Domenica, 18/10/2020 alle 16:04
è molto difficile. Un* scopre a 40 anni di non essere l'unic* con una certa indifferenza per la sfera sessuale. Ricordo ancora cosa ci insegnavano alle elementari: un essere vivente è un essere che nasce, si riproduce e muore.
E se io non mi voglio riprodurre, non ho uno degli istinit basilari degli esseri viventi, c'è qualcosa di sbagliato in me? Uno certe domande non se le pone neanche, le dà per scontate.
E quando dopo tanti anni non avevo ancora un* findanzat* mi chiedevano perchè, perchè a 30 anni non ne avessi mai avut*, e io rispondevo "non mi interessa", mi guardavano due occhi stupiti e increduli. Mi farebbe piacere pensare di non essere l'unica. Spero di trovare qui una famiglia con cui parlare senza essere giudicata.

Discussioni attive
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Martedì, 20/10/2020 alle 11:20
L'attrazione sessuale è un istinto che è stato evolutivamente selezionato, in quanto spinge alla riproduzione e a perpetuare così la specie. Questo darwinianamente parlando,se però una certa persona non prova attrazione sessuale,non desidera dei figli e non desidera una relazione romantica non c'è niente di male ci mancherebbe. Tuttavia solo la prima di questa triade definisce l'asessualità. Un asessuale può benissimo desiderare figli e/o una relazione romantica così come no,questo non lo rende nè più nè meno asessuale.
L'attrazione sessuale è un istinto che è stato evolutivamente selezionato, in quanto spinge alla riproduzione e a perpetuare così la specie. Questo darwinianamente parlando,se però una certa persona non prova attrazione sessuale,non desidera dei figli e non desidera una relazione romantica non c'è niente di male ci mancherebbe. Tuttavia solo la prima di questa triade definisce l'asessualità. Un asessuale può benissimo desiderare figli e/o una relazione romantica così come no,questo non lo rende nè più nè meno asessuale.
Martedì, 20/10/2020 alle 14:32
Sì hai ragione. Ma questo discorso lo facci adesso che ho quasi 40 anni. Quando ne avevo 18, quasi tutto era improntato sull'attrazione fisica, alla quale poi seguiva quella romantica. Non avendo la prima, non mi arrivava neanche la seconda. Ovvero, se mi dava ribrezzo l'idea di baciare qualcuno, non c'era neanche spazio per fantasie romantiche. Ora invece, grazie al cielo gli adolescenti e i giovanissimi hanno la possibilità di scoprire che ci sono altre possibilità all'essere etero o gay, e questo può dare loro modo di trovare una propria dimensione nei rapporti affettivi. Per me era stare con qualcuno fisicamente oppure da sola. Per questo sono stata da sola tanto tempo.
Sì hai ragione. Ma questo discorso lo facci adesso che ho quasi 40 anni. Quando ne avevo 18, quasi tutto era improntato sull'attrazione fisica, alla quale poi seguiva quella romantica. Non avendo la prima, non mi arrivava neanche la seconda. Ovvero, se mi dava ribrezzo l'idea di baciare qualcuno, non c'era neanche spazio per fantasie romantiche. Ora invece, grazie al cielo gli adolescenti e i giovanissimi hanno la possibilità di scoprire che ci sono altre possibilità all'essere etero o gay, e questo può dare loro modo di trovare una propria dimensione nei rapporti affettivi. Per me era stare con qualcuno fisicamente oppure da sola. Per questo sono stata da sola tanto tempo.
Martedì, 20/10/2020 alle 16:21
Ma tipo pensavi "mi piacerebbe fare coppia con una persona: se solo gli altri non avessero questo chiodo fisso del sesso che chissà perchè ha tanto peso in fase di selezione e mantenimento delle relazioni" oppure no?
Ma tipo pensavi "mi piacerebbe fare coppia con una persona: se solo gli altri non avessero questo chiodo fisso del sesso che chissà perchè ha tanto peso in fase di selezione e mantenimento delle relazioni" oppure no?
Martedì, 20/10/2020 alle 16:55
Ma in realtà non ho mai sognato cose impossibili, sono sempre stata molto realista, per cui un pensiero così non mi è mai passato per la testa. L'idea era: se coppia=contatto fisico e io non voglio contatto fisico, allora io non voglio coppia. Un po' così bianco e nero. Ora ci sono molte sfumature in mezzo, allora nel piccolo mondo in cui vivevo non c'erano.
Ma in realtà non ho mai sognato cose impossibili, sono sempre stata molto realista, per cui un pensiero così non mi è mai passato per la testa. L'idea era: se coppia=contatto fisico e io non voglio contatto fisico, allora io non voglio coppia. Un po' così bianco e nero. Ora ci sono molte sfumature in mezzo, allora nel piccolo mondo in cui vivevo non c'erano.
Venerdì, 23/10/2020 alle 16:37
Io sono come te ma in mezzo ci metto l'influenza dei miei genitori,più la mia fisicità che ha contribuito al fatto di non voler essere vista o al voler essere toccata!
Io sono come te ma in mezzo ci metto l'influenza dei miei genitori,più la mia fisicità che ha contribuito al fatto di non voler essere vista o al voler essere toccata!
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