COS'È L'ASESSUALITÀ

Esistono tuttavia individui che diventano asessuali solo a un certo punto della propria vita, così come può capitare di cambiare tendenza dopo un'intera vita di asessualità.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l'asessualità non è un orientamento sessuale: l'orientamento sessuale, infatti, definisce il genere degli individui verso cui si prova attrazione, che possono essere del sesso opposto al proprio (eterosessualità), dello stesso sesso (omosessualità) o di entrambi (bisessualità).
Ciascun asessuale ha, come chiunque, un orientamento che lo fa sentire attratto da uno o più generi, con la sola differenza che l'attrazione non sfocia nel desiderio di avere rapporti sessuali, né comunque di ottenere e condividere eccitazione o piacere sessuale attraverso qualsiasi tipo di contatto con le persone dalle quali si senta attratto. Semplice, no?
Per questo motivo, ASESSUALI.COM si dissocia dalla tendenza ad includere automaticamente gli asessuali nella comunità LGBT, spesso anche coinvolgendoli nelle lotte per i diritti delle minoranze sessuali e nelle relative manifestazioni pubbliche: il disinteresse - così come l'interesse - per l'attività sessuale sta a monte dell'orientamento, e non pensiamo che una persona disinteressata al sesso abbia chissà quali diritti da rivendicare, né che tale condizione rappresenti un motivo di particolare orgoglio. Si tratta soltanto della propria natura.
Esistono ovviamente tante persone appartenenti alla comunità LGBT che sono anche asessuali, ma essere asessuale non implica automaticamente l'appartenenza alla comunità LGBT: sono due cose indipendenti l'una dall'altra.
L'asessualità non è celibato o astinenza: gli asessuali possono innamorarsi e avere relazioni sentimentali, all'interno delle quali, però, il sesso non ha nessuna importanza.
Contrariamente all'astinenza, l'asessualità non è una scelta: l'asessuale non fa sesso semplicemente perché non sente il desiderio di farlo.
Asessualità non significa impotenza o frigidità: gli asessuali sono dotati di organi sessuali funzionanti esattamente come chiunque altro, e sono in grado, all'occorrenza, di provare eccitazione sessuale.
La differenza coi non asessuali sta nel fatto che l'asessuale, nella maggior parte dei casi, rimane indifferente a tali stimoli, oppure attribuisce loro una scarsissima importanza.
Asessualità non significa, inoltre, verginità o castità a tutti i costi: molti asessuali accettano infatti di avere rapporti sessuali all'interno di una relazione di coppia, vivendoli esclusivamente come un gesto d'amore nei confronti del partner.
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