Mh, premetto che più leggerete il mio messaggio e più mi odierete, partendo già col dire che non so minimamente perché sono qui. Ho 21 anni e forse dovrei ''vivere per vedere'' ma è da tempo che penso a tutto ciò.
Fino ai 16 anni avevo una vita normale, non che ora non lo sia, però uscivo, facevo le mie esperienze (anche troppo e delle più disparate, dal bere al sesso passando per le droghe (fermandomi all'erba ma in quantità industriali non appena ne ho avuto la possibilità economica)) Tutto questo era normale andando di pari passo con i miei coetanei, poi sono successi alcuni problemi.
Sono sempre stato un tipo solitario, anche perché tante volte mi son ritrovato tale senza una reale intenzione, abituandomi e finendo per trovarmi bene così. Ma più crescevo e più mi rendevo conto che avevo bisogno di stare più tempo con me, anche perché aumentavano le occasioni per stare in compagnia con sempre più gente, sconosciuta tra l'altro, e questo quasi mi infastidiva. A tal punto da dover mentire per poter uscire da solo senza ferire nessuno. Questo può sembrare banale ma credetemi che non appena rifiuti di uscire con qualcuno, passi per quello egoista che pensa solo a se. Situazione aggravata dal fatto che altre volte pur volendo non potevo sempre essere presente.
Questa situazione, ovvero il mio crescente desiderio di solitudine e il conseguente distacco dei miei amici, non ha fatto altro che peggiorare la vicenda, come una sorta di circolo vizioso, finendo per rendere dubbie anche quelle amicizie che dubbie non sono, o si spera che ancora sia così. Mentre tutto questo accadeva e il quantitativo d'erba cresceva, mi sono reso conto di essere single da una cosa come 5 anni e, a parte qualche storia occasionale con amiche in qualche sera spensierata, di non aver più concluso nulla in quel campo. Il problema che mi ha portato su questo sito è che sono completamente indifferente a questa situazione, nel senso che vivo lo stesso nonostante il fatto che non conosco una ragazza da mezzo decennio e che esco con qualche amico una volta al mese senza risentirne. Non mi arreca nessun problema, anzi, l'unico problema che mi porta è quello di essere considerato una sorta di gay in transizione. (Purtroppo non mentivo dicendo che finirete per odiarmi) il fatto è che gay non mi sento, non sono attratto da nessun uomo e anzi, pensare a due uomini insieme mi fa sinceramente ribrezzo. Pure mia mamma facendomi un discorso mi disse che con lei potevo parlarne se avevo qualcosa da dire, lasciando intendere che di questo stava parlando. La cosa mi ha sconvolto ed ha condizionato profondamente il rapporto con lei, ma questo è un altro discorso.
Tornando al motivo per cui sono qui, è che non credo sia normale questa situazione. Non sento il bisogno di avere rapporti intimi con una ragazza tantomeno di mostrarla e di mostrami con lei per qualche senso di appagamento maschile, non sento di dover provarci con qualcuna per dimostrare a me stesso o agli amici di esserne in grado. Tutte cose che invece credo siano normali per tutti i maschi etero del mondo.
Fino all'adolescenza il desiderio eisteva e tutt'ora delle volte si presenta ma mi dedico del tempo ( non scendo nei particolari) e tutto si sistema. Il problema è che non ho mai sentito la necessità di fidanzarmi con qualcuno per crearci qualcosa di costruttivo; ma paradossalmente se penso ad una relazione la vorrei perfettamente romantica, eliminando pure il sesso credendo che sia superfluo in una coppia realmente innamorata ( al di fuori di qualche occasione si intenda).
Tutto questo mi fa impazzire perché gay non sono però non sento nemmeno il bisogno maschile di stare con una ragazza. Problema ancor più grave non sento il bisogno di starci in nessun senso, ne fisicamente ne sentimentalmente, anche perché sono diventato abbastanza diffidente sui rapporti nel corso degli anni.
A questo punto l'alternativa è quella di essere asessuale, orientamento scoperto guardando bojack horseman, personaggio col quale ho parecchio in comune se serve per conoscermi meglio. A tal proposito credo che già da domani eliminerò il profilo perché ribadisco di non saper minimamente perché stia facendo questo, solitamente i miei casini me li sbrigo da solo, ma questo penso che senza un confronto con chi ci sia già passato richieda troppo troppo tempo.
Leggendo qualche post ho notato che qualcuno verosimilmente ha provato ciò che provo, spero di poter confrontarmi con qualcuno che sia riuscito a trovare delle risposte, nel frattempo grazie e spero di non aver annoiato nessuno

Non nascondo che solamente scrivere di questo mi ha sollevato un po', perciò mi sento in dovere di invitare a farlo tutti coloro che non l'abbiano già fatto, credetemi che serve, non so bene a cosa ma serve ahaha