Venerdì, 16/10/2020 alle 19:35
Ciao a tutti.
Mi sono iscritto forse per cercar comprensione o affinità. Mi sono anche definito : graysessuale, ma in verità non lo so mica...
Di fatto il sesso mi annoia. Forse è brutto dirlo, ma è così. Nella mia ultima relazione non vedevo l'ora di non farlo. Se c'erano impedimenti o contrattempi, ero felice. Quando poi entravo in intimità con la mia compagna, non vedevo l'ora finisse. Considerando il fatto che a me non interessa minimamente raggiungere l'orgasmo ma preferisco di gran lunga che lo raggiunga il partner, era più un tour de force che un atto di amore.
Per esser proprio sinceri, non è che mi annoia tutto il sesso, mi annoia l'atto sessuale, il rapporto penetrativo. Mi annoia, mi stanca e non mi diverte. Amo invece baciare, carezzare, toccare, dare piacere senza necessariamente concludere con la ginnastica.
La mia ultima compagna era molto bella e particolarmente sexy. Aveva i tipici modi di una donna sensuale. Ma non ne ero attratto e questo mi turbava, tanto che ho fatto anche qualche seduta da un sessuologo che non mi ha aiutato minimamente.
E lo stesso mi capita ogni giorno. Quando cammino per strada, per esempio, e noto la bellezza ovviamente, riesco comunque a sentire di apprezzare la fisicità ma di non esserne attratto sessualmente. Non che creda che l'uomo sia attratto sessualmente ogni istante camminando per strada, ma io sento proprio un certo distacco.
Ho comunque periodicamente fantasie erotiche, ma tutte girano intorno al dare piacere essenzialmente con massaggi o baci. E anche quando mi capita di essere in situazioni di intimità, prediligo di gran lunga le parole sussurrate, rimanendo anche vestiti e partecipando al gioco sensuale del toccarsi, o nel letto sentire semplicemente il calore e l'odore della pelle, il contatto tra i corpi, senza necessariamente concludere.
Se faccio mente locale, anche nelle precedenti relazioni, il sesso non mi lasciava mai soddisfatto. E per soddisfatto non intendo l'orgasmo. Tranne probabilmente con una mia ex con cui eravamo particolarmente affini. Possibile quindi che possa avere periodi di sessualità e periodi di asessualità?
Insomma, probabilmente sono un po' confuso e a 46 anni, sentirsi confuso riguardo al sesso e percepire che non si ha un vero e proprio desiderio, è un po' demoralizzante a volte.
Gray? 
Domenica, 08/11/2020 alle 22:40
Anche io ho sempre definito l'atto sessuale come della "ginnastica" per giunta spesso grottesca e sgraziata..
Nessun mio ex ha mai capito perché fossi tanto sensuale nel ballo, anche a due, con tanto di strusciamenti (per loro inequivocabili) mentre poi solo raramente prendessi l'iniziativa per fare sesso..(e quando la prendevo lo facevo solo per compiacerli..e perché ero spesso criticata da loro per questa mia mancanza di propositività)..
Mi dicevano "se balli così non puoi non essere passionale anche a letto..evidentemente lì hai qualcosa che ti frena"
E io ci pensavo su, e tutte le volte tra me e me mi dicevo che le due cose, ballo e penetrazione erano diversissime!
Adoro il contatto fisico, anche tra corpi nudi, i baci leggeri sul corpo e anche a volte sulle labbra..(molto di meno con l' intrusione della lingua), ma non trovo un senso nell'atto penetrativo e neanche nella ricerca dell'orgasmo con il sesso orale..sebbene per me il sesso orale ricevuto sia il solo, quasi, caso in cui riesco ad avere il fantomatico orgasmo..
Un mio ex teneva il termometro del rapporto con gli orgasmi avuti insieme..io ero incredula..
Per un po' ho pensato di non amare il sesso perché attraverso la penetrazione mi è molto difficile raggiungere l'orgasmo, ma poi ho capito che non mi importa niente neanche di ricevere del sesso orale con il conseguente immancabile orgasmo..
Io voglio solo abbracci, comprensione, complicità emotiva e intellettuale, magari ballare strusciandosi e saltando fino a sfinirsi per poi dormire abbracciati nudi..
Stasera il mio farmaco oppiaceo mi ha fatto partorire un po' di messaggi da logorroica
Anche io ho sempre definito l'atto sessuale come della "ginnastica" per giunta spesso grottesca e sgraziata..
Nessun mio ex ha mai capito perché fossi tanto sensuale nel ballo, anche a due, con tanto di strusciamenti (per loro inequivocabili) mentre poi solo raramente prendessi l'iniziativa per fare sesso..(e quando la prendevo lo facevo solo per compiacerli..e perché ero spesso criticata da loro per questa mia mancanza di propositività)..
Mi dicevano "se balli così non puoi non essere passionale anche a letto..evidentemente lì hai qualcosa che ti frena"
E io ci pensavo su, e tutte le volte tra me e me mi dicevo che le due cose, ballo e penetrazione erano diversissime!
Adoro il contatto fisico, anche tra corpi nudi, i baci leggeri sul corpo e anche a volte sulle labbra..(molto di meno con l' intrusione della lingua), ma non trovo un senso nell'atto penetrativo e neanche nella ricerca dell'orgasmo con il sesso orale..sebbene per me il sesso orale ricevuto sia il solo, quasi, caso in cui riesco ad avere il fantomatico orgasmo..
Un mio ex teneva il termometro del rapporto con gli orgasmi avuti insieme..io ero incredula..
Per un po' ho pensato di non amare il sesso perché attraverso la penetrazione mi è molto difficile raggiungere l'orgasmo, ma poi ho capito che non mi importa niente neanche di ricevere del sesso orale con il conseguente immancabile orgasmo..
Io voglio solo abbracci, comprensione, complicità emotiva e intellettuale, magari ballare strusciandosi e saltando fino a sfinirsi per poi dormire abbracciati nudi..
Stasera il mio farmaco oppiaceo mi ha fatto partorire un po' di messaggi da logorroica
Mercoledì, 24/02/2021 alle 14:46
Come vi capisco!!
Come vi capisco!!
Giovedì, 04/03/2021 alle 17:48
Vi capisco anch'io
ciascuno ha il proprio modo o vivere la (a)sessualità. Anche io mi ritrovo maggiormente nella definizione di gray/demi e soprattutto da quando mi sono iscritta a questo forum ne parlo un sacco con il mio ragazzo che è pienamente sessuale ma rispetta il mio modo di essere. E devo ammettere che sto notando cheogni volta che mi sento accettata per questa mia condizione essa stessa muta, si evolve, trovo un pochino piu di interesse nello sperimentare la sessualità senza tuttavia snaturarmi. Alla fine, sessuali o asessuali, gay o etero, l'importante è sentirsi amati per ció che si è,amare allo stesso modo e trovare una persona che capisca e voglia questo.
Vi capisco anch'io
ciascuno ha il proprio modo o vivere la (a)sessualità. Anche io mi ritrovo maggiormente nella definizione di gray/demi e soprattutto da quando mi sono iscritta a questo forum ne parlo un sacco con il mio ragazzo che è pienamente sessuale ma rispetta il mio modo di essere. E devo ammettere che sto notando cheogni volta che mi sento accettata per questa mia condizione essa stessa muta, si evolve, trovo un pochino piu di interesse nello sperimentare la sessualità senza tuttavia snaturarmi. Alla fine, sessuali o asessuali, gay o etero, l'importante è sentirsi amati per ció che si è,amare allo stesso modo e trovare una persona che capisca e voglia questo.Mercoledì, 24/03/2021 alle 23:33
Comprensione.. proprio quella che manca. Il mio compagno concepisce l'intimità in modo molto primitivo: sesso. Io non sono così. Forse lo ero ma ora non più. Già da diversi anni ho perso l'interesse per questa parte della mia vita. Capisco sia difficile da accettare, ma almeno non farmi sentire in colpa come se avessi qualcosa di sbagliato io!
Il risultato è che non c'è dialogo possibile.
Comprensione.. proprio quella che manca. Il mio compagno concepisce l'intimità in modo molto primitivo: sesso. Io non sono così. Forse lo ero ma ora non più. Già da diversi anni ho perso l'interesse per questa parte della mia vita. Capisco sia difficile da accettare, ma almeno non farmi sentire in colpa come se avessi qualcosa di sbagliato io!
Il risultato è che non c'è dialogo possibile.
Domenica, 27/06/2021 alle 21:08
Situazione molto simile alla mia; sto ancora cercando di capire se sono asessuale, demisessuale, greysessuale ( sono da poco iscritto al forum quindi per me queste sono tutte "etichette" nuove ). Il sesso non mi fa schifo, ma semplicemente mi è indifferente, non mi suscita nulla, non mi eccita. Mi sono sempre piu sentito attratto dai preliminari; faccio un esempio pratico: dai miei 14 anni fino ai 19 sono stato spesso fidanzato ma quando mi capitava di eccitarmi in compagnia della mia ragazza o semplicemente pensando a lei questo accadeva sempre immaginando con lei i preliminari, mai il rapporto sessuale. È come se il mio cervello rifiuti di associare penetrazione = eccitamento.
Mi ritrovo anche in quello che dici quando incroci una bella ragazza per strada; ne percepisco la bellezza ma la cosa non va oltre
Situazione molto simile alla mia; sto ancora cercando di capire se sono asessuale, demisessuale, greysessuale ( sono da poco iscritto al forum quindi per me queste sono tutte "etichette" nuove ). Il sesso non mi fa schifo, ma semplicemente mi è indifferente, non mi suscita nulla, non mi eccita. Mi sono sempre piu sentito attratto dai preliminari; faccio un esempio pratico: dai miei 14 anni fino ai 19 sono stato spesso fidanzato ma quando mi capitava di eccitarmi in compagnia della mia ragazza o semplicemente pensando a lei questo accadeva sempre immaginando con lei i preliminari, mai il rapporto sessuale. È come se il mio cervello rifiuti di associare penetrazione = eccitamento.
Mi ritrovo anche in quello che dici quando incroci una bella ragazza per strada; ne percepisco la bellezza ma la cosa non va oltre
Lunedì, 28/06/2021 alle 12:36
Personalmente, dopo diverse convivenze, tutte durate anni ( 9, 5, 8.. ) e in fondo terminate allo stesso modo, ho tirato i remi in barca appropriandomi finalmente di tutto il "mio tempo". Ero consapevole di provare istinti sessuali minimi e quindi di creare problemi all'altra persona, se questa fosse stata "normosessuale"
d'altra parte noi "non esistevamo", per cui sono stato ritenuto sempre colpevole, "il cattivo del film", caino, quello gelido, indifferente, il manipolatore di povere anime innocenti, pulite, spontanee, generose ma che purtroppo si erano innamorate di me, del cattivo.. lo capisco bene, ma da parte mia ho vissuto malissimo, per essere regolarmente giudicato in quel modo orrendo pur essendo io fatto in modo esattamente opposto, per i tradimenti e gli abbandoni sommari subiti da parte di persone che sono state "innamorate di me perche' ero fatto cosi' " ma che per la stessa ragione, "sono fatto cosi', mi hanno liquidato di punto in bianco (non immaginavo neppure che da un certo momento in avanti mi tradissero, che con le amiche parlassero male di me, che mi odiassero, che di colpo mi considerassero una specie di "disturbato", del quale volevano liberarsi ma dato che non ero cambiato e non avevo commesso alcun "reato" da poter usare quale pretesto per scappare, si sono sentite persino in trappola giungendo a odiarmi )
Ah, pero' non sono del tutto asessuale, nel senso che quando stimolato "mi appassiono" e il sesso qualche rarissima volta mi e' persino piaciuto, ma per i "sessuali" il sesso e' il fulcro e quindi "termometro, sintomo, esigenza..", mentre la maggior parte delle volte per me si e' trattato solo di fare "volgare ginnastica", dato che non esistevano i presupposti minimi (momenti di intesa, di vicinanza "spirituale", pathos, condivisione, complicita'.. )
Personalmente, dopo diverse convivenze, tutte durate anni ( 9, 5, 8.. ) e in fondo terminate allo stesso modo, ho tirato i remi in barca appropriandomi finalmente di tutto il "mio tempo". Ero consapevole di provare istinti sessuali minimi e quindi di creare problemi all'altra persona, se questa fosse stata "normosessuale"
d'altra parte noi "non esistevamo", per cui sono stato ritenuto sempre colpevole, "il cattivo del film", caino, quello gelido, indifferente, il manipolatore di povere anime innocenti, pulite, spontanee, generose ma che purtroppo si erano innamorate di me, del cattivo.. lo capisco bene, ma da parte mia ho vissuto malissimo, per essere regolarmente giudicato in quel modo orrendo pur essendo io fatto in modo esattamente opposto, per i tradimenti e gli abbandoni sommari subiti da parte di persone che sono state "innamorate di me perche' ero fatto cosi' " ma che per la stessa ragione, "sono fatto cosi', mi hanno liquidato di punto in bianco (non immaginavo neppure che da un certo momento in avanti mi tradissero, che con le amiche parlassero male di me, che mi odiassero, che di colpo mi considerassero una specie di "disturbato", del quale volevano liberarsi ma dato che non ero cambiato e non avevo commesso alcun "reato" da poter usare quale pretesto per scappare, si sono sentite persino in trappola giungendo a odiarmi )Ah, pero' non sono del tutto asessuale, nel senso che quando stimolato "mi appassiono" e il sesso qualche rarissima volta mi e' persino piaciuto, ma per i "sessuali" il sesso e' il fulcro e quindi "termometro, sintomo, esigenza..", mentre la maggior parte delle volte per me si e' trattato solo di fare "volgare ginnastica", dato che non esistevano i presupposti minimi (momenti di intesa, di vicinanza "spirituale", pathos, condivisione, complicita'.. )
Domenica, 07/11/2021 alle 17:13
stessa situazione anche se un po diversa la mia convivenza , sono stato lasciato per questo motivo , che eil sesso mi annoiava e lo ritenevo quasi inutile, se non per procreare, mi piaceva come te il contatto dei corpi nudi , le carezze e anche darle piacere con orale o masturbazione , anche se mi eccitavo ma non che volessi fare sesso, era l'ultimo dei miei pensieri , ,infatti oggi vivo solo ,perche difficile trovare una compagna con le stesse caratteristiche e senza l'assillo di dover fare sesso a tutti i costi
stessa situazione anche se un po diversa la mia convivenza , sono stato lasciato per questo motivo , che eil sesso mi annoiava e lo ritenevo quasi inutile, se non per procreare, mi piaceva come te il contatto dei corpi nudi , le carezze e anche darle piacere con orale o masturbazione , anche se mi eccitavo ma non che volessi fare sesso, era l'ultimo dei miei pensieri , ,infatti oggi vivo solo ,perche difficile trovare una compagna con le stesse caratteristiche e senza l'assillo di dover fare sesso a tutti i costi