'adozione e l'inseminazione artificiale siano le sole strade possibili.
Giovedì, 28/01/2021 alle 11:31
Diciamo che un asessuale, almeno che non sia affetto da disfunzioni come l'ipogonadismo, ha anche lui una libido (con tutte le eccezioni del caso)
Un asessuale che si masturba, lo fa in maniera, per così dire "meccanica", per provare piacere sessuale, per noia, per scaricare lo stress, ma magari non desiderando un rapporto sessuale con un'altra persona.
Un'altra teoria è che un asessuale che fa sesso è per far contento il proprio partner non asessuale, ma la vedo una cosa moooolto forzata.
Diciamo che un asessuale, almeno che non sia affetto da disfunzioni come l'ipogonadismo, ha anche lui una libido (con tutte le eccezioni del caso)
Un asessuale che si masturba, lo fa in maniera, per così dire "meccanica", per provare piacere sessuale, per noia, per scaricare lo stress, ma magari non desiderando un rapporto sessuale con un'altra persona.
Un'altra teoria è che un asessuale che fa sesso è per far contento il proprio partner non asessuale, ma la vedo una cosa moooolto forzata.
Venerdì, 29/01/2021 alle 01:41
@Laytoner ciao, io non alcun istinto materno e per varie ragioni non mi vedo con dei figli in futuro, dunque al 99% ti dico che non ne voglio. Tuttavia, lasciando quell'1% di possibilità che un giorno dovessi volerne, credo opterei per l'adozione, sia per compiere una buona azione, sia perché sono sex-repulsed, sia perché la gravidanza non mi ispira per niente, e alla fine sono convinta che i figli siano di chi li cresce, quindi il fattore biologico non lo considero così necessario.
Questo è quello che immagino farei, poi non so...se dovessi ad esempio cambiare idea sull'adozione e volessi un figlio proprio mio...eh boh
@Starman ciao, non c'è nessuna confusione riguardo al termine "asessuale", che infatti indica una definizione ben precisa. Tra l'altro io ho letto la tua "presentazione", nella quale dicevi che è impossibile non provare attrazione fisica, e quindi non so quanto tu sia realmente interessato a cercare di capire l'asessualità.
Comunque, una persona asessuale è una persona che non è attratta sessualmente da un altro corpo, non ha desiderio sessuale verso nessun genere, non desidera il rapporto sessuale. Può provare un'eventuale libido, però essa non riguarda altre persone.
Una persona che sente attrazione fisica verso un'altra, ma per qualche motivo la reprime o non riesce a soddisfarla (tipo a causa di una paura/questione psico-fisica, ecc.) non è asessuale.
Chi è asessuale non prova proprio quell'istinto verso un'altra persona, per quanto bella e attraente la trovi, e non la prova né verso sconosciuti, né verso una persona che ama. Però può provare ad esempio attrazione estetica.
Dunque l'asessualità NON è una scelta, la castità lo è.
Poi ok, ci sono persone che si consideravano asessuali ma dopo aver avuto esperienze sessuali hanno realizzato di non esserlo, però ci sono anche persone che hanno scoperto o avuto la conferma di essere asessuali proprio perché non trovavano piacevole/interessante ecc. l'attività sessuale, e non avevano quel desiderio neanche in presenza di forti sentimenti verso una persona. Il forum è pieno di testimonianze di questo tipo, perché proprio come si può fare sesso senza amore, si può amare senza voler fare sesso.
E potrebbe essere che in futuro si cambi, ma non è che si parte con questa idea e si ritiene l'asessualità una cosa transitoria data dalla diffidenza verso la gente, o dalle imposizioni della società.
Personalmente ritengo che sia molto poco probabile cambiare, dato che stiamo parlando di cose intime e non di "non mangiare carne o pesce", come hai detto tu.
Un po' come se una persona etero diventasse omo o viceversa...altamente improbabile.
"Ho letto che chi è asessuale può fare sesso col proprio partner; ma allora, che asessualità è?"
Intanto non è che c'è il "manuale dell'asessuale", con le regole da seguire. Il termine "asessuale", ripeto, significa solo che non si ha attrazione sessuale verso qualcuno. Di conseguenza, è naturale pensare che non si abbiano rapporti, tuttavia a volte, per certe motivazioni, si sceglie di averli, pur non sentendone il desiderio. Questa è effettivamente una scelta, nel senso "non ho interesse a fare questa cosa, ma la faccio lo stesso perché X, Y e Z". Chiaramente è un grande sacrificio, perché si mette a tacere la propria natura, ma, come diceva Laytoner, molti asessuali l'hanno fatto quando stavano con persone sessuali, perché magari non erano d'accordo col fatto che il/la partner avesse rapporti con altre persone.
Il forzarsi è condivisibile o meno, ossia c'è chi è disposto a farlo e chi no, ma dal mio punto di vista non cambia il fatto che quella persona sia comunque asessuale, in quanto non prova desiderio e non le viene spontaneo farlo.
C'è una "corrente di pensiero" che invece non considera asessuale chi ha rapporti sessuali, pur non avendone l'istinto, ma è una visione che io appunto non condivido appieno, perché le considero delle scelte personali e soggettive.
In ogni caso, l'essenziale è che manchi l'attrazione fisica, la voglia, il trasporto, l'interesse di farlo, altrimenti si è sessuali.
Spero di essermi spiegata bene.
@Laytoner ciao, io non alcun istinto materno e per varie ragioni non mi vedo con dei figli in futuro, dunque al 99% ti dico che non ne voglio. Tuttavia, lasciando quell'1% di possibilità che un giorno dovessi volerne, credo opterei per l'adozione, sia per compiere una buona azione, sia perché sono sex-repulsed, sia perché la gravidanza non mi ispira per niente, e alla fine sono convinta che i figli siano di chi li cresce, quindi il fattore biologico non lo considero così necessario.
Questo è quello che immagino farei, poi non so...se dovessi ad esempio cambiare idea sull'adozione e volessi un figlio proprio mio...eh boh

@Starman ciao, non c'è nessuna confusione riguardo al termine "asessuale", che infatti indica una definizione ben precisa. Tra l'altro io ho letto la tua "presentazione", nella quale dicevi che è impossibile non provare attrazione fisica, e quindi non so quanto tu sia realmente interessato a cercare di capire l'asessualità.
Comunque, una persona asessuale è una persona che non è attratta sessualmente da un altro corpo, non ha desiderio sessuale verso nessun genere, non desidera il rapporto sessuale. Può provare un'eventuale libido, però essa non riguarda altre persone.
Una persona che sente attrazione fisica verso un'altra, ma per qualche motivo la reprime o non riesce a soddisfarla (tipo a causa di una paura/questione psico-fisica, ecc.) non è asessuale.
Chi è asessuale non prova proprio quell'istinto verso un'altra persona, per quanto bella e attraente la trovi, e non la prova né verso sconosciuti, né verso una persona che ama. Però può provare ad esempio attrazione estetica.
Dunque l'asessualità NON è una scelta, la castità lo è.
Poi ok, ci sono persone che si consideravano asessuali ma dopo aver avuto esperienze sessuali hanno realizzato di non esserlo, però ci sono anche persone che hanno scoperto o avuto la conferma di essere asessuali proprio perché non trovavano piacevole/interessante ecc. l'attività sessuale, e non avevano quel desiderio neanche in presenza di forti sentimenti verso una persona. Il forum è pieno di testimonianze di questo tipo, perché proprio come si può fare sesso senza amore, si può amare senza voler fare sesso.
E potrebbe essere che in futuro si cambi, ma non è che si parte con questa idea e si ritiene l'asessualità una cosa transitoria data dalla diffidenza verso la gente, o dalle imposizioni della società.
Personalmente ritengo che sia molto poco probabile cambiare, dato che stiamo parlando di cose intime e non di "non mangiare carne o pesce", come hai detto tu.
Un po' come se una persona etero diventasse omo o viceversa...altamente improbabile.
"Ho letto che chi è asessuale può fare sesso col proprio partner; ma allora, che asessualità è?"
Intanto non è che c'è il "manuale dell'asessuale", con le regole da seguire. Il termine "asessuale", ripeto, significa solo che non si ha attrazione sessuale verso qualcuno. Di conseguenza, è naturale pensare che non si abbiano rapporti, tuttavia a volte, per certe motivazioni, si sceglie di averli, pur non sentendone il desiderio. Questa è effettivamente una scelta, nel senso "non ho interesse a fare questa cosa, ma la faccio lo stesso perché X, Y e Z". Chiaramente è un grande sacrificio, perché si mette a tacere la propria natura, ma, come diceva Laytoner, molti asessuali l'hanno fatto quando stavano con persone sessuali, perché magari non erano d'accordo col fatto che il/la partner avesse rapporti con altre persone.
Il forzarsi è condivisibile o meno, ossia c'è chi è disposto a farlo e chi no, ma dal mio punto di vista non cambia il fatto che quella persona sia comunque asessuale, in quanto non prova desiderio e non le viene spontaneo farlo.
C'è una "corrente di pensiero" che invece non considera asessuale chi ha rapporti sessuali, pur non avendone l'istinto, ma è una visione che io appunto non condivido appieno, perché le considero delle scelte personali e soggettive.
In ogni caso, l'essenziale è che manchi l'attrazione fisica, la voglia, il trasporto, l'interesse di farlo, altrimenti si è sessuali.
Spero di essermi spiegata bene.
Venerdì, 29/01/2021 alle 01:46
*non ho alcun istinto materno
*non ho alcun istinto materno
Venerdì, 29/01/2021 alle 19:15
Sì sì, ti sei spiegata benissimo e ti ringrazio. Aggiungo che sono rimasto piacevolmente colpito da ciò che hai scritto.
Sì sì, ti sei spiegata benissimo e ti ringrazio. Aggiungo che sono rimasto piacevolmente colpito da ciò che hai scritto.
Giovedì, 11/02/2021 alle 09:08
Il fatto di volere avere un figlio non c'entra molto l'asessualità se una persona vuole un figlio non ci sono altri modi... Magari alcuni lo fanno solo a scopo concepitivo e poi non ne fanno più. È un sacrificio per raggiungere uno scopo ben preciso avere un figlio.
Il fatto di volere avere un figlio non c'entra molto l'asessualità se una persona vuole un figlio non ci sono altri modi... Magari alcuni lo fanno solo a scopo concepitivo e poi non ne fanno più. È un sacrificio per raggiungere uno scopo ben preciso avere un figlio.
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