Giovedì, 28/09/2017 alle 04:44
Ciao... Sono Contessa.
Credo di essere asessuale, ma non ne sono certa.
Ho tanta paura di rimanere completamente sola: gli amici di fidanzano, alcuni si sposano, altri fanno figli e tutto il resto non conta più.
Non so se sono asessuale perché a volte ho bisogno di accarezzarmi. Questo bisogno però non mi viene come accade per le altre persone, mi succede quando sono molto arrabbiata, infastidita, stressata o non riesco a dormire. Come se il mio corpo mi dicesse "Ti prego! Fammi calmare!". Tant'è che a piacermi non è l'atto in sé (che trovo leggermente sgradevole), ma la sensazione immediatamente successiva, quel senso di nulla in cui il cuore rallenta i battiti, i muscoli si rilassano e il cervello smette finalmente di pensare.
Non ho mai provato nessuna sensazione fisica nei confronti delle altre persone, né uomini né donne, e l'idea del sesso non mi scatena assolutamente nulla , anzi spesso provo fastidio se qualcuno cerca di approcciarmi in questo modo.
Mi sento incompleta però... Umanamente parlando. Certe volte vorrei essere come tutte le altre: sapere cosa si prova ad avere qualcuno che tiene a me; qualcuno a cui poter raccontare la mia giornata e ascoltare la sua; qualcuno con cui condividere i dolori e, soprattutto, le gioie.
Non credo di poter fare sesso con qualcuno, ma credo che potrei amare. Anche se non mi aspetto che accada.
Ovviamente sono vergine. E mi va bene così. Mi aspettavo che nel tempo questo sarebbe stato un problema, mi aspettavo che le persone si sarebbero chieste perché non ho ancora mai avuto un uomo. Non è successo. Non è successo perché sono brutta e nessuno si aspetta che le persone brutte abbiano una vita sentimentale.
Per tanti anni ho odiato il mio aspetto, ma è da un po' di tempo che ho capito che invece è meglio così... Perché riduce la possibilità che qualcuno mi corteggi.
Nonostante questo, qualche spasimante l'ho avuto anche io ed è stato orribile: ho dovuto allontanarli senza neanche dargli una possibilità perché sapevo che, anche se emotivamente avrei potuto essere una buona compagna, non sarei mai stata in grado di soddisfarli fisicamente e li avrei resi infelici.
È una sensazione terrificante dover sabotare sé stessi, avere la possibilità di essere felice con qualcuno che ti vuole bene e doverlo allontanare.
Scusate questa mia deprimente presentazione, in realtà sono una persona tranquillissima e ho molti interessi, ma sto passando un periodo davvero brutto sotto tanti aspetti e non so con chi parlarne perché non credo che esistano tante persone in grado di comprendere questa mia situazione...
Ciao
Giovedì, 28/09/2017 alle 07:23
Benvenuta Contessa.. Mi rispecchio tanto nelle tue parole.. Qui è il posto adatto per parlarne con tranquillita e condividere le proprie sensazioni. Spero troverai anche tu l anima gemella
Benvenuta Contessa.. Mi rispecchio tanto nelle tue parole.. Qui è il posto adatto per parlarne con tranquillita e condividere le proprie sensazioni. Spero troverai anche tu l anima gemella
Giovedì, 28/09/2017 alle 11:05
Ciao Contessa, benvenuta!
Hai perfettamente ragione, non si dovrebbe mai esercitare nessuna forma di "violenza" su se stessi per resistere a qualcosa e ciò è sempre negativo, ma è anche vero che esistono determinate circostanze riguardo alle quali non si può scendere a compromessi con la propria natura: la sessualità fa parte di quella serie di elementi che coinvolgono la propria sfera più intima; non la si può - e soprattutto non la si deve - forzare.
Personalmente, però, credo che allontanare qualcuno a priori non sia l'atteggiamento più corretto: sebbene la stragrande maggioranza degli individui dia un'importanza spropositata al sesso, esistono anche tantissime persone - e sono molte di più rispetto a quanto si creda - per le quali il sesso ha un'importanza molto limitata o addirittura nulla.
L'unico problema è che, in una società "ipersessualizzata" come quella in cui viviamo, si ha spesso paura di manifestare determinate idee, perché si teme la derisione e l'emarginazione.
I pregiudizi sulle persone "brutte" sono soltanto frutto dell'ignoranza e della chiusura mentale. A parte il fatto che la "bruttezza" - così come la bellezza - non esiste, basare determinate aspettative sull'immagine esteriore di una persona è degno di una mentalità preistorica, che quindi non va neanche presa in considerazione.
Per questo motivo, i "corteggiatori" che si avvicinano soltanto in funzione di quello è meglio perderli che trovarli.
Sono sicuro che qui troverai ciò che stai cercando, e ti auguro tanta serenità.
Grazie per esserti registrata e buona permanenza!
Ciao Contessa, benvenuta!
Hai perfettamente ragione, non si dovrebbe mai esercitare nessuna forma di "violenza" su se stessi per resistere a qualcosa e ciò è sempre negativo, ma è anche vero che esistono determinate circostanze riguardo alle quali non si può scendere a compromessi con la propria natura: la sessualità fa parte di quella serie di elementi che coinvolgono la propria sfera più intima; non la si può - e soprattutto non la si deve - forzare.
Personalmente, però, credo che allontanare qualcuno a priori non sia l'atteggiamento più corretto: sebbene la stragrande maggioranza degli individui dia un'importanza spropositata al sesso, esistono anche tantissime persone - e sono molte di più rispetto a quanto si creda - per le quali il sesso ha un'importanza molto limitata o addirittura nulla.
L'unico problema è che, in una società "ipersessualizzata" come quella in cui viviamo, si ha spesso paura di manifestare determinate idee, perché si teme la derisione e l'emarginazione.
I pregiudizi sulle persone "brutte" sono soltanto frutto dell'ignoranza e della chiusura mentale. A parte il fatto che la "bruttezza" - così come la bellezza - non esiste, basare determinate aspettative sull'immagine esteriore di una persona è degno di una mentalità preistorica, che quindi non va neanche presa in considerazione.
Per questo motivo, i "corteggiatori" che si avvicinano soltanto in funzione di quello è meglio perderli che trovarli.
Sono sicuro che qui troverai ciò che stai cercando, e ti auguro tanta serenità.
Grazie per esserti registrata e buona permanenza!
Giovedì, 28/09/2017 alle 14:55
Grazie a tutti per la vostra gentilezza e per le belle parole. Mi fa sentire meglio sapere di non essere sola...
Per quanto riguarda l'allontanare le persone a priori purtroppo non ho avuto altra scelta: non ho mai conosciuto una persona che alla mia età non considerasse il sesso importante, ma non mi sento di fare agli altri una colpa per questo. Per chi non ha questa limitazione l'amore e il sesso non si possono scindere: se può esserci il sesso senza amore non può esserci l'amore senza il sesso, in pratica, per quello che ho capito ascoltando gli altri, è ciò che scinde l'amore dalla semplice amicizia. Non credo di poter giudicare questi ragazzi come superficiali perché desiderano avere una relazione soddisfacente sotto tutti i punti di vista... Chi sono io per condannarli ad una vita monacale quando so che potrebbero trovare qualcuno che li possa appagare pienamente? Come sarebbe crudele costringere me ad avere una vita sessuale attiva, allo stesso modo lo sarebbe privare qualcuno della propria sessualità in nome mio... Non sono così speciale.
Scusate se sono così triste... Di solito sono una persona molto entusiasta capace di emozionarsi per ogni piccola cosa.
Grazie a tutti per la vostra gentilezza e per le belle parole. Mi fa sentire meglio sapere di non essere sola...
Per quanto riguarda l'allontanare le persone a priori purtroppo non ho avuto altra scelta: non ho mai conosciuto una persona che alla mia età non considerasse il sesso importante, ma non mi sento di fare agli altri una colpa per questo. Per chi non ha questa limitazione l'amore e il sesso non si possono scindere: se può esserci il sesso senza amore non può esserci l'amore senza il sesso, in pratica, per quello che ho capito ascoltando gli altri, è ciò che scinde l'amore dalla semplice amicizia. Non credo di poter giudicare questi ragazzi come superficiali perché desiderano avere una relazione soddisfacente sotto tutti i punti di vista... Chi sono io per condannarli ad una vita monacale quando so che potrebbero trovare qualcuno che li possa appagare pienamente? Come sarebbe crudele costringere me ad avere una vita sessuale attiva, allo stesso modo lo sarebbe privare qualcuno della propria sessualità in nome mio... Non sono così speciale.
Scusate se sono così triste... Di solito sono una persona molto entusiasta capace di emozionarsi per ogni piccola cosa.