Martedì, 05/05/2020 alle 15:59
Ci sono momenti in cui voglio fare cose, ma è un po' complicato perché l'atto in sé mi annoia, è come se provassi piacere solo nelle parole più che nei gesti.
Quindi mi chiedo se possa io essere asessuale o meno. Ogni mia relazione è sempre finita perché non riuscivo ad andare a letto con nessuno.

Discussioni attive
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Lunedì, 11/05/2020 alle 04:50
Diciamo che le fantasie non sempre rappresentano ciò che effettivamente vorremmo fare nella realtà
Quindi ti chiedo, cosa intendi quando dici che ci sono momenti in cui vuoi fare cose? Provi attrazione sessuale? E se sì, perché non riesci a concretizzarla?
Scusa tutte queste domande, non devi rispondermi per forza...l'importante è che tu dia una risposta a te stessa.
Parti dal presupposto che una persona asessuale è colei che non prova attrazione sessuale per nessuno, quindi può pensare che qualcuno sia bello, ma quel qualcuno non le susciterà mai il desiderio di averci un rapporto sessuale.
Ciò non toglie che si possa avere libido, quindi "voglia", ma questa è fisiologica e fine a se stessa (non è scatenata da una persona, mentre l'att. sess. sì).
Vista l'ora mi fermo qui con le spiegazioni, ma se vuoi sapere altro chiedi pure
Diciamo che le fantasie non sempre rappresentano ciò che effettivamente vorremmo fare nella realtà

Quindi ti chiedo, cosa intendi quando dici che ci sono momenti in cui vuoi fare cose? Provi attrazione sessuale? E se sì, perché non riesci a concretizzarla?
Scusa tutte queste domande, non devi rispondermi per forza...l'importante è che tu dia una risposta a te stessa.
Parti dal presupposto che una persona asessuale è colei che non prova attrazione sessuale per nessuno, quindi può pensare che qualcuno sia bello, ma quel qualcuno non le susciterà mai il desiderio di averci un rapporto sessuale.
Ciò non toglie che si possa avere libido, quindi "voglia", ma questa è fisiologica e fine a se stessa (non è scatenata da una persona, mentre l'att. sess. sì).
Vista l'ora mi fermo qui con le spiegazioni, ma se vuoi sapere altro chiedi pure

Lunedì, 11/05/2020 alle 12:27
Molto, molto discutibile:
Se c'è la fantasia, l'attrazione e il desiderio tecnicamente ci sarebbero, quel che manca sarebbe soltanto la volontà di metterli in pratica, qualsiasi sia la ragione. E sappiamo che la volontà non è rilevante nella questione, altrimenti dovremmo considerare asessualità anche l'ascetismo o il celibato.
Molto, molto discutibile:
Se c'è la fantasia, l'attrazione e il desiderio tecnicamente ci sarebbero, quel che manca sarebbe soltanto la volontà di metterli in pratica, qualsiasi sia la ragione. E sappiamo che la volontà non è rilevante nella questione, altrimenti dovremmo considerare asessualità anche l'ascetismo o il celibato.
Lunedì, 11/05/2020 alle 13:07
AnDieWelt secondo me non c'è nulla di discutibile nelle mie affermazioni.
Consultando qualsiasi video o articolo informativo ti daranno tutti la medesima definizione, ossia che l'asessualità è la mancanza di attrazione sessuale, né più né meno.
Le fantasie e la libido sono un qualcosa di totalmente sconnesso, tant'è che una persona asex può eccitarsi, sentire il bisogno di masturbarsi e/o guardare film porno.
"Se c'è la fantasia, l'attrazione e il desiderio tecnicamente ci sarebbero, quel che manca sarebbe soltanto la volontà di metterli in pratica"
La ragazza in questione non ha detto di provare attrazione o desiderio, ma che ogni tanto ha voglia (potrebbe essere per una libido alta) e che l'atto in sé l'annoia.
Quindi le domande che si deve fare sono: Ho mai provato effettivamente attrazione sessuale? Se sì, la provo solo sporadicamente? In che contesti? L'atto in sé mi annoia perché non ho interesse nel farlo e mi presto a ciò solo per compiacere il partner? O per altri motivi?
Solo così potrà capire se è asessuale o meno, o se appartiene ad uno degli spettri dell'asessualità.
AnDieWelt secondo me non c'è nulla di discutibile nelle mie affermazioni.
Consultando qualsiasi video o articolo informativo ti daranno tutti la medesima definizione, ossia che l'asessualità è la mancanza di attrazione sessuale, né più né meno.
Le fantasie e la libido sono un qualcosa di totalmente sconnesso, tant'è che una persona asex può eccitarsi, sentire il bisogno di masturbarsi e/o guardare film porno.
"Se c'è la fantasia, l'attrazione e il desiderio tecnicamente ci sarebbero, quel che manca sarebbe soltanto la volontà di metterli in pratica"
La ragazza in questione non ha detto di provare attrazione o desiderio, ma che ogni tanto ha voglia (potrebbe essere per una libido alta) e che l'atto in sé l'annoia.
Quindi le domande che si deve fare sono: Ho mai provato effettivamente attrazione sessuale? Se sì, la provo solo sporadicamente? In che contesti? L'atto in sé mi annoia perché non ho interesse nel farlo e mi presto a ciò solo per compiacere il partner? O per altri motivi?
Solo così potrà capire se è asessuale o meno, o se appartiene ad uno degli spettri dell'asessualità.
Lunedì, 11/05/2020 alle 14:39
"Diciamo che le fantasie non sempre rappresentano ciò che effettivamente vorremmo fare nella realtà" - questo è discutibile, nel senso che se ne può discutere.
"Consultando qualsiasi video o articolo informativo ti daranno tutti la medesima definizione, ossia che l'asessualità è la mancanza di attrazione sessuale, né più né meno." - Questo invece è falso. Cerca meglio.
L'autrice del topic non sembra si sia espressa su cosa la spinga a voler fare cose né esattamente cosa siano quelle cose; Non penso si tratti di far contento il/la partner, ma sospendo il giudizio, anche perché non ci sono state fornite sufficienti informazioni. Se si trattasse di desiderio di far sesso con un partner, non si tratterebbe di asessualità.
Ma io rispondevo alla tua affermazione riguardante le fantasie. Quel che metto in discussione è la certezza che non ci sia correlazione fra le fantasie e il desiderio/attrazione, quindi in caso rispondimi sul merito.
"Diciamo che le fantasie non sempre rappresentano ciò che effettivamente vorremmo fare nella realtà" - questo è discutibile, nel senso che se ne può discutere.
"Consultando qualsiasi video o articolo informativo ti daranno tutti la medesima definizione, ossia che l'asessualità è la mancanza di attrazione sessuale, né più né meno." - Questo invece è falso. Cerca meglio.
L'autrice del topic non sembra si sia espressa su cosa la spinga a voler fare cose né esattamente cosa siano quelle cose; Non penso si tratti di far contento il/la partner, ma sospendo il giudizio, anche perché non ci sono state fornite sufficienti informazioni. Se si trattasse di desiderio di far sesso con un partner, non si tratterebbe di asessualità.
Ma io rispondevo alla tua affermazione riguardante le fantasie. Quel che metto in discussione è la certezza che non ci sia correlazione fra le fantasie e il desiderio/attrazione, quindi in caso rispondimi sul merito.
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