Venerdì, 13/03/2020 alle 11:54
Ciao a tutti, sono capitata qui perchè spinta dalla voglia di capirmi, sono asessuale. Ho letto diverse cose, per riuscire a capire bene cosa sono, ho cercato di informarmi il più possibile e alla fine ho trovato voi, che con le vostre storie mi avete fatto sentire meno sola. Vi racconto di me...
Ho avuto una storia di un paio d'anni con una donna. Tutto ciò che riguardava il sesso però non mi è mai piaciuto, anche se ho provato diverse volte a cercare di convincermi che ero io sbagliata,(non sono mai riuscita a unire il sentimento nell'atto perchè lo sentivo come una cosa che il mio corpo rigettava, come se non fosse una cosa adatta a me) inizialmente pensavo di essere una persona troppo timida, troppo chiusa mentalmente, quindo ho iniziato ad autoanalizzarmi, sempre di più. I rapporti con la ragazza dopo anni gli ho fatti finire io, mi logoravano, anche se li facevo diventare sempre più rari, i rapporti intimi non mi andavano più, quindi le ho parlato, ho detto come mi sentivo e che non volevo più essere in alcun modo una persona sessualmente attiva perchè mi metteva a disagio, lei ovviamente non l'ha presa bene e pensava che fosse per altri motivi, col tempo si è rassegnata, se così si può dire, quindi ho vissuto abbastanza tranquilla il resto della relazione fino a che non è finita per altri motivi.
Dal principio dei miei dubbi pensavo che forse, l'essere attrata da una donna non fosse reale quasi sbagliato, insomma mi sono messa in dubbio su tutto, alchè una delle prime cose che ho fatto è cercare di capire da chi ero più attratta, dopo anni sono riuscita anche tramite internet ad avere dei contatti maschili, con il quale mi sono trovata sempre benissimo, come caratteri, li trovo più affini a me, insomma tra una cosa e l'altra sono riuscita ad avere un contatto più ristretto con un ragazzo, il quale anche lui a corto di esperieze sentimentali si è affezionato a me, tutto ciò però a distanza, (abbiamo anche provato ad avere una sorta di relazione, mi ero accorta da tempo però che per me era solo amicizia) non volevo avere qualcuno che fosse troppo vicino a me, anche questo mi ha fatto riflettere, io non voglio che qualcuno si approcci a me in maniera fisica. Sono una persona molto, forse troppo affettuosa, mi piacciono da morire i baci e le coccole e se una persona mi piace tanto vorrei sempre stare come un koala, il chè mi porta ad essere sempre chiusa perchè non voglio che questo mio lato venga interpretato come una voglia sessuale nei confronti di chi riceve le mie attenzioni. Repprimo quindi anche il mio carattere.
Ho sempre avuto questo disinteresse verso il sesso, non mi attira e non lo so spiegare, nei due rapporti benchè differenti ho compreso che provo attrazione fisica ma non sessuale verso entrambe i sessi, inutile dire che fare sesso con un uomo mi attira anche meno di farlo con una donna. A volte mi sento un pochino abbatutta, perchè non trovo mai nessuno che viva la vita come la vivo io, o per lo meno che lo comprenda senza giudicare , ho paura sempre di sbagliare, di far mal interpretare il mio comportamento, anche perchè non penso di poter trovare molte persone simili a me. Grazie a questo forum posso sentire una specie di comprensione e le parole che leggo mi fanno davvero stare bene.

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Venerdì, 13/03/2020 alle 15:22
Benvenuta Claudia!
Dici bene,una delle principali fonti di incomprensione con le persone sessuali è data dal frequente,benchè non costante, riscontro di quella che io ho battezzato "transustanziazione affettiva" dell'atto carnale,ossia l'assunto che vede attrazione sessuale e affettività in un rapporto di coimplicazione hegeliana del tipo " se mi ami mi desideri (sessualmente),se mi desideri mi ami". E'incredibile come su questa divergenza,per la quale nessuna delle parti in causa è colpevole,visto che trattasi di inclinazione puramente istintiva che non ha nulla di conscio nè tantomeno di etico,anche in rapporti bellissimi e profondi si arrivi a farsi del male e gettarsi fango reciprocamente,invece di valorizzare quanto magari di bello si può condividere. Personalmente nelle mie storie sono stato chiaro fin da subito circa il mio orientamento,ossia lasciando libera la partner di gestire la sua vita sessuale come voleva,con persone esterne alla coppia,o anche con me,a condizione che prendesse l'atto come veniva e non si aspettasse da parte mia il trasporto passionale di un sessuale. Questo non evitava l'insorgere delle divergenze e ritengo esse abbiano avuto comunque un ruolo determinante nella cessazione del rapporto di coppia convenzionalmente inteso,ma se non altro apportava consapevolezza e comprensione delle differenze,che hanno consentito il perdurare di un rapporto di profondissimo affetto e stima dopo la fine.
E'importante a mio avviso essere trasparenti e non reprimersi nell'esprimere la propria affettività,sussistendo il consenso di tutte le parti coinvolte.
Benvenuta Claudia!
Dici bene,una delle principali fonti di incomprensione con le persone sessuali è data dal frequente,benchè non costante, riscontro di quella che io ho battezzato "transustanziazione affettiva" dell'atto carnale,ossia l'assunto che vede attrazione sessuale e affettività in un rapporto di coimplicazione hegeliana del tipo " se mi ami mi desideri (sessualmente),se mi desideri mi ami". E'incredibile come su questa divergenza,per la quale nessuna delle parti in causa è colpevole,visto che trattasi di inclinazione puramente istintiva che non ha nulla di conscio nè tantomeno di etico,anche in rapporti bellissimi e profondi si arrivi a farsi del male e gettarsi fango reciprocamente,invece di valorizzare quanto magari di bello si può condividere. Personalmente nelle mie storie sono stato chiaro fin da subito circa il mio orientamento,ossia lasciando libera la partner di gestire la sua vita sessuale come voleva,con persone esterne alla coppia,o anche con me,a condizione che prendesse l'atto come veniva e non si aspettasse da parte mia il trasporto passionale di un sessuale. Questo non evitava l'insorgere delle divergenze e ritengo esse abbiano avuto comunque un ruolo determinante nella cessazione del rapporto di coppia convenzionalmente inteso,ma se non altro apportava consapevolezza e comprensione delle differenze,che hanno consentito il perdurare di un rapporto di profondissimo affetto e stima dopo la fine.
E'importante a mio avviso essere trasparenti e non reprimersi nell'esprimere la propria affettività,sussistendo il consenso di tutte le parti coinvolte.
Venerdì, 13/03/2020 alle 20:00
Ciao Claudia, benvenuta!
Grazie a te per aver condiviso la tua esperienza e ti auguro una buona permanenza qui sul forum
Ciao Claudia, benvenuta!
Grazie a te per aver condiviso la tua esperienza e ti auguro una buona permanenza qui sul forum

Venerdì, 13/03/2020 alle 22:22
Grazie!
Pur di insistere nel far risaltare più l'aspetto sentimentale che quello fisico ci si impone di essere più accomodanti in certe situazioni, cedenndo alcune volte nel dubbio di essere in qualche modo sbagliati.
Io per prima, dopo aver capito che non era una cosa per me, ho posto il rimedio, ma pur sempre vivi a metà, perchè se anche trovi una persona che fa per te, devi comunque fare i conti con una parte che, secondo l'atro, a te manca o comunque non va, c'è sempre qualcosa che divide. Benchè non sia colpa di nessuna delle due parti ci sarà sempre il difetto, questa è la parte più complicata che penso di aver vissuto o per lo meno e quello che ha portato me a repprimere certi aspetti caratteriali, a volte anche involontariamente, però ha influito nel corso degli anni a farmi quasi diventare un'altra persona nei rapporti affettivi.
Ho pensato anch'io, più volte, che trovando una persona adatta a me avrei comunque dato modo di viversi la sua vita sessuale al di fuori della coppia, solo che poi si deve far conto della parte sentimentale e non è semplice, diciamo che si deve essere caratterialmente forti per stare con una persona sessuale, molte volte non basta neppure quello.
Io per lo meno mi sento privata di alcune cose in certi periodi, per questo vedere che non sono l'unica ad avere una sessualità un po più rara dal resto del mondo, in un certo senso mi da la speranza che prima o poi troverò la persona con cui essere me stessa. E' un po faticoso ma già essere consapevole di ciò che sono mi fa stare bene e mi rende semplice l'idea di una futura storia.
Grazie!

Pur di insistere nel far risaltare più l'aspetto sentimentale che quello fisico ci si impone di essere più accomodanti in certe situazioni, cedenndo alcune volte nel dubbio di essere in qualche modo sbagliati.
Io per prima, dopo aver capito che non era una cosa per me, ho posto il rimedio, ma pur sempre vivi a metà, perchè se anche trovi una persona che fa per te, devi comunque fare i conti con una parte che, secondo l'atro, a te manca o comunque non va, c'è sempre qualcosa che divide. Benchè non sia colpa di nessuna delle due parti ci sarà sempre il difetto, questa è la parte più complicata che penso di aver vissuto o per lo meno e quello che ha portato me a repprimere certi aspetti caratteriali, a volte anche involontariamente, però ha influito nel corso degli anni a farmi quasi diventare un'altra persona nei rapporti affettivi.
Ho pensato anch'io, più volte, che trovando una persona adatta a me avrei comunque dato modo di viversi la sua vita sessuale al di fuori della coppia, solo che poi si deve far conto della parte sentimentale e non è semplice, diciamo che si deve essere caratterialmente forti per stare con una persona sessuale, molte volte non basta neppure quello.
Io per lo meno mi sento privata di alcune cose in certi periodi, per questo vedere che non sono l'unica ad avere una sessualità un po più rara dal resto del mondo, in un certo senso mi da la speranza che prima o poi troverò la persona con cui essere me stessa. E' un po faticoso ma già essere consapevole di ciò che sono mi fa stare bene e mi rende semplice l'idea di una futura storia.
Venerdì, 13/03/2020 alle 22:25
Grazie BlueOcean12, mi fa piacere far parte del forum
Grazie BlueOcean12, mi fa piacere far parte del forum

Mercoledì, 29/07/2020 alle 14:37
Benvenuta ! mi pare comunque che tu stia facendo un'ottima opera di analisi su te stessa, complimenti !
Benvenuta ! mi pare comunque che tu stia facendo un'ottima opera di analisi su te stessa, complimenti !

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