Mercoledì, 13/11/2019 alle 22:52
Ciao a tutti, mi chiamo elisa, ho 21 anni e dopo tanta tanta confusione sto iniziando a pensare di essere assessuale. La verità é che sono ormai sono sicura della cosa ma non riesco ancora ad accettarlo. Da ormai un anno sono in una relazione e all'inizio non sapevo di essere assessuale, pensavo che bene o male l'attrazione sarebbe arrivata, anche perché é proprio con il mio attuale ragazzo che ho avuto la mia prima volta. In termini di sesso abbiamo spesso problemi anche perché lui l'attrazione la sente eccome. Non sapendo bene cosa realmente fossi e cosa provassi, con lui non ne ho mai parlato, ero molto confusa e volevo capirmi per conto mio prima di aprirmi con lui. Ora a un anno dall'inizio della relazione ho capito che non c'é nessun tipo di problema, sono semplicemente diversa dalla maggioranza e non provo attrazione sessuale. Non credo avrei problemi ad aprirmi con un ragazzo che mi piace intenzionato a iniziare una relazione ma avendo già avuto una relazione di un anno non so come dirglielo. Potrebbe anche passarmela, POTREBBE, so che a me ci tiene un sacco ma conoscendolo non so come possa prenderla, é una persona molto affettiva e per lui il rapporto sessuale in una coppia é molto importante, so che non capirebbe e si darebbe la colpa della cosa ma non voglio neanche precludergli la possibilità di capire. Mi sento quasi in colpa ad averlo capito tardi. Non ho alcun problema con i preliminari ma ormai, tutto ciò che va oltre mi é diventato quasi un peso e ormai avere un rapporto lo sento quasi forzato. Il timore é che voglia chiudere la relazione per questo motivo e non glielo biasimo, se due persone hanno esigenze diverse non sempre può funzionare ma a lui tengo davvero molto e non vorrei la relazione si interrompesse, tanto meno lo voglio far star male. Qualche consiglio?

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Ospite273
Giovedì, 14/11/2019 alle 10:42
Io ti consiglierei di dirglielo tranquillamente (dal vivo, ovviamente) e spiegarlo come l'hai spiegato a noi.
So che è sempre brutto da dire, ma volendo potreste scendere a un "compromesso" a fare sesso meno frequentemente se la cosa non gli pesa.
Però, voglio dirti la verità, penso che la relazione sia destinata a finire, sicuramente lui penserà (come hai ben detto) di essere lui il problema e di non riuscire a darti piacere e che di conseguenza sia un modo "alternativo" per dirgli che non lo vuoi più. È importante prepararsi un discorso maturo e fargli capire bene la tua situazione. Poi la decisione sul da farsi sarà sua.
Se ti ama davvero vorrà restare con te, ma non credo che potra sforzarsi per sempre nel tentativo di "annichilire" i suoi bisogni, prima o poi sentirà pesante la relazione secondo me. In ogni caso prima glielo dici, meglio è, comunque vadano le cose
Io ti consiglierei di dirglielo tranquillamente (dal vivo, ovviamente) e spiegarlo come l'hai spiegato a noi.
So che è sempre brutto da dire, ma volendo potreste scendere a un "compromesso" a fare sesso meno frequentemente se la cosa non gli pesa.
Però, voglio dirti la verità, penso che la relazione sia destinata a finire, sicuramente lui penserà (come hai ben detto) di essere lui il problema e di non riuscire a darti piacere e che di conseguenza sia un modo "alternativo" per dirgli che non lo vuoi più. È importante prepararsi un discorso maturo e fargli capire bene la tua situazione. Poi la decisione sul da farsi sarà sua.
Se ti ama davvero vorrà restare con te, ma non credo che potra sforzarsi per sempre nel tentativo di "annichilire" i suoi bisogni, prima o poi sentirà pesante la relazione secondo me. In ogni caso prima glielo dici, meglio è, comunque vadano le cose

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